Oggi non avendo la bici, causa cambio cuscinetto post, sono andato a farmi una camminata in verruca, magari sperando in qualche porcino...ma invece di riempire la borsa di funghi, nel giro di 200 metri l'avevo riempita di munnezza (come dicono un po' più giù là dove si lamentano per 'ste cose).
Sono rimasto sconcertato: m'ero già accorto che l'interesse del popolo di frequentatori dei boschi (tanto per non puntare il dito su una categoria vah) per il benessere e la bellezza di questa ricchezza che, seppur di modesta entità in questa zona, andrebbe salvaguardata e valorizzata, hanno la tendenza a lasciare rifiuti un po' ovunque. Oggi tuttavia, andando a piedi ed esplorando gli anfratti del bosco per cercar porcini, mi sono trovato a camminare su una mare, e non esagero ragazzi, di schifezze; ogni tipo di rifiuto: dominano le bottiglie di birra (chi sarà mai che va in montagna a incioccarsi), le lattine e i vasi di vetro, ma si trova di tutto. Come cazzo è (scusate lo sfogo) che si deve venire in montagna, dove tra l'altro non si potrebbe venire in macchina, a buttare lavatrici, scaldabagni, automobili e materiale da costruzione, oltre che secchi di plastica di tutti i tipi? Ma sarà più comodo andare in piazzola ecologica? E' vicina, in pianura e ritirano tutto gratis!!!!
Sono schifato, non c'è proprio rispetto e, mi dispiace dirlo, manca proprio la cultura del rispetto del territorio, sia a livello comunale che dei singoli, su ogni fronte!
Come al solito ho fatto uno sproloquio, ma alla fine sono tornato giù con due sacchetti pieni (una goccia nel mare magnum)! Che fare?