Sì... in effetti.Il ragionamento è che sarebbe ben macchinoso e probabilmente impossibile impostare i rinnovi della patente in modo che tengano conto di tutte le possibili variabili e che ci sono così tante variabili quando uno guida che sostanzialmente non guiderebbe più nessuno.
È più pericoloso alla guida una ragazza che ha appena scoperto che il fidanzato la tradisce con la sua migliore amica, sta piangendo, è arrabbiata, ha la faccia coperta si mascara colato o il lavoratore che è appena stato licenziato e sta tornando a casa a dire alla moglie che devono vendersi la casa o il 70enne con un inizio di Alzheimer o il 22enne che ha dormito solo 1 ora la notte prima.... sono tutte variabili che influenzano in modo tangibile la risposta agli stimoli, il giudizio, la valutazione dei pericoli.
Così anche per uno che ha ottenuto il rinnovo della patente con visite ed esami severi, non hai assolutamente alcuna garanzia che quando guidia sia nelle condizioni ideali per farlo e, se per guidare bisognasse essere nelle condizioni ideali come i piloti di aeronautica militare, non guiderebbe più nessuno.
Ma ancora una volta ti invito a rileggere il mio post qui sopra, al numero 93.
E magari fino alla fine, non solo le due prime righe.