Vedo molti intenti a fare la morale: la legge lo prevede, se si usa il buon senso non c'è nulla di male a farsi una pedalata, qua NESSUNO ha detto di volersi sparare discese a palla o sentieri di un certo tipo, si è parlato di ciclabili e di strade di campagna.
Adesso sto lavorando, ma se dovessero realmente chiudere tutto per uno o due mesi, secondo voi è ammissibile uscire solo per fare la spesa? Neanche in carcere. Anche perchè chi dovrebbe stare a casa sono gli anziani e invece ne vedo un sacco in giro nel mio solito commuting casa-lavoro, senza reali motivi di urgenza.
Una minima percentuale di rischio c'è anche a fare le ciclabili, indubbio. A una mia collega è capitato di scivolare dalle scale della metropolitana ed è stata portata via in ambulanza qualche settimana fa, a me è capitato di scivolare in una vasca di un b&b, rischiando di cadere all'indietro di testa e di farmi malissimo, mia mamma lavando i piatti si ferì gravemente il polso col sangue che zampillava che quasi mi venne un infarto e avrei mille altri esempi capitati ad amici o conoscenti: cosa facciamo nelle prossime settimane evitiamo di lavarci per evitare cadute in bagno? Evitiamo di cucinare perchè ci si potrebbe ustionare e finire in pronto soccorso? Qualunque cosa che facciamo può farci finire in ospedale.
Per usare il buon senso intendo sia essere prudenti, ma anche valutare l'ambiente dove si vive: abiti in centro città? E' ovvio che uscire per andare in bici o a correre è da criminali, perchè sicuramente qualcuno nel tuo percorso lo incontri, ma se vivi in zone isolate non crei alcun danno al prossimo.