ah cazzo, ecco perchè!!!per forza studiano tutti medicina adesso
ah cazzo, ecco perchè!!!per forza studiano tutti medicina adesso
la disinformazione la fanno i giornali che non vedono l'ora di trovare un modo per fare un articolo che gli faccia vendere una copia in più. E in questo periodo cavalcare il novax è utilissimo...Certo che lo è. BUTAC, Bufale.net e questi siti snocciolano il perché è una bufala o disinformazione (che disinformazione può anche essere notizia mal posta, mal diffusa o tendenziosa).
Oh, va che io non ho mai linkato niente ne sfanculato nessuno, non c'è l'ho nemmeno Facebook!perchè se io davvero lo fossi e mi sentissi criticato nel mio lavoro da "sideman", "giov@", "nena", "torakiki" ecc che pubblicano link su fb o su un forum di mtb mi verrebbe un bel pò da ridere.
ovviamente ti ho citato solo perchè mi piace il tuo nick, non me ne volereOh, va che io non ho mai linkato niente ne sfanculato nessuno, non c'è l'ho nemmeno Facebook!
Mi Limito a commentare ed esprimere il mio parere pro vax, e al max rispondere a palesi boiate no vax quando sono all'ennesima potenza..!![]()
Va be, allora non me ne volere ma ti meriti un vaffanculo!!ovviamente ti ho citato solo perchè mi piace il tuo nick, non me ne volere
Repubblica è un giornale che appartiene alla GEDI, quindi alla finanziaria EXOR, quindi alla famiglia Agnelli.L'intervista è vera ed è stata pubblicata anche da Repubblica il 28 Novembre (Repubblica è quel giornale di De Benedetti per chi non lo sapesse)
Purtroppo devo darti ragione, se un sito ritenuto "autorevole" posta una notizia falsa o quantomeno posta in un certo modo da indurti a trarre certe conclusioni errate, non ci si può poi lamentare ché taluni giudichino il "mainstream" corrotto, con tutto quello che ne consegue.la disinformazione la fanno i giornali che non vedono l'ora di trovare un modo per fare un articolo che gli faccia vendere una copia in più. E in questo periodo cavalcare il novax è utilissimo...
Comunque per chi non ha tempo o voglia di leggere, basta questo:
la dottoressa fa il medico di base e ha basato le sue dichiarazioni su una ventina di persone che si sono presentate presso il suo ambulatorio.
Uno dei problemi che affligge i giornalai (da differenziarsi dai giornalisti seri) è quello di non seguire un codice deontologico, nonostante esista, perché un titolo accattivamente che mette in dubbio qualsiasi cosa, sarà oggettivamente più interessante di una verità più "banale".Purtroppo devo darti ragione, se un sito ritenuto "autorevole" posta una notizia falsa o quantomeno posta in un certo modo da indurti a trarre certe conclusioni errate, non ci si può poi lamentare ché taluni giudichino il "mainstream" corrotto, con tutto quello che ne consegue.
Curioso (ed anche istruttivo) come determinati personaggi dedichino tanto del loro tempo ed energie al sistematico annichilimento di se stessi, alla pervicace distruzione di ogni parvenza di credibilità…è arrivata una seconda risposta.
argomentiamo ora?
Curioso (ed anche istruttivo) come determinati personaggi dedichino tanto del loro tempo ed energie al sistematico annichilimento di se stessi, alla pervicace distruzione di ogni parvenza di credibilità…
Masochismo ai massimi livelli…
Daje!!!![]()
Va be, allora non me ne volere ma ti meriti un vaffanculo!!
Scherzo né!![]()
Pienamente d'accordo, anche sul discorso splatter o gusto dell'orrido che dir si voglia.Uno dei problemi che affligge i giornalai (da differenziarsi dai giornalisti seri) è quello di non seguire un codice deontologico, nonostante esista, perché un titolo accattivamente che mette in dubbio qualsiasi cosa, sarà oggettivamente più interessante di una verità più "banale".
