Tuttomtb Gennaio 11

  • Siete di quelli che, quando comincia a fare freddo, mettono la bici in garage e vanno in letargo, sdivanandosi fino alla primavera? Quest’anno avrete un motivo in più per tenervi in forma, e cioè la nostra prima Winter Cup, che prende il via il 15 novembre 2024 e si conclude il 15 marzo 2025.
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DOGO

Biker delirius tremens
13/7/05
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questa è una storia... link

l'altra, diversa e più recente, si desume guardando in questa stessa discussione, pochi post indietro :cucù:

Porco giuda!
Che mazzata!

Non lo sapevo assolutamente.

Conoscevo il nick di Roy Batty per il fatto che lo leggevo sul 3D di Caldirola, ma pensavo fosse un local della zona.

Certo che "criticare un concorrente celandosi" dietro un nick, in un forum come il nostro dove la massa critica dei partecipanti/lettori è ENORME in rapporto a quanti pratichino la nostra disciplina, è un pò come per un elefante nascondersi dietro ad un albero: credo che un confronto aperto, con critiche dirette, sarebbe stato più efficace ed efficiente e sarebbe stato anche un bel contributo sia par una rivista, sia per l'altra (a tutto vantaggio di noi utenti).

Tuttavia le scuse presentate mi pare siano una forma di coming out non trascurabile e lodevole (ma sono "dentro" al caso da troppo poco per avere un'idea matura sul tema).

Ne esce una conferma: il Forum è veramente virtuosamente notevole.






OT.
Dottore?
Si si... dottore nello sdraiarmi in bici... ahahahah...

Dottore e Dogo, nella stessa frase, non ci possono stare nemmeno se fosse una metafora... ahahahah ;-)
 

marco

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Dogo ti sei infilato in una discussione bollente qui, vedrai che fra poco ricompare un troll sparante merda sul forum e su di me, salvo poi ritrattare tutto quello che dice (si cancella i post da sè, vedi sopra) perchè sa che va a finire male a diffamare la gente. È l'unica cosa che un povero fesso di cui non faccio il nome riesce a fare. E crede pure di essere furbo taroccando il suo IP per poi credere che non abbiamo le prove di quello che fa.

A certi modi di lavorare auguro solo un veloce fallimento per levarsi dalle scatole, comprese le case editrici che non pagano i collaboratori. Personalmente ho già detto più volte ai redattori di tuttomtb di cercarsi un altro lavoro, se non li pagano. So che non è facile, ma lavorare gratis non ha senso, secondo me.

Questo per dirti il livello di alcune riviste di mtb in Italia, senza citarti il delirio di questo editoriale (e sono quindi già 3 riviste). Non farti illusioni, il futuro della mtb in Italia non passerà per la carta stampata
 

DOGO

Biker delirius tremens
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Dogo ti sei infilato in una discussione bollente qui, vedrai che fra poco ricompare un troll sparante merda sul forum e su di me. È l'unica cosa che un povero fesso di cui non faccio il nome riesce a fare. E crede pure di essere furbo taroccando il suo IP per poi credere che non abbiamo le prove di quello che fa. Si tratta ovviamente di qualcuno che lavora per una rivista che non cito per non fargli venire un infarto.

A certi modi di lavorare auguro solo un veloce fallimento per levarsi dalle scatole, comprese le case editrici che non pagano i collaboratori. Personalmente ho già detto più volte ai redattori di tuttomtb di cercarsi un altro lavoro, se non li pagano. So che non è facile, ma lavorare gratis non ha senso, secondo me.

Questo per dirti il livello di alcune riviste di mtb in Italia, senza citarti il delirio di questo editoriale (e sono quindi già 3 riviste).

Al forum nulla può far male (tranne una non auspicabile e non presente assenza di libertà d'espressione garbata)... è come un buco nero che si alimenta in modo virtuoso di qualsiasi cosa gli passi affianco.

Questa è una redazione di migliaia di piccoli redattori... impossibile competere in termini di "solidità". (*)


Non farti illusioni, il futuro della mtb in Italia non passerà per la carta stampata

1) internet ha cambiato più di un paradigma

2) il futuro della MTB passerà sempre e solo dai sentieri ;-) e dal forum dove la gente diventa amica.

