TG5 - Casco

laveladileo · 30/9/08

NEMESI61 ha scritto:
Personalmente ritengo che si dovrebbe consigliarne l'uso in maniera più marcata, ma senza porre degli obblighi di legge, sicuramente poco efficaci, e ,altresì, invitando i genitori ad abituare i propri figli a farne uso, specialmente i più piccoli.
In televisione se ne dicono tante e non mi stupirei se primo o poi cominceranno anche con l'assicurazione obbligatoria per le bici.

Questo sarebbe un vero guaio, adesso io sono assicurato contro i danni che posso fare agli altri, e questa garanzia mi copre su tutte le biciclette, se diventasse obligatoria, costerebbe almeno 4 volte tanto e la dovrei fare per qualsiasi bici in mio possesso, figlie incluse

ticiotix · 30/9/08

laveladileo ha scritto:
Questo sarebbe un vero guaio, adesso io sono assicurato contro i danni che posso fare agli altri, e questa garanzia mi copre su tutte le biciclette, se diventasse obligatoria, costerebbe almeno 4 volte tanto e la dovrei fare per qualsiasi bici in mio possesso, figlie incluse

Già, questo sarebbe un vero problema.
Perché andrebbe a toccare una delle più brutte bestie al mondo: l'avidità umana.
Se lo impara la lobby degli assicuratori siamo finiti. Perché poi di lì alla targa (che non sarebbe di per sè un problema) al libretto (con necessità di menzione dei componenti), al collaudo, all'omologazione dei componenti stessi, eccetera, il passo è breve.
E allora addio gioia di pasticciare con la bici...
Ciao
TT.

Marmuz · 30/9/08

laveladileo ha scritto:
Questo sarebbe un vero guaio, adesso io sono assicurato contro i danni che posso fare agli altri, e questa garanzia mi copre su tutte le biciclette, se diventasse obligatoria, costerebbe almeno 4 volte tanto e la dovrei fare per qualsiasi bici in mio possesso, figlie incluse

Allora bisognerebbe rendere obbligatoria un'assicurazione piu generica contro terzi, che si stia pedalando, che si stia camminando o sciando.. io sto pensando di farmela, costa poco (100 euro l'anno se non sbaglio) e ti para le chiappe nei casi piu strani ma probabili.. proprio oggi pm leggevo di incidenti sciistici, incendi, morsi di cane e quant'altro.
Meglio non farsi cogliere impreparati, senza assicurazione si rischia di pagare di tasca propria tutte le eventuali spese mediche e legali alla persona lesa. E si parla di decine di migliaia di euro

ticiotix · 30/9/08

Marmuz ha scritto:
Allora bisognerebbe rendere obbligatoria un'assicurazione piu generica contro terzi, che si stia pedalando, che si stia camminando o sciando.. io sto pensando di farmela, costa poco (100 euro l'anno se non sbaglio) e ti para le chiappe nei casi piu strani ma probabili.. proprio oggi pm leggevo di incidenti sciistici, incendi, morsi di cane e quant'altro.
Meglio non farsi cogliere impreparati, senza assicurazione si rischia di pagare di tasca propria tutte le eventuali spese mediche e legali alla persona lesa. E si parla di decine di migliaia di euro

E' per caso quella che chiamano "assicurazione del padre di famiglia". ??
Mi sa che la faccio anche me...
Ciao
TT.

laveladileo · 30/9/08

ticiotix ha scritto:
E' per caso quella che chiamano "assicurazione del padre di famiglia". ??
Mi sa che la faccio anche me...
Ciao
TT.

è proprio così, conviene farla, costa poco e copre bene.

anche questa sarebbe bene che non fosse obbligatoria per legge in Francia dove l'hanno resa obbligatoria il prezzo è più che raddoppiato.

ticiotix · 30/9/08

laveladileo ha scritto:
è proprio così, conviene farla, costa poco e copre bene.

anche questa sarebbe bene che non fosse obbligatoria per legge in Francia dove l'hanno resa obbligatoria il prezzo è più che raddoppiato.

L'antitruuuuuuuuuuust.... dove ca**o è quando c'è bisogno di lei?

Marmuz · 30/9/08

laveladileo ha scritto:
è proprio così, conviene farla, costa poco e copre bene.

anche questa sarebbe bene che non fosse obbligatoria per legge in Francia dove l'hanno resa obbligatoria il prezzo è più che raddoppiato.

E' raddoppiato perchè il numero degli incidenti da resarcire è raddoppiato, se non triplicato o quadruplicato etc..
Se le assicurazioni, quando non era obbligatorio, pagavano il 5-10% o poco piu dei casi e gli altri casi erano a carico dei privati, ora dovranno sobbarcarsi il 100% dei casi. Con un evidente aumento del giro di ....

ticiotix · 1/10/08

Marmuz ha scritto:
E' raddoppiato perchè il numero degli incidenti da resarcire è raddoppiato, se non triplicato o quadruplicato etc..
Se le assicurazioni, quando non era obbligatorio, pagavano il 5-10% o poco piu dei casi e gli altri casi erano a carico dei privati, ora dovranno sobbarcarsi il 100% dei casi. Con un evidente aumento del giro di ....

