che
bell'esperienza, quando entri nel "tubo" della spossatezza diviene tutto mistico.
l'ascesa in due ..da un lato peccato che non s'era tutti,
l' uscita diventa un viaggio dentro se stessi, prende un contorno tutto suo.............la fatica diventa compagna e premio contemporaneamente.
come Ni dicevo al poppo tornando a casa, "ho fatto fatica e per questo sono molto soddisfatto"...........almeno per me superare il proprio limite, una volta ogni tanto, da na soddisfazione indicibile
Da allenato fai il compitino e via............
Per l' ascesa in due: dopo un certo punto di fatica, diventa quasi impossibile andare insieme.
Quello che per uno è un ritmo insostenibile per altri è una processione......in più sei stanco comunque, ti viene freddo, vuoi comunque farla finita, a quello stanco magari non va la compagnia ( a me fa così)
etc etc etc
insomma, per fare gruppo e finire il SRH in branco, è necessario che tutti siano in grado di finirlo avanzando della forza...........sennò per una ragione o per un altra, il gruppo si spippola.
e che ci sia una buona conoscenza del ritmo che il più "debole" dovrà tenere e capacità di adeguarsi...............
non facile da farsi, le uscite in gruppo servono anche a questo.