3) (*) "MolonLabe".

Personalmente ho già detto più volte ai redattori di tuttomtb di cercarsi un altro lavoro, se non li pagano.
Io conosco Luca e Matteo: persone stupende, con i loro difetti ed i loro pregi, ma persone gradevolissime.
Conosco poco Biker Simone, ma quel poco mi ha lasciato una impressione ottima (non sò se collabori ancora).

Con il trollo non ho mai avuto occasione di incontro reale, se non con due scambi sul 3d di caldirola, quindi non posso dare giudizi personali, mentre è evidente la gaffe seguita da scuse.

Un eventuale assenza di ulteriore trollaggio sarebbe IMHO indice di "redenzione".

Sicuramente vi è netta separazione tra:
- redazione (quelli che conosco), alla quale auguro grandi soddisfazioni
- casa editrice, che non conosco ed alla quale auguro di risollevarsi in modo da sanare le partite aperte e continuare a pubblicare una rivista del nostro settore.
 

DOGO

Biker delirius tremens
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Questo per dirti il livello di alcune riviste di mtb in Italia, senza citarti il delirio di questo editoriale (e sono quindi già 3 riviste). Non farti illusioni, il futuro della mtb in Italia non passerà per la carta stampata

Hanno parlato di noi... ci hanno fatto pubblicità (dico "noi" in qualità di "socio che non partecipa agli utili".... ahahahah).
Che continuino... ci fanno solo del bene.
;-)
 

sembola

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@dogo: che questo non sia un paese per le bici è chiaro. I motivi però li dobbiamo cercare non solo intorno a noi ma anche dentro al nostro "movimento". E le vicende alle quali alludevo, e di cui altri forumendoli ti hanno fornito i link, sono lì a dimostrare che forse non è tutta colpa degli "altri" se la bici stenta a decollare sul serio.
 
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marco

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@dogo: che questo non sia un paese per le bici è chiaro. I motivi però li dobbiamo cercare non tanto in entità esterne, quanto dentro al nostro "movimento". E le vicende alle quali alludevo, e di cui altri forumendoli ti hanno fornito i link, sono lì a dimostrare che forse non è tutta colpa degli "altri" se la bici stenta a decollare sul serio.

Se si parla di movimento e l'unica cosa che si fa è prendere i soldi della pubblicità per poi vantarsi come un pavone di "sostenere il movimento" logico che chi ne trae profitto è solo la parte che incassa.

Per fortuna che le cose sono cambiate e il "movimento" passa ben lontano da certi personaggi, anche se loro non lo vogliono capire.
 

sembola

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una nera e l'altra pure
Se si parla di movimento e l'unica cosa che si fa è prendere i soldi della pubblicità per poi vantarsi come un pavone di "sostenere il movimento" logico che chi ne trae profitto è solo la parte che incassa.

Per fortuna che le cose sono cambiate e il "movimento" passa ben lontano da certi personaggi, anche se loro non lo vogliono capire.

Il mio ragionamento è più ampio e comprende non tanto e non solo la mtb quanto anche tutto quello che gira o dovrebbe girare intorno ai temi della mobilità ciclistica, sia cittadina che turistica, citata da Dogo. Seguo questo tema e vedo che purtoppo ci sono tanti personaggi che per insipienza, presunzione o interesse perseguono obiettivi personali e danneggiano il "movimento" direttamente e indirettamente, sia perchè assorbono risorse che altrimenti sarebbero più produttive, sia perchè forniscono un' immagine di scarsa credibilità al mondo della bicicletta.

Diciamo che di presuntuosi, egomaniaci o veri e propri furbetti è pieno anche il mondo della bici, a qualsiasi livello.
 

DOGO

Biker delirius tremens
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(dove diavolo sono finiti i f.lli Coen mi domando?)

Sono qui, ma sotto falso Nick.
:-)

Il mio ragionamento è più ampio e comprende non tanto e non solo la mtb quanto anche tutto quello che gira o dovrebbe girare intorno ai temi della mobilità ciclistica, sia cittadina che turistica, citata da Dogo. Seguo questo tema e vedo che purtoppo ci sono tanti personaggi che per insipienza, presunzione o interesse perseguono obiettivi personali e danneggiano il "movimento" direttamente e indirettamente, sia perchè assorbono risorse che altrimenti sarebbero più produttive, sia perchè forniscono un' immagine di scarsa credibilità al mondo della bicicletta.

