Non so perché l'ho paragonata a mio figlio, e mi è salita un'ansia tremenda...
Vedo purtroppo rinnovi di patente troppo facili per le persone avanti con gli anni, a volte il medico delle autoscuole pensa più alla fattura che non alla sicurezza su strada, determinate funzioni dovrebbero essere avocate dallo Stato e non più demandate ai privati: rinnovi di patente, revisioni vanno a impattare sulla sicurezza stradale in modo drammatico.
Ricordo una bellissima coppia di anziani di un paese vicino al mio, veramente innamorati uno dell'altra, sempre insieme, legatissimi. Quando lei è morta lui ha continuato a esprimere il suo amore andando a trovarla al cimitero quotidianamente, in auto.
L'età però è sempre impietosa e la sua guida diventava sempre più imprecisa, con l'utilitaria che una volta prendeva un marciapiede, un'altra urtava un bidone dell'immondizia, o strusciava un'altra auto parcheggiata, niente di irrimediabile, per fortuna.
Tutti sapevano, comprese le FFOO, ma nessuno ha fatto nulla lasciando che la cosa si risolvesse da sola, con lui che troppo vecchio non riusciva più a camminare e la patente fu finalmente dimenticata in un cassetto (per poco tempo purtroppo, lui presto raggiunse definitivamente la moglie poco dopo...), ma fino a quel momento la patente gli fu sempre rinnovata.
Per fortuna in questa storia i danni furono sempre limitati e prontamente risarciti da qualche assicurazione, ma quante persone vediamo quotidianamente prendere la macchina nonostante non riuniscano i requisiti psicofisici minimi indispensabili per una guida sicura?