Con l'utente che si identifica in Modiano abbiamo toccato il fondo del fondo, ma con elementi del genere purtroppo era solo questione di tempo
Da un certo punto di vista (trovo utile tirare fuori il positivo anche dalle situazioni peggiori) questo thread ha fatto emergere la vera natura di alcuni personaggi, li ha messi (in realtà hanno fatto tutto da soli) a nudo per quello che erano e sono, senza tanti infingimenti, convenzioni sociali, maschere di convenienza et similia.
Le situazioni "limite" (e per molti questa pandemia lo è stata e lo è ancora) fanno uscire il meglio o, più spesso, il peggio dalle persone.
Il livello, più volte citato, di irrazionalità galoppante ha ingigantito il tutto, ha reso questi individui (deboli, con fragilità esistenziali tutt'altro che secondarie, prima ancora che dei poracci umanamente, culturalmente ed eticamente) dei kamikaze alla muoia Sansone con tutti i filistei... per alcuni di loro è diventato scopo di vita, ha riempito vuoti immensi dandogli un ruolo, uno scopo, un riconoscimento, facendogli balenare davanti una sorta di premio futuro, compensando ciò che prima sentivano gli fosse stato ingiustamente sottratto, una sorta di rivincita insomma.
Il giudizio che ne do è ovviamente durissimo ed impietoso ma non possiamo dimenticare come siano delle vittime (anche di se stessi, ovvio) o far finta di non capire la situazione nel suo complesso, una situazione che ha generato e prodotto quelle debolezze e quelle fragilità ben prima che arrivasse il Covid, i vaccini etc etc
E non illudiamoci, non scompariranno dall'orizzonte sociale e politico dalla sera alla mattina, il sistema se li terrà nella pancia bel belli, caldi caldi, sempre pronti ad essere sguinzagliati alla bisogna...