Diciamo che di presuntuosi, egomaniaci o veri e propri furbetti è pieno anche il mondo della bici, a qualsiasi livello.

Quoto, tutto perfetto.

@dogo: che questo non sia un paese per le bici è chiaro. I motivi però li dobbiamo cercare non solo intorno a noi ma anche dentro al nostro "movimento". E le vicende alle quali alludevo, e di cui altri forumendoli ti hanno fornito i link, sono lì a dimostrare che forse non è tutta colpa degli "altri" se la bici stenta a decollare sul serio.

Caro, al lettore non importa se un redattore si nasconde dietro ad un nick.

Troviamo decine di persone che scrivono "questa bici fa schifo" solo perchè ha sentito il parere dell'amico del cugggino del fratello che una volta è morto... se lo stesso avviene per un forum o una rivista, l'impatto è nullo... non scalfisce nessuno, se non chi effettivamente conosce i retroscena e plausibilmente la cosa lo infastidisce.

Io sono un "frequentatore", eppure non mi ero accorto di nulla... il che lascia ben capire l'impatto che un singolo possa avere su un movimento "sano e dalle dimensioni toste" come quello della MTB.

La bici non decolla (in senso meno "specialistico") non per i media che si fanno triste battaglia con attori più o meno protagonisti... ma per il fatto che in un paese con il clima tra i più favorevoli del mondo il ciclista sia obbligato ad andare tra le auto...

Cmq il forum fa bene al movimento e che se ne parli dove e come si vuole, perchè fa bene al forum.
;-)
 

cencio

Biker immensus
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Ieri ho avuto l'ennesima conferma che l'editoria del settore non solo non ha oramai più niente di nuovo da dire ma ( a mio parere ) prende per i fondelli i lettori. L'altro ieri ho acquistato , dopo 9 mesi che non acquistavo riviste ,
mtb-action , incuriosito dalla comparativa tra diverse bici all-mountai fra le quali anche la mia 575. Qualcuno che lo ha letto me ne spieghi senso e utilità :tutte belle bici che vanno benissimo..:smile::smile:
 
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motobimbo

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Sono qui, ma sotto falso Nick.
:-)


ficooo...

io sarei per la creazione di un vero "movimento" extraparlamentare eversivo che sorga dalle pagine di questo forum e ci porti finalmente al potere...già sappiamo quale sarebbe la prima misura di taglio alle spese: tutti in bici e divieto di circolazione degli autoveicoli e motoveicoli.

si otterrebbero 3 risultati immediati:
1) risparmio nella bilancia dei pagamenti con l'estero per la drastica diminuzione delle importazioni di petrolio;
2) consistente risparmio nell'erogazione di pensioni inps per il notevole anche se drammatico calo della popolazione over70 falcidiata dai problemi cardiaci che conseguirebbero dagli spostamenti forzati a pedali, introducendo anche una normativa che impedisca accanimenti terapeutici di qualsivoglia natura;
3) impiego, tramite i fondi così risparmiati, di giovani disoccupati in lavori di incremento della viabilità ciclabile in e off-road, favorendo così la ripresa dei consumi e riducendo la percentuale di disoccupazione giovanile

infine... se io facessi parte della compagine governativa, licenzierei tutti i bidelli.