Una domanda (ma di molto, ma di molto OT) che mi attanaglia da mo', parlando di 'ste cose: per una assicurazione sono meglio:
- 100 polizze 20 sinistri
oppure
- 1000 polizze 200 sinistri
?
Scusate il di molto, ma di molto OT.
Ciao
TT.

Amuro_Rey · 1/10/08

Marmuz ha scritto:
E' raddoppiato perchè il numero degli incidenti da resarcire è raddoppiato, se non triplicato o quadruplicato etc..
Se le assicurazioni, quando non era obbligatorio, pagavano il 5-10% o poco piu dei casi e gli altri casi erano a carico dei privati, ora dovranno sobbarcarsi il 100% dei casi. Con un evidente aumento del giro di ....

In Italia il prezzo delle assicurazioni sale ma NON per i sinistri ma perchè in Italia c'è la lobby delle assicurazioni che si fanno una finta concorrenza, come in tutti i settori, e nessuno dice niente

laveladileo · 1/10/08

ticiotix ha scritto:
Una domanda (ma di molto, ma di molto OT) che mi attanaglia da mo', parlando di 'ste cose: per una assicurazione sono meglio:
- 100 polizze 20 sinistri
oppure
- 1000 polizze 200 sinistri
?
Scusate il di molto, ma di molto OT.
Ciao
TT.

sicuramente la seconda che hai detto

comunque per un'assicurazione meglio un sinistro da 1.000.000 che 1.000 sinistri da 1.000

ticiotix · 1/10/08

Amuro_Rey ha scritto:
In Italia il prezzo delle assicurazioni sale ma NON per i sinistri ma perchè in Italia c'è la lobby delle assicurazioni che si fanno una finta concorrenza, come in tutti i settori, e nessuno dice niente

Hai ragione, Amuro, (credo che in tanti abbiamo smesso di credere alla corretta applicazione della legge di mercato appena cinque minuti dopo aver smesso di credere a Babbo Natale) ma secondo me è "anche" per quello.
Io ce ne metterei un'altra, derivata da quello che sento nelle mie pause-pranzo in compagnia del gatto e della volpe: l'amico avvocato e l'amica funzionaria della società di infortunistica.
Ho visto, certo, gente gabbata dai cavilli del contratto dell'assicurazione ed ho visto tanta gente gabbare pacchi di danaro alle assicurazioni.
E gabbare le assicurazioni è come gabbare il fisco: se io le gabbo, tu paghi (anch'io pago ma nel differenziale vinco).
Pensa che Bologna, grazie al regno delle infortunistiche, aveva premi assicurativi come Napoli e Bari Vecchia con un tasso di eventi meno che metà...
Ciao
TT.

ticiotix · 1/10/08

laveladileo ha scritto:
sicuramente la seconda che hai detto

comunque per un'assicurazione meglio un sinistro da 1.000.000 che 1.000 sinistri da 1.000

Grazie.
Solo non capisco ancora, c'è nel mio ragionamento qualcosa che tocca, al punto che la tua risposta mi sembra contraddittoria.
La seconda è plausibile, meglio un solo sinistro, una sola pratica da istruire, una sola possibile causa da affrontare.
Ma non mi torna con la prima: il nulla che so di calcolo attuariale mi dice che se l'assicurazione calcola che il rischio è 1 contro 100 mi fa pagare un premio pari a un centesimo del massimale (più o meno..., credo ci voglia guadagnare un pochetto...) .
E quindi, perchè 1000 è meglio di 100, con il proporzionale aumento dei sinistri? A meno che non sia che la assicurazione ha molto più giro d'affari, ergo molto più liquido da investire nei suoi affarucci e ci guadagna di più con quello...
Grazieeeeee.
TT.

aledabomb · 1/10/08

solite caxxate da telegiornale, se hai buon senso lo usi e se ti infastidisce no....
e poi voglio vedere chi va nei boschi a controllare.....
forse quelli che controllano le cinture e chi parla con i cellulari (e rompe i cxxxxx metre guida)

hai miei figli lo faccio usare senza avere bisogno di un obbligo....

e pensare che sono cresciuto senza l'obbligo quando si andava in moto, quando l'aria ti scompigliava i capelli ecc ecc. che senso di libertà che si provava....

Bon Scott · 1/10/08

Sono al lavoro che mi gratto per una momentanea "calma" e mi son letto tutte le 8 pagine della discussione..che dire? Ne avete già dette molte e non occorre aggiungerne altre...
Io vado in bici per il senso di libertà che la bici mi regala,metto il casco quando lo ritengo neccessario,il che significa quando probabilmente per MIO errore potrei finire a culo all'aria,e in gara lo metterei comunque anche se non fosse obbligatorio perchè è un attimo cadere per "situazioni di gara",sono cose che succedono. Però se mi dite che DEVO mettermi il casco nel caso in cui una macchina mi investa,bhè,non sono d'accordo perchè in linea di masima dovrei andare in giro abbastanza tranquillo del fatto che nessuno mi stirerà perchè ubriaco,o drogato,o perche ai 150 in città magari può capitare di perdere il controllo della macchina o della moto....per evitare questo c'è già il codice che parla chiaro,basterebbe rispettare quello... Non è giusto che debba metteremi il casco perchè qualcun'altro infrangendo le regole potrebbe ammazzarmi...Allora dovrei anche andare in giro con una pistola visto che potrei essere vittima di un'aggressione?
Inoltre spero con tutto il cuore che MAI E POI MAI si debbano vedere bici targate,assicurate,bollate.....sarebbe solo un pretesto per tirar su soldi alla faccia nostra...Porca puttana,la bici è l'unico mezzo che gode di un pò di sana libertà,e sul quale fin'ora non hanno neancora deciso di speculare....toglietemi quella e dal giorno dopo mi darò al running,finchè non si deciderà che è giunta l'ora di attaccare una targa anche al culo della gente...

