ci sono anche quelli che muoiono di farmaci , ma non lo dicono . L'importante e' non essere in quella percentuale che muore per colpa dei farmaci . Penso che la cosa sia soggettiva , visto che quando cui si vaccina si firma un CONSENSO ,vuol dire che neanche loro sanno cosa ci puo' capitare. Nulla togliendo al valore dei vaccini .
Tutti i farmaci, inclusi i vaccini, hanno potenziali effetti collaterali, anche gravi (e solitamente rari o rarissimi, nel senso che capitano ad 1 persona su 100 mila ecc ).
Il fatto stesso che un farmaco venga immesso sul mercato significa che è sicuro che i benefici che apporto sono molto superiori ai rischi.
Potrebbe anche uccidere 1 persona, ma ne salva 99 mila.
Il consenso serve ad informare su questo punto...
Ti faccio un esempio che potrà sembrare stupido ma è la chiave per la comprensione.
Arriva un nuovo virus con una mortalità del 50%.
Si mette a punto un vaccino che protegge dal virus, ma che uccide il 25% degli inoculati.
Cosa conviene fare, aspettare di contagiarsi o vaccinarsi ?
Anche in un caso cosi' estremo (la mortalità di un vaccino nella realtà è infinitesimale rispetto a quella del virus) conviene vaccinarsi.