:smile:
 

Domingosh

Biker meravigliosus
9/6/03
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Torino
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Ieri ho avuto l'ennesima conferma che l'editoria del settore non solo non ha oramai più niente di nuovo da dire ma ( a mio parere ) prende per i fondelli i lettori. L'altro ieri ho acquistato , dopo 9 mesi che non acquistavo riviste ,
mtb-action , incuriosito dalla comparativa tra diverse bici all-mountai fra le quali anche la mia 575. Qualcuno che lo ha letto me ne spieghi senso e utilità :tutte belle bici che vanno benissimo..:smile::smile:

in verità, non possono dire diversamente
Mi spiego

In generale, il livello qualitativo delle varie case è cresciuto
La componentistica è di buon livello
Se il "mezzo" lo usi solo per alcuni giorni(e magari anche meno), difficilmente troverai dei veri difetti

Che, invece, non trovi differenze tra un mezzo e un altro...beh, lo trovo poco professionale

cito un forum diverso da questo, mtbr
[url]http://interbike.mtbr.com/all-mountain-bike-tests-at-interbike-outdoor-demo[/URL]

All'interbike, hanno provato diverse bici da AM. Max 1h per bici
Qualcosa emerge, sebbene il tutte belle bici che vanno benissimo ci sia anche un po' lì (per es. della Yeti SB66 non notano tutta sta rivoluzione del nuovo sistema, ma non dicono che va male...ma forse va meglio il nuovo fox RP23:smile:)
Ma, un po' li giustifico. Belle son belle e in un'ora...che vuoi di più ;-)
 

cencio

Biker immensus
30/10/02
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Leghorn
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in verità, non possono dire diversamente
Mi spiego

In generale, il livello qualitativo delle varie case è cresciuto
La componentistica è di buon livello
Se il "mezzo" lo usi solo per alcuni giorni(e magari anche meno), difficilmente troverai dei veri difetti

Che, invece, non trovi differenze tra un mezzo e un altro...beh, lo trovo poco professionale

cito un forum diverso da questo, mtbr
[url]http://interbike.mtbr.com/all-mountain-bike-tests-at-interbike-outdoor-demo[/URL]

All'interbike, hanno provato diverse bici da AM. Max 1h per bici
Qualcosa emerge, sebbene il tutte belle bici che vanno benissimo ci sia anche un po' lì (per es. della Yeti SB66 non notano tutta sta rivoluzione del nuovo sistema, ma non dicono che va male...ma forse va meglio il nuovo fox RP23:smile:)
Ma, un po' li giustifico. Belle son belle e in un'ora...che vuoi di più ;-)

Io che sono un biker medio potrei fare una comparativa del genere...:smile::smile: Tutte belle bici che vanno bene , e che altro potrei dire?:nunsacci: Ma da testers professionisti si potrebbe anche pretendere qualcosa in più di quello che hanno scritto, non pensi ?
Sulla Sb66 che tu citi ,per esempio, in rete si trovano prove e pareri spesso
concordanti e anche critiche sul comportamento : è questo che un lettore cerca , qualcosa in più che possa servire a decidere se fare un nuovo acquisto oppure no , specie se non ha possibilità di provare le bici.
 

cencio

Biker immensus
30/10/02
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Leghorn
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Aggiungo una cosa . Qualche anno fà fecero una comparativa su una rivista francese proprio su 4 o 5 bici all-mountain . Presero i telai e ci montarono identica componentistica , poi i 3 testers (2 professionisti che corrono nell'enduro + 1 utente amatoriale esperto) provarono a lungo le bici , scambiandosele e in contesti differenti . Tutte bici al top ma vennero fuori giudizi differenti ,utili per un eventuale scelta. Insomma un test secondo me ben fatto , con una sua logica e professionale : foto , pesi , dettaglio componenti montati , geometrie ottenute ecc. ecc. e non buttato giù tanto per scrivere qualcosa
 

tettabeta

Biker dantescus
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ficooo...

io sarei per la creazione di un vero "movimento" extraparlamentare eversivo che sorga dalle pagine di questo forum e ci porti finalmente al potere...già sappiamo quale sarebbe la prima misura di taglio alle spese: tutti in bici e divieto di circolazione degli autoveicoli e motoveicoli.

si otterrebbero 3 risultati immediati:
1) risparmio nella bilancia dei pagamenti con l'estero per la drastica diminuzione delle importazioni di petrolio;
2) consistente risparmio nell'erogazione di pensioni inps per il notevole anche se drammatico calo della popolazione over70 falcidiata dai problemi cardiaci che conseguirebbero dagli spostamenti forzati a pedali, introducendo anche una normativa che impedisca accanimenti terapeutici di qualsivoglia natura;
3) impiego, tramite i fondi così risparmiati, di giovani disoccupati in lavori di incremento della viabilità ciclabile in e off-road, favorendo così la ripresa dei consumi e riducendo la percentuale di disoccupazione giovanile

infine... se io facessi parte della compagine governativa, licenzierei tutti i bidelli.

