eli, quanto ci godi con questi topic eh!
mica tanto ... la Scalpel è il mio primo amore ...
era decisamente ironico il mio commento : sebbene da 26" non mi fa piacere vedere una Cannondale rotta
eli, quanto ci godi con questi topic eh!
Credo anch'io ad un telaio fallato in origine, del resto per lavorare il carbonio c'è molto lavoro manuale, a differenza del telaio in al, che son tubi estrusi e saldati...
p.s: comunque il carro posteriore sembra "ad occhio" veramente esile...
ciao, mi dispiace per il danno ma ne ho già letto e sentito di attacchi di pinze freno che su cannondale si rompone per le frenate, in particolare sulla flash prima serie, infatti pensavo avessero risolto..
Se si vuole riaprire la diatriba tra carbonio e alluminio allora bisogna essere onesti e coniserare anche lo scandium che si rompe anche più facilmente del carbonio.
Tornando al nostro amico senti se ti danno una test bike per finire l' estate, ho sempre letto molto bene di questo Lenzi di Prato, spero che ti venga incontro.
Nel pomeriggio un tecnico Cannondale visinerà la bici e nel frattempo LENZI BIKE PRATO mi mette a disposizione una test Bike con i fiocchi Cannondale 2011 Jekyll
eh...mica tanto manuale....i telai vengono tessuti con una macchina apposita,
e' come un telaio delle filature, e ogni tipo di carbonio es. fact 8, fact 10, fact 11, e' tessuto in modo diverso, da filamenti grossi, a filamenti fini, un po' come accade x le maglie di lana...comunque il problema di back dog, si riscontra anche nelle bdc, xche' l'innesto in alluminio del fine carro, e' termosaldato al carbonio, e li', ce' un movimento di leva quando avviene la frenata, gia' il carro s.a.v.e di cannondale e' molto fine, se poi e' lavorato male...allora succedono ste' cose...
io ho avuto una sl 2 , in alu, solito carro s.a.v.e, non mi e' successo niente...ma sentivo che fletteva parecchio in frenata, e in trazione...comunque resta il fatto che come mtb e' una delle piu' belle in assoluto!!
occhio...che se poi provi la jekill.....sara' dura restituirla....
p.s fissiamo x un giretto qualche volta...
lo scandium che si rompe anche più facilmente del carbonio.
almeno una "buona notizia"Nel pomeriggio un tecnico Cannondale visinerà la bici e nel frattempo LENZI BIKE PRATO mi mette a disposizione una test Bike con i fiocchi Cannondale 2011 Jekyll
secondo quale teoria?!
hai dati, reali, alla mano?!
il sentito dire conta poco...la realtà (basta fare una piccola ricerca con google) è che le tubazioni in Scandium sono (per farla breve) più resistenti del classico alluminio. quindi non mi spiego come possa rompersi più "facilmente" di un telaio in carbonio...
secondo quale teoria?!
hai dati, reali, alla mano?!
il sentito dire conta poco...la realtà (basta fare una piccola ricerca con google) è che le tubazioni in Scandium sono (per farla breve) più resistenti del classico alluminio. quindi non mi spiego come possa rompersi più "facilmente" di un telaio in carbonio...
Riapro la diatriba AL/Carbonio...
Quello che conta alla fine sono i dimensionamenti delle strutture. E' evidente che nel caso della Scalpel hanno fatto male i calcoli. Purtroppo la fame di leggerezza gioca brutti scherzi.
Se poi é meglio l'Al o il carbonio io sostengo che sono due materiali molto differenti ognuno con le sue peculiarità. Ognuno DEVE sapere cosa vuole prima di comprare una bike. Vuoi la leggerezza? Vuoi la robustezza? La vuoi molle? La vuoi dura? (ho usato il femminile ndr!!!)
Tutto qui.
Quello che A ME non piace del carbonio é la sua scarsa resistenza agli urti penetranti che, in MTB, sono abbastanza frequenti. Urtare il carro sopra una pietra o la parte sotto del MC non mi sembra un evento così raro. Aggiungo anche il risucchio della catena che di telai ne ha tranciati più di uno.
Tutto questo per un risparmio di peso di poche centinaia di grammi.
Vorrei sapere chi si accorge se una bici pesa 8,5 o 9,0 kg. Certo tutto fa, ma se non devo vivere per una frenata o un piccolo urto allora pago dazio (si fa per dire) e vado di alluminio.
Come ultima cosa ci metto i costi. Se ti si rompe un telaio in Carbonio per una pietra non credo che te lo sostituiscono... e paghi.
dovrebbe essere quella di badare alle proprie ossa che resistono anche meno dell'alluminio e se poi il telaio si rompe: che si chiavi!
E tu lo sai che io ho lavorato 10 anni come metallografo in un laboratorio di ricerca proprio sui materiali?Lo sai che il carbonio si ripara (costa 2/300 euro) l'alluminio no, vero?
Io poi penso che la prima preoccupazione nel caso di caduta che possa pregiudicare le doti di resistenza di qualsiasi telaio di qualsiasi materiale, dovrebbe essere quella di badare alle proprie ossa che resistono anche meno dell'alluminio e se poi il telaio si rompe: che si chiavi!
Purtroppo non sono nel settore e nn ho dati, se è per questo le resistenze del carbonio per cm2 sono superiori all' alluminio(e questo l' ho letto su riviste del settore)...che lo scandium sia comuque fragile l' ho dedotto io parlando con i vari negozianti della mia zona e leggendo sul forum.
I telai in scandium(che poi è alluminio più scandium) si rompono(imho) per il semplice motivo che i produttori utilizzando un materiale con caratteristiche migliori (lo scandio migliora le doti del collaudato alluminio) ne usano meno ottenendo così si un telaio leggero ma anche più fragile.
Questa è l'idea che mi sono fatto su questo materiale, se poi è sbagliata posso sempre cambiare idea ma tra un carbonio lavorato come dio comanda e che pesa magari come uno scandio prendo sicuramente il carbonio.
Hai anche controllato anche cosa si dice del decadimento prestazionale del materiale? E' vero che le specifiche di resistenza dello Scandio sono migliori (da nuovo) del classico "pane biscotto" ma è anche vero che la longevità di questo materiale è minore rispetto agli altri (diversi costruttori di bici consigliavano di cambiare telai e componenti in Scandio dopo massimo 5 anni).
ok se hai dei dati postali in modo che si possa fare un' analisi meno "all'acqua di rose"...
sono un umile ingegnere civile, quindi non sono certo un esperto ma una scheda tecnica la riesco a leggere..
wikipedia fornisce solo la densità...
E tu lo sai che io ho lavorato 10 anni come metallografo in un laboratorio di ricerca proprio sui materiali?
La differenza é che su un telaio in alu ammaccato ci vai in sicurezza, su uno in carbonio no. E poi le riparazioni se non vado errato costano di più.
Comunque a breve faranno i kit fai da te anche per il carbonio. Non é che ci vuole uno scienziato della NASA per tappare un buco. Io ho appena riparato la bagagliera dell' auto con la vetroresina e mi sono risparmiato 330 euro di una nuova.
Ho espresso il mio parere, poi ognuno si compra quel che vuole. A differenza della massa io non mi faccio suggestionare dalle bufale dei produttori anche se a volte son costretto a subirle perché non ho alternativa. Sapessi quante tecnologie sono in circolazione da decine di anni e te le spacciano per nuove o, peggio ancora, non servono a una cippa.
Lo sai che il carbonio si ripara (costa 2/300 euro) l'alluminio no, vero?