Non so in che condizioni fosse Andrea una volta tornato a casa (prevedeva circa 8 ore in sella, io ne ho fatte più di 5, soste escluse), :
Tutto sommato non stavo male...per l' amor di dio , ero stanco, ma non da buttare via come mi sarei aspettato.
Ormai , dopo aver testato con mano a prato, mi sembra di aver caqpito che reagisco meglio a questi sforzi prolungati ma a basso regime di battiti che non per esempio ad uno sforzo tipo follonica o bibbona.
Dopo quelle due gare lì non avrei potuto fare una corsa la settimana successiva e nella settimana andai una volta sola.
Dopo prato invece mi son sentito in grado di andare tre volte durante la settimana.............probabilmente è l' età
Comunque dopo castelvecchio di compito ho sbagliato di nuovo strada (la lucidità cominciava a scarseggiare
![Lachen70 :smile: :smile:](/styles/uix/xenforo/smilies1/lachen70.gif)
), costringendomi a modificare di molto il percorso previsto, e fare l' inizio della nostra gf: risultato, cotta micidiale, mi son dovuto fermare un paio di minuti, mangiare quello che mi era rimasto e a vicopisano andare al bar a rifornirmi di nuovo.
Nella salita del seminario ( quella parallela all' asfalto che da calci porta in via di pari) a causa dellì erba alta non ho visto un sasso. Siccome andavo troppo piano e coi riflessi allentati che avevo, son cascato pari pari in terra, e ho ancora, unico strascico del girone, un gran indolenzimento dalla spalla destra alla nuca.
Impagabile sensazione e scarica di energia, quando salendo sopra noce, ho scorto col focetta.......che adrenalina, sapevo che da lì poi sarei stato ad un passo dal riuscire a finire sto giro......bellissimo!!!!!!!