ticiotix · 1/10/08

Bon Scott ha scritto:
...
Io vado in bici per il senso di libertà che la bici mi regala,metto il casco quando lo ritengo neccessario,il che significa quando probabilmente per MIO errore potrei finire a culo all'aria,e in gara lo metterei comunque anche se non fosse obbligatorio perchè è un attimo cadere per "situazioni di gara",sono cose che succedono. Però se mi dite che DEVO mettermi il casco nel caso in cui una macchina mi investa,bhè,non sono d'accordo perchè in linea di masima dovrei andare in giro abbastanza tranquillo del fatto che nessuno mi stirerà perchè ubriaco,o drogato,o perche ai 150 in città magari può capitare di perdere il controllo della macchina o della moto....per evitare questo c'è già il codice che parla chiaro,basterebbe rispettare quello... Non è giusto che debba metteremi il casco perchè qualcun'altro infrangendo le regole potrebbe ammazzarmi...Allora dovrei anche andare in giro con una pistola visto che potrei essere vittima di un'aggressione?
...

... il piccolo problema del casco, secondo me, è lo stesso delle cinture di sicurezza: ti serve quando credi non serva e viceversa.
Probabilmente non ti serve se fai a palla una discesa a 60Km/h, neppure sicuramente se un ubriaco ti mette sotto a 150Km/h (lui, non te...).
In quel caso manco la tuta di Batman ...8-)
Ti serve quando sei fermo al semaforo, quando vai a 5Km/h su di una ciclabile, quando vai al bar, quando cadi da fermo perché ti sei intrippato con gli SPD.
Ovvero: serve per lo più quando ti fai male da solo. Gli altri hanno mezzi più potenti di un casco per farti male.
Ciao.
TT.

Bon Scott · 1/10/08

In effetti hai ragione...la cappella anche sciocchina di introppettarsi coi pedali o qualsiasi altra situazione imprevista e stupida dove rischi di farti male può capitare in qualsiasi momento....quello che prude a me è dovermi cautelare per le scicchezze che potrebbero fare altri.....sì insomma Mal Che Si Vuole Non Duole, ma quello che ti fan gli altri sì! Cmq per non sbagliare il nostro amico Cereghini dice (ormai da anni che ci ha asciugato!!!): Casco sempre in testa e ben allacciato.....
Ciao!

vuferosilver · 1/10/08

Ho votato contrario anche se sono favorevolissimo all'utilizzo del casco.
L'obbligo lo ritengo eccessivo, vi immaginate la signora che va dal parrucchiere si fa una bella piega, esce e si mette il casco per tornare a casa in bici???

E' chiaro che ci si può far male anche andando a far la spesa, ma allora andrebbe messo il casco sempre, anche quando siamo a piedi.
Ciao

ticiotix · 1/10/08

Per il buon vecchio Nico...

E comunque:
1) Straquoto il fatto che sarebbe bene che ognuno mettesse un po'di testa in quello che fa, per cui, non vorrei più girare in bici preoccupandomi di quello che fanno gli automobilisti, girare in auto preoccupandomi di quello che fanno i ciclisti, girare preoccupandomi, girare ...
2) "Mal Che Si Vuole Non Duole" se non ci si è fatti male. Perchè se ci si fa male, anche se ce lo si è fatti da soli, si va al Pronto Soccorso (o ci si fa pure venire a prendere), si sta a casa in malattia, si fa riabilitazione, ... ma mi sembrava punto trito e ritrito (come il manzo nel ragù)
Ciao
TT.

ticiotix · 1/10/08

vuferosilver ha scritto:
L'obbligo lo ritengo eccessivo, vi immaginate la signora che va dal parrucchiere si fa una bella piega, esce e si mette il casco per tornare a casa in bici???
Ciao

Questa sinceramente mi mancava....
E ce lo vedresti uno così col casco?
Maddai...
Ciao
TT.

Bon Scott · 1/10/08

Tanto Per tagliare l'aria...
Sarei curioso però di vedere cosa si inventerebbe la gente se diventasse davvero obbligatorio l'uso del casco in bici...

Vi ricordate l'indomani della legge obbligatoria sul casco anche per i ciclomotori? La gente che girava con in testa il casco da cantire,quello giallo o bianco,per intenderci? Che Ridere!!!

Io il primo giorno mi metterei in testa un scolapasta in plastica!

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