Oh finalmente l'angolo giusto per dire la mia...
Antefatto: da Gennaio 2007 sono possessore di una
Scott Scale10 del 2005 (acquistata primi mesi 2006), che era stata usata 3 volte su asfalto e poi cambiata per passaggio a Scalpel TR dal precedente possessore.
Qui metto la foto di com'era la bici quando l'ho acquistata:
Io dopo averla comprata l'ho smontata completamente e rimontata coi pezzi della mia
Specialized Stumjumper Marathon 2005 più altre aggiunte, facendola diventare così:
Morale a Marzo 2007 ho iniziato a farci gare di xc su tutti i percorsi possibili, pianura collina montagna spingendo sempre al massimo e cadendoci anche diverse volte ma il telaio non ha mai avuto un problema.
Domenica 8 luglio 2007 ho partecipato alla 8^ prova del circuito Orobie Cup che si svolgeva a Parre(BG). Partenza e dopo 8km di gara durante una discesa tecnica mi sono capottato con la bici che ha sbattuto contro delle pietre. Mi son rialzato e non badando troppo all'urto ho ripreso la gara spingendo sempre al massimo, andando forte in discesa e salita.
Arrivo a casa e tirando giù la bici dalla macchina mi accorgo che nell'obliquo posteriore destro cè un taglio che ha alzato leggermente il carbonio.
DISPERAZIONE ASSOLUTA.
Il giorno seguente mi son recato, con garanzia in mano, nel negozio mi aveva venduto, o meglio, fatto da tramite per l'acquisto e lui nn essendo più concessionario Scott ha chiamato il rappresentante che mi ha consigliato di andare dal rivenditore di zona (Bramati Point a Canonica d'Adda) per vedere sul da fare.
NB: il telaio, nonostante è stato montato da Cicli Francesconi, era stato proprio acquistato da Bramati.
Allora la sera del 9 luglio 2007, mi son recato da Bramati per vedere un pò cosa fare: appena riesco a parlare con Luca Bramati (è lui che si interessa di queste cose) mi dice subito che il telaio SICURAMENTE non me lo passano in garanzia perchè la rottura è dovuta ad una botta, che l'avrebbe spedito in Acerbis per vedere cosa si poteva fare visto che SECONDO LUI era riparabilissimo, dicendo di chiamare il venerdì della settimana stessa (13/07/07) per l'aggiornamento dei fatti.
Allora venerdì 13/07 chiamo Bramati che mi dice che il telaio è stato visto in Scott ma che non si fidano a ripararlo visto che chi gli ripara i telai ultimamente utilizzando il forno con l'autoclave ha provocato l'accartocciamento dei telai. Ma il bello viene adesso: se voglio posso provare lo stesso la riparazione (costo 150€) ma in caso il telaio si accartoccia i 150€ li sborso lo stesso...
Qui mio papà ha declinato ovviamente questa possibilità, allora Luca Bramati ci ha proposto un'altra via: la riparazione tramite resine a freddo.
Mio papà ha accettato questa possibilità e Luca Bramati mi ha detto di telefonare il venerdì successivo (20/07).
Facendola breve ad oggi sono arrivato al punto che non ho ancora il mio telaio riparato, non so chi me lo ripara ma telefonando oggi a Bramati mi è stato detto che venerdì (03/08) o al massimo lunedì (06/08) avrò il mio telaio riparato.
Morale totale: sulla Scott ci ho messo su una croce gigantesca, della riparazione sul telaio non mi fido nonostante possa essere fatta a regola d'arte e perciò penso che il telaio verrà messo in svendita e quindi alla fine mi sa che cambierò mtb passando a qualcosa di + serio...