:smile:

OCIO!

1) Non e' vero che a vietare il traffico a motore la popolazione over70 sparisce. Semmai e' vero il contrario: l'uso di velocipedi e' notoriamente un toccasana per coronarie etc.. I cinesi sono tanti proprio perche' han pedalato per tanto tempo (di qui la leggenda metropolitana che i cinesi non muoiano mai)

2) L'occupazione giovanile potrebbe giovarne, perche' usando solo biciclette, tandem e riscio' la lunghezza media degli spostamenti si ridurrebbe drasticamente. Quindi finiranno i pendolari che si svegliano alle 5 per essere alle 8 in ufficio o in fabbrica. Morale: avremo lavoratori a KM 0, e molti giovani aprirebbero baretti, gelaterie, taverne ... ogni 4-5 km.

3) La prostituzione occasionale sara' molto piu' soggetta al meteo, soprattuto nelle periferie rurali.

4) Le importazioni di petrolio caleranno drasticamente, ma saliranno i consumi di WD40, preparazione H, e lattici vari.

5) Molte testate giornalistiche chiuderanno o dovranno riciclarsi (!) in nuove vesti editoriali, ad esempio avremo:

Sorrisi e Canzoni TV --> Sentieri e Dropponi FR
Vanity Fair --> Gamba de Fer
Espresso --> A Bombazza!
Panorama --> Panorama (ma scritto con logo Maori, fiammazze e altre amenita' gravity)
etc...

6) Non ho niente contro i bidelli, se pagano da bere

7) Finirebbero le auto blu. Che spettacolo sarebbe vedere Brunetta scendere da un riscio' blu oppure Rosy Bindy da un tandem ugualmente blu.

8) Gli omissis sarebbero destinati all'oblio.

9) I centri commerciali chiuderebbero. Nessuno avrebbe piu' il fegato di comprare piu' di due-tre chili di roba alla volta. Gli imballaggi inutili sparirebbero.

10) omissis

:-)
(o )Beta
 

cencio

Biker immensus
30/10/02
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OCIO!

1) Non e' vero che a vietare il traffico a motore la popolazione over70 sparisce. Semmai e' vero il contrario: l'uso di velocipedi e' notoriamente un toccasana per coronarie etc.. I cinesi sono tanti proprio perche' han pedalato per tanto tempo (di qui la leggenda metropolitana che i cinesi non muoiano mai)

2) L'occupazione giovanile potrebbe giovarne, perche' usando solo biciclette, tandem e riscio' la lunghezza media degli spostamenti si ridurrebbe drasticamente. Quindi finiranno i pendolari che si svegliano alle 5 per essere alle 8 in ufficio o in fabbrica. Morale: avremo lavoratori a KM 0, e molti giovani aprirebbero baretti, gelaterie, taverne ... ogni 4-5 km.

3) La prostituzione occasionale sara' molto piu' soggetta al meteo, soprattuto nelle periferie rurali.

4) Le importazioni di petrolio caleranno drasticamente, ma saliranno i consumi di WD40, preparazione H, e lattici vari.

5) Molte testate giornalistiche chiuderanno o dovranno riciclarsi (!) in nuove vesti editoriali, ad esempio avremo:

Sorrisi e Canzoni TV --> Sentieri e Dropponi FR
Vanity Fair --> Gamba de Fer
Espresso --> A Bombazza!
Panorama --> Panorama (ma scritto con logo Maori, fiammazze e altre amenita' gravity)
etc...

6) Non ho niente contro i bidelli, se pagano da bere

7) Finirebbero le auto blu. Che spettacolo sarebbe vedere Brunetta scendere da un riscio' blu oppure Rosy Bindy da un tandem ugualmente blu.

8) Gli omissis sarebbero destinati all'oblio.

9) I centri commerciali chiuderebbero. Nessuno avrebbe piu' il fegato di comprare piu' di due-tre chili di roba alla volta. Gli imballaggi inutili sparirebbero.

