Sapete perché sono contro il telaio in carbonio?
Ho cominciato ad avere a che fare con la fibra di carbonio nel lontano 1994, per questioni di modellismo. Comprai la mia prima lastra da 2 mm di spessore e la pagai 200 lire al cmq. Voi direte: "poco". Nossignore. Un pezzo 30 cm x 15 cm lo pagai 90.000 lire, molto più di 90 di oggi.
Quella roba era dura durissima. Non si piegava o fletteva neanche a metterla in morsa e tirare. Segarla col seghetto da ferro era impossibile, ho sdentato due lame nuove in meno di 15 secondi l'una. Impossibile da forare, la punta del trapano di bruciava dopo una 20ina di secondi e dopo non tagliava più ed era da buttare. E non aveva neanche forato. Lavorare quella roba fu un delirio.
Negli anni ho visto altra fibra di ben altra qualità, sempre peggio, sempre più tenera al taglio e al foro, sempre meno compatta, sempre più debole alla flessione, sempre più economica e sempre peggiore. Mi manca il mio primo foglio di fibra di carbonio. QUELLA SI che era fibra di carbonio. Era di origine militare/aerospaziale. La faceva una ditta di Modena o Bologna che lavorava anche per la Ferrari
Formula 1.
Secondo voi i telai di oggi se li trapanate bruciano la punta del trapano?
Capite perché non mi piacciono i telai in fibra di carbonio? Perché sono porcheria, non fibra di carbonio. Un telaio con quella fibra che usai io la prima volta non so se vi basterebbero 15.000 per acquistarlo.
Allora meglio un buon alluminio.
Boda