Secondo te perché un articolo che tratta di un incidente in maniera calma e ponderata avrà meno letture di un articolo dove si racconta per filo e per segno come è avvenuto l'incidente? Perché la gente ama il cosiddetto "splatter" (se non sai cosa sia, no, meglio tu non lo cerchi su Google perché è disgustoso)?
Ti faccio un esempio banalissimo... nei rally abbiamo il problema di incidenti più o meno gravi, talvolta mortali. Il codice deontologico imporrebbe che il nome del defunto venga reso noto DOPO aver avvertito la famiglia. Per fare scoop, giornalai (consentitemi il termine stavolta: giornalai di merda!) mettono il nome ancor prima che sia stata informata la famiglia, spesso con tanto di foto dell'auto incidentata.
Questo è il "giornalaismo" oggigiorno. Fare visualizzazioni, vendere un articolo più degli altri giornali.
2° problema del giornalismo:
Per le notizie scientifiche, tecnicamente dovremmo non fare il cosiddetto fact-checking (la verifica delle informazioni) perché dovrebbe essere il giornale a fare informazione corretta, il pessimo giornalismo ci ha costretti a fare fact-checking e a verificare le fonti.
3° problema del giornalismo:
Spesso il titolista non è chi scrive l'articolo vero e proprio, quindi stravolge del tutto il significato dello scritto rendendolo illeggibile.
4° problema del giornalis... ah no, quello è del lettore:
La gente si limita a leggere il titolo e spesso a non comprendere affatto l'articolo.
Penso che il giornalismo stia vivendo un periodo storico a dir poco basso, anzi, infernale.
e invece ti sbagli. non sono di certo io quello che ha importato centinaia di milioni di mascherine fallate. mi chiedo inoltre se continuano ad arrivare, visto che le prendiamo sempre dalla cina.L'usare ripetutamente questo termine è più che inappropriato; la museruola la mettono i cani, le persone usano la mascherina e la mettono quando è richiesta dalle regole od anche solo quando lo indica il buon senso.
Il non voler utilizzare per principio la mascherina tipico dei no-mask è indice di mancanza di rispetto del prossimo, di scarso livello di civiltà, di ignoranza ed arroganza.
Se uno decide di mettere la, mascherina in auto da solo o in mezzo alla foresta amazzonica saranno pure fatti suoi, non vedo che fastidio dovrebbe darti.e invece ti sbagli. non sono di certo io quello che ha importato centinaia di milioni di mascherine fallate. mi chiedo inoltre se continuano ad arrivare, visto che le prendiamo sempre dalla cina.
ma detto questo non piccolo particolare, e mettiamo che funzionino tutte bene. mettere la mascherina dove non c'e nessuno, o in macchia da soli non ha nessun senso. in questo caso si tratta di una museruola.
diverso e il caso di un cinema o di un mezzo pubblico.
quanti paroloni al vento che leggo. cilvilta, ignoranza. quindi all'estero dove le mascherine all'aperto non erano obbligatorie , a parte rari casi come assembramenti nei centri urbani, sono tutti incivili! tutto il mondo e incivile e irrispettoso meno che l'italia. noi siamo sempre i migliori. sono sempre gli altri a sbagliare. i coglioni sono sempre gli altri insomma.
nel mondo ci sono 208 NAZIONI. fonte wikipedia. noi siamo GLI UNICI ad avere il green pass per lavorare o studiare.
ma sicuramente a SBAGLIARE sono tutti gli altri !
questa informazione da dove ti viene?nel mondo ci sono 208 NAZIONI. fonte wikipedia. noi siamo GLI UNICI ad avere il green pass per lavorare o studiare.
ma sicuramente a SBAGLIARE sono tutti gli altri !
Ammetti però che fa un po' specie, capisco se la metto all'aperto davanti la scuola quando vado a prendere mia figlia, ma tenerla in mezzo al nulla o in auto sbadataggine a parte direi che c'è comunque qualcosa che non va...Se uno decide di mettere la, mascherina in auto da solo o in mezzo alla foresta amazzonica saranno pure fatti suoi, non vedo che fastidio dovrebbe darti.