Bè però sono rimasto sinceramente impressionato da quanti sventra-cambi girino per i sentieri. L'altra domenica alla prima salita, tra l'altro asfaltata e per niente fetente, di una GF ad un certo punto mentre stavo nel gruppone mi aspettavo di ritrovarmi tra i denti quantomeno una maglia di catena altrui da un momento all'altro. Sembrava un conflitto a fuoco tra due esercit: TAC-STAC-TRAN-SCRRZR-TAN....Manco a Baghdad.....
Comunque per cambiare senza rovinare tutto non serve smettere di pedalare, basta alleggerire un po' lo sforzo. Questo dando per scontato che il cambio sia regolato bene, cosa fondamentale.
Ma poi quando ce vò ce vo!
...questo insieme di suoni onomatopeici si ode anche durante tutte le gare di qualsiasi livello, gare in cui vengono utilizzate le cosiddette biciclette da strada o da corsa...le specialissime...si per il costo molto spesso.
Il problema è a monte...anche tra i giovani che mi capita di incontrare spesso su "asfalto" (giovani che si allenano in b.d.c suddetta) manca la educazione tecnica di base...
Certi "sdeng", schiò, strac prodotti da cambio di rapporto in piena coppia che mi fanno spesso sorridere/piangere...un tutt'uno.
Molto a livello di componenti e di dinamica dello spsotamento della catena sui pignoni e sulle corone della guarnitura è stato fatto a livello progettuale per evitare che i transitori di spostamento avvengano durante la fase in cui le gambe esercitano un forte momento torcente ma in un sistema ancora prettamente meccanico permane e permangono i rischi...
Rischi di guasto durante proprio le fasi transienti di cambio.
Eppure basterebbe poco...cambiare rapporto sincronizzando il proprio cervello ed i segnali elettrici di comando che invia alle gambe, ai muscoli, con il sottostante meccanismo di deragliamento catena...diminuire lo sforzo per i pochi decimi di secondo richiesti ad un perfettamente regolato insieme di cavi Bowden e relativi pantografi, deragliatori per una corretta e priva di rischi azione di cambio, non comporta nessuna penalizzazione anche a livello cosiddetto agonistico...invece...
Invece, manca molto spesso la cultura tecnica di base...
ragazzini messi su biciclette da corsa pluri kiloEuro senza impartirgli un minