The tubeless way

Domingosh

Biker meravigliosus
9/6/03
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Torino
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Si, però devi latticizzarli con il metodo della camera d'aria tagliata, perchè diversamente si stallonano in un amen.
Non son infatti dotati di una spalla tale da far presa sui fianchi di un cerchio UST.

in linea di massima hai ragione, ma non vale su tutti i tipo di marche e copertoni
Ovvero, se la spalla è robusta (es. 2 ply) non devi fare nulla. Reggono benissimo
 

Danybiker88

Redazione
4/9/04
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Torino
www.picasawebweb.com
Meglio i pneumatici non tubeless, quelli per camera d'aria, generalmente sono più leggeri. :-?
Nulla toglie comunque che tu possa anche utilizzare i pneumatici tubeless.

Attenzione però che non tutte le gomme sono adatte ad essere latticizzate. Se il tallone non è adatto, si rischia di stallonare.

Latticizzare è un'ottima soluzione, ma va fatto con criterio.
 

mauron

Biker grossissimus
4/9/10
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Io quoto la prima parte: cerchi UST+2ply+lattice
Non quoto la seconda: gli ZTR Flow sono molto buoni, ma NON sono tubeless, e vanno nastrati.. E fin qui basta saperlo.. In più, non solo con le 2ply, ma anche con gomme UST, se usati con pressione bassa tendono a stallonare, facendo uscire un bel po' d'aria: ci ho fatto un paio di voli per questo motivo, poco raccomandabili anche se senza conseguenze gravi. Per cui con gli ZTR meglio pressioni non sotto i 2 bar. Io per l'anteriore quando potrò cambiare cerchio tornerò agli UST "veri" (Mavic 819 o 823) con i quali non avuto problemi.

Ciao.
Marcello.

io ho gli ztr flow da giugno e mai un problema . .:medita:
davanto viaggio a 1.5
con un albertone tubready che presto sostituirò
con un minion exo :spetteguless:

(però adesso mi fate preoccupare:nunsacci:)

comunque sul sito stan's notubes li danno
completamente compatibili con gomme tubeless

che dite rischio con il minion che non è ust
a metterlo?
i cerchi sono tubelessizzati con il nastro stan's
che consigliano loro :nunsacci:
 

mauron

Biker grossissimus
4/9/10
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gli ZTR non sono tubeless 100x100 ma li chiamano "tubeless compatibili" perchè hanno i fori dei Nippli ma la spalla del cerchio è costruita con tenuta tubeless..
[url]http://www.notubes.com/ZTR-Flow-26-32-Hole-White-P334C22.aspx[/URL]

Per il Minion EXO vai tranquillo, usati tubeless più volte e con vari cerchi, anche senza spalla UST :-)

infatti prima di prenderli mi ero informato
perchè sono un tubelessfan :duello:
grazie anche per avermi rincuorato con il minion

sono mesi che cerco di decidere
che gomma prendere per l'anteriore :celopiùg:
 

WPaul63

Biker superioris
20/8/10
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Tra IT e CH
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Bike
Specialized E29 Comp
Con i DT Swiss di fabbrica sulla mia Canyon problemi zero (in giro). Addirittura il primo momento, quando ho montato le coperture UST mi sono divertito a girare in giardino con la sola gomma gonfiata *senza* lattice (improponibile sul trail, evidentemente). Non vi dico che ghignate :-)
Ogni tanto trovo invece le gomme sgonfie se la sera prima di uscire mi viene lo sghiribizzo di controllare la pressione prima di uscire.
Quindi ho smesso di farlo ... mi porto la pompa in macchina, una gonfiatina prima di partire e tutto fila liscio.
L'unica cosa è che con le UST diventa più difficile sperimentare coperture diverse, a meno di rompersi los cojombres a togliere e rimettere il sigillante e tener puliti i copertoni vecchi.
Per quanto riguarda il problema valvole - io cerco sempre di tenere la ruota girata con la valvola alle ore 18 (quando la bici ê ferma ovviamente). Mi tocco gli attributi, ma per il momento di problms non ne ho avuti (uso il sigillante Bontrager).

UST forever!

P.
 

ciciu

Biker superioris
Considero il tubless il mio prossimo upgrade .
Quest'anno ho bucato troppe volte , e inoltre non riesco a trovare la gomma soddisfacente . Penso che togliere la variabile camera mi aiuterà nell'affinare le mie valutazioni
 

xtrncpb

Biker imperialis
23/9/04
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Milano
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roberto.fantini3 ha scritto:
Ok per il lattice, ma cosa me ne faccio della camera d'aria tagliata se il cerchio è già UST ossia sigillato?
La camera d'aria tagliata non serve certo per sigillare i fori del cerchio, che non ci sono.
Serve a trattenere lo pneumatico, evitando pericolosi stallonamenti.
La camera è infatti ancorata al cerchio tramite la valvola di gonfiaggio.
A sua volta,la camera è sigillata tramite il lattice allo pneumatico.
Se lo pneumatico NON Tubeless venisse montato solo con la valvola sul cerchio UST, come per i pneumatici Tubeless, sarebbe molto facile che la spalla ceda, uscendo dal cerchio.
Poi, tutto dipende dagli pneumatici. Quelli 2 Ply, come scritto da Domingosh, non soffrono alcuno stallonamento. Così come molti altri dal cerchietto in acciaio non pieghevole. Ma non è una regola universale, dipende appunto dal tipo di pneumatico.
 

marpa

Biker dantescus
29/12/08
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Poirino (TO) Piemonte
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TYEE CF 29
Io penso che il Tubless sia una bella soluzione ma utilizzato con cerchi UST senza la necessità di usare kit. Il liquido anti foratura è una bella invenzione per risolvere il problema delle forature nel bel mezzo di un giro ma come detto nell'articolo se succede qualche imprevisto che necessita l'utilizzo di una camera d'aria purtroppo occorre mettere in conto di dover fare un pò di pulizia prima di richiudere il tutto. ... dimeticavo il discorso peso forse va bene per bici XC ma per All mountain , Enduro qualche grammo in più non fa tutta questa differenza..
 

Jack Buxter

Biker serius
15/12/09
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Monza
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Sinceramente sarei curioso di provare delle tubeless, e magari montarle per alleggerire una XC, piuttosto che una AM...però se dovessi scegliere tra le 2, sceglierei le camere d'aria, mi ci sono trovato sempre bene!
 

cesare RBO

Biker perfektus
8/7/08
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cagliari
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Io penso che il Tubless sia una bella soluzione ma utilizzato con cerchi UST senza la necessità di usare kit.

et porquoi???

Il liquido anti foratura è una bella invenzione per risolvere il problema delle forature nel bel mezzo di un giro ma come detto nell'articolo se succede qualche imprevisto che necessita l'utilizzo di una camera d'aria purtroppo occorre mettere in conto di dover fare un pò di pulizia prima di richiudere il tutto.

effettivamente è un evenienza da mettere nel conto... nondimeno in 4 anni non l'ho mai visto accadere ne a me ne a chi gira con me... giusto due schizzetti di lattice una volta da un foro (scheggia di vetro su asfalto... ma guarda tu...) più bastardo del solito prontamente richiuso dal lattice e da una goccia di attack e quadratino di scottex... due pompate con la pompetta e via...
la soluzione perfetta per il momento non credo esista ma di sicuro il tubless+lattice risolve mooolti più problemi di quelli che può eventualmente creare...
comunque basta un po' d'acqua per dilavare il lattice fresco (parlo di Stan's, gli altri non saprei), acqua calda e lavoro di pollice opponibile per quello meno fresco o secco, spugnetta (attenzione a non graffiare...) e un po' di crc (non so il perché ma funziona) per quello più ostico (sul telaio o sui cerchi)...
lo so perché mi avevano regalato delle fast trak sworks di uno che con il lattice ci aveva litigato di brutto (anche se non ho mai capito come avesse fatto!) e di recente ho preso delle ruote usate sporche di lattice secchissimo ed incrostato (cerchi e raggi bianchi, quindi si notava parecchio) e con quei metodi si è tolto...

... dimeticavo il discorso peso forse va bene per bici XC ma per All mountain , Enduro qualche grammo in più non fa tutta questa differenza..

ti dirò... alla fine è più di "qualche grammo" e lo stai togliendo proprio dove serve e dove "lo senti"... delle ruote Xc sarebbero comunque già abbastanza leggere, personalmente ritengo sia altrettanto (maggiormente?) importante alleggerire proprio quelle più "robustelle"...

ciao
 

Eraclitus

biker semi-serio
10/11/08
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San Gemini
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full dagli occhi a mandorla
Uso il metodo EOT (quello con la camera d'aria come flap) da tempo con soddisfazione. Ammetto che gli inconvenienti di cui parta Daniel ci sono tutti, ma ha dimenticato di aggiungere che si può fare con successo col lattice da stampi (molto meno costoso dei prodotti specifici), che però ha l'inconveniente di solidificare più rapidamente e quindi necessita di rabocchi più frequenti, di contro questo tipo di lattice permette l'uso di gomme per camera, che costamo molto meno delle tubeless e simili. In questo caso, generalmente, si ha anche un vantaggio sul peso in quanto le gomme per camera, a parità di modello, pesano meno dei loro equivalenti UST o TNT o comunque siano chiamate quelle tubeless.
Esiste poi la soluzione "ibrida": nastro americano al posto dei flap. Ho provato anche questo e, in linea di massima, funziona, però non lo consiglio a biker pesanti (come me), almeno all'anteriore: ho stallonato due volte, sempre nello stesso passaggio con scalini di roccia in discesa. La gomma era una Nobby Nic evo 2.1.
Ad ottobre, con questo metodo, ho montato la posteriore di mio figlio (meno di 60 kg.). La tiene poco sotto ai 3 bar (leggero com'è non ha problemi di aderenza) ed ho usato l'accortezza di fare aderire il nasto sino a tutta la spalla del cerchio, così che il suo spessore, seppur minimo, si frappone tra l'alluminio del cerchio e la gomma, miglirando la tenuta. Dopo circa tre mesi non ho riscontrato problemi e, ovviamente, non ha mai forato.
Ora ho acquistato una coppia di ruote RCZ da poco più di 1,5 kg. da usare nelle GF e intendo latticizzarle col nastro ed il liquido dell'Effetto Mariposa, ma anche qui voglio provare gomme leggere da camera (Nobby Nic Performance 2.1/ Continental race king 2.0). Tutti lo sconsigliano in quanto la porosità di questo tipo di gomma rende difficile sigillarle con i lattici commerciali che, essendo più fluidi e durando più a lungo, necessariamente sigillano meno del famoso lattice da stampi. Perciò pensavo di "bagnare" l'interno dei due copertoni con l'"amato" lattice da stampi per impermeabilizzarli, per poi montarli col cafelatex.
 

whiterocky

Biker novus
21/5/10
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valenza
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rocky mountain
Ottimo articolo. Personalmente uso tubeless sulla full e camere con liquido sulla front . Nella mia zona esistono percorsi pieni di rovi e gaggie (spine a volontà) e i tubeless sono i meglio indicati, quindi se decido un acquisto di cerchi vado sù quelli già tubeless....e non ci penso più. Sulla scorrevolezza non ci sono paragoni. Molto meglio.
 

GPA

Biker dantescus
24/1/06
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Vado Ligure
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Ho provato tutto il provabile:
camera+kevlar
camere Slime
conversione con flap
sistema EoT
cerchio UST+ gomma per camera+ lattice
cerchio UST+gomma UST+ lattice(un pò meno che sopra)
Le mie conclusioni:
-il sistema più sicuro di conversione è l'EoT,perchè crea una sorta di tubolare sulla ruota
-la conversione con flap mi fa abbastanza paura per il concreto rischio di stallonamento,per cui la lascerei a chi cerca la leggerezza estrema e la scorrevolezza,per cui verosimilmente con pressioni superiori a quanto si usa in AM-DH
-cerchio UST+gomma UST + lattice è il sistema che ritengo il più valido in assoluto: forature inesistenti (solo un taglio ampio può lasciarti a piedi,ma le spalle UST sono robuste),possibilità di pressioni basse,ottima guidabilità.Preferisco qualche etto in più,anche dove si sente,ma essere tranquillo
N.B:dato che il tempo è sempre poco,nel 99% delle mie uscite parto da casa e devo fare un tot di asfalto inizialmente,quindi preferisco aumentare la pressione in partenza per poi ridurla quando arrivo sulla terra,per cui gonfio e sgonfio in continuazione. Sono piuttosto soddisfatto,per quanto attiene alla pulizia della valvola dal lattice,spruzzando dello spray siliconico sulla valvola stessa prima di rimontarla dopo aver messo il lattice (uso una siringa con un grosso ago piegato inserito nel cilindro valvola)
Sono anche soddisfatto dell'uso di lattice da maschere,a circa 15 € al litro. 70cc+20 di ammoniaca,in una gomma da 2.3,durano svariati mesi
 

luca_mtbiker

Biker novus
26/2/10
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Milano
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ero scettico sui tubeless, ma mi è bastato provarli: mai più senza!!!! è una delle invenzioni epocali sulla MTB! Le forature sono un lontano ricordo e le operazioni di montaggio smontaggio sono facili! Pesano meno che la soluzione con camera, ma li userei persino se pesassero di più! in due anni mi hanno lasciato a terra solo due volte: quando un chiodo ha trapassato il copertone dalla spalla al battistrada e quando una roccia tagliente me lo ha tagliato: in questi casi il liquido non riesce a chiudere, si mette la camera d'aria si gonfia con la bomboletta di CO2 e via, per uno stop totale di max 5 minuti! Giunto a casa ho riparato il tubeless con delle normali pezze per foratura dall'interno. A chi non è ancora convinto dico solo una cosa: PROVATELI!

Buon anno!
Luca
 

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