10) omissis

:-)
(o )Beta

La 9 se si potesse avverare sarebbe un sogno !!:il-saggi: Si ripopolerebbero anche i centri storici , riaprirebbero attività chiuse da anni , le periferie non sarebbero solo quartieri dormitorio...Le persone andrebbero per botteghe e ricomincerebbero a comunicare . Peccato sia solo un sogno :specc::rosik:
 

motobimbo

Biker nirvanensus
30/9/08
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9) I centri commerciali chiuderebbero. Nessuno avrebbe piu' il fegato di comprare piu' di due-tre chili di roba alla volta. Gli imballaggi inutili sparirebbero.

la tua mi sembra un'analisi strategicamente più raffinata e corretta di quella da me proposta e purtuttavia a mio avviso presta il fianco ad una critica: se chiudono i centri commerciali ci poniamo nelle condizioni di non saper dove collocare nell'ordine:

1) le mogli con le amiche delle mogli
2) i decathlon

inoltre dobbiamo trovare un nuovo lavoro al personale IKEA.
 

tettabeta

Biker dantescus
5/9/03
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la tua mi sembra un'analisi strategicamente più raffinata e corretta di quella da me proposta e purtuttavia a mio avviso presta il fianco ad una critica: se chiudono i centri commerciali ci poniamo nelle condizioni di non saper dove collocare nell'ordine:

1) le mogli con le amiche delle mogli
2) i decathlon

inoltre dobbiamo trovare un nuovo lavoro al personale IKEA.

1) Le mogli saranno felicissime di riavere mariti tonici e frizzanti

2) Le mogli e le loro amiche, se proprio dovranno andare al corso di Pilates (o Aquagym, Caritas, ricamo siberiano, risotto tantrico, etc...) , ci andranno senza il patema di parcheggiare. Saranno piu' toniche anche loro...

3) Il personale Ikea mi sa che non sarebbe cosi' triste di mollare la vendita di articoli che di nome assomigliano a un peto in un idromassaggio. Per tacere dello stress accumulato in anni di lavoro, al chiuso, e 7 giorni su sette.

4) Decathlon: sono messi meglio. Chi ci lavora ha gia' dimestichezza con lo sport.

5) Potremmo anche non chiudere tutti i centri commerciali. Potremo lasciarne aperto uno ogni 20-30 km e dotarlo di osteria con stallazzo e foam pit.

6) Il mio pensiero va a quei poveri cristi che da Bergamo si muovono per lavoro verso Milano. Io dico che se ci andassero in bicicletta, almeno la meta' di loro potrebbe contare su una aspettativa di vita mediamente piu' lunga di dieci anni, per tacere del fatto che sarebbe MOLTO piu' felice. Chiunque percorra l'A4 dalle 7 alle 8, tra Cinisello e Bergamo, sa di cosa parlo.

7) La grana piu' grossa ce l'avrebbe tutto l'indotto auto. E qui non ho soluzioni , se non tirano fuori una macchina che NON vada a combustione.

8) La vera domanda e': qual'e' la piattaforma definitiva che si affermera' per fruire dei contenuti elettronici (Forum o Riviste) che ci interessano ? Ipad ? Android ?

9) Se andassimo TUTTI in bicicletta, l'eventuale pirata della strada verrebbe finito subito sul posto, a colpi di pompa (da bici, ovviamente).

10) Le assicurazioni non potrebbero piu' sponsorizzare le squadre di calcio, visto che assicurare una bicicletta costa almeno 100 volte meno di una berlina.

11) Le vacanze estive durerebbero di piu'. Nessuno farebbe il mordi e fuggi attuale (salvo forse qualche amatore delle granfondo).

12) Ci sarebbe meno immondizia in giro, perche' faresti in tempo a guardare negli occhi il pirlone di turno che butta nel fosso l'immondizia.

13) Avremmo piu' tempo per pensare CON LA NOSTRA TESTA alle cose importanti.

14) Le ambulanze non girerebbero piu'. Quindi vivremmo tutti molto piu' guardinghi.

15) Camion e ruspe, idem. Terminera' lo scempio edilizio, ma torneremo lentamente alle capanne di fango :-(



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