Azz!! Spettacolo!
Mi hai fatto tornare in mente una situazione analoga, senza bici, ma con zaini appresso da 30 Kg con tende: Sentiero in salita sempre più incerto sempre più vano, i segnali spariscono completamente coperti da una macchia di cespugli e rocce.
Si decide di proseguire entriamo in un vallone e da lì il nulla, non una traccia, non un sentiero se non fosse che avvistiamo una costruzione: Si salta su rocce improbabili con spazi fra questi ultime talmente profondi che se ci cadevi dentro era finita.
Arrivammo a destinazione: Erano poi 2 vecchie case con una targhetta sopra che recava una data, ora il ricordo è confuso, ma tipo una scritta e 1934. Forse dopo 70 anni siamo stati i primi a raggiungerle.
Ora tornare indietro era impossibile e non restava che affrontare la pietraia facendo salti fra le rocce che con lo
zaino che ti tirava giù dove non cadere e ferirsi era sempre una roulette russa.
Attorno silenzio e a tratti angoscia. Con una fatica immane riusciamo a passare l'impervio vallone e scoviamo la traccia di un qualcosa che sembra un sentiero. Cosa che effettivamente si rivela essere. Piantiamo le tende in un prato gentilmente messoci a disposizione da una famiglia di pastori in una sperdutissima baita.
Da lì si vedeva tutto, lontani miglia dalla luce di civiltà all'orizzonte. C'era un grande silenzio rotto solo dai muggiti delle vacche. Dormiamo nel silenzio stanchi morti e a pezzi svegliati al mattino dalle prime luci dell'alba e dal continuo e sordo suono di campanacci delle mucche.
E questo è tutto Gente, con la speranza di non trovare altri sentieri del genere sulla nostra strada.
Solo dopo venimmo a sapere che il sentiero che portava al nulla fu fatto nel 2002, all'epoca 2004, ma per ignoti motivi, mai finito seppur timidamente segnato su una cartina locale...
Mai fidarsi!
Ciaoo