Vedi il discorso è che ci sono due tipi di sportivi: quelli che danno tutto e quelli che fanno il compitino (che per carità a volte potrebbe anche bastare specie se hai un connubio manico/mezzo tecnico con proporzioni variabili molto superiore agli altri). Da che mondo e mondo gli sportivi che danno tutto, che non si danno per vinto, che ne provano di ogni, che danno spettacolo sono quelli più acclamati e seguiti (anche quando non vincono una cippa come Gilles Villeneuve ad esempio). E in effetti è così anche per Marquez: vedere ieri come le telecamere fossero costantemente su di lui che non su quelli di testa o su quelli dietro. Nel 99% dei casi sembra che in pista ci sia solo lui. Le telecamere seguono lui.
Senonchè siccome in Italia a una buona parte di persone sta sulle palle a prescindere, allora se cade come gli altri in realtà cade di più. Se fa a sportellate come gli altri in realtà ne fa di più e persino quando le subisce è colpa sua, se ha un malfunzionamento alla moto (informarsi è fatica) e parte male non sa partire, se cade sembra che non sappia andare in moto (un 8 volte campione del mondo!!!!).
La realtà è che tutti quelli che ragionano così, inclusi quei 4/5 troller che scrivono qui con quel tenore, sono dei poveretti frustrati e invidiosi. Il mondo la pensa diversamente su di lui e tutti i tecnici e del settore non mossi da tifo (ex) giallo, stranieri e italiani (Agostini, Lucchinelli, Biaggi, Cecchinello, Capirossi, Dall'Igna, Tardozzi per citarne alcuni) la pensano diversamente.
La moto ufficiale gli è stata data perchè ora ha una moto grandemente sotto quella 24 (vedere gli altri a pari moto) che non è quella campione 2023 ma quella di inizio stagione 2023 (che a volte prendeva paga dalla 22, figuriamoci un pò) e ciononostante è davanti e competitivo a volte anche meglio di quelli con la 24. Questi sono dati oggettivi e in Ducati, che hanno con la massima precisione i dati telemetrici e meccaninci delle moto, lo sanno e appena hanno visto che il rischio era di perderlo non ci hanno pensato manco un secondo: in 24h dopo il suo rifiuto a Pramac hanno scelto lui dopo che per settimane il programma e la loro speranza era di tenerselo in Pramac con Martin in rosso. Bastianini è un pilota come tanti e non è mai stato della partita. Il fenomeno Bezzecchi che con una moto inizialmente migliore della nuova (la 22 vs la 23) ha vinto delle gare è disperso e anche lui uno dei tanti. L'altro fenomeno Morbidelli è disperso persino con la 24. Diggià idem come sopra. Parlo dei Ducati ma per Acosta vale quanto scritto per Marquez: è uno che non ci sta ai limiti della moto e sta cominciando a sdraiarsi pure lui. E' un rookie, imparerà e il futuro è suo. Per ora paga grandi limiti di moto e qualcuno di inesperienza: mentre da rookie Marquez vinceva il mondiale in faccia a Rossi (che non aveva 40 anni) e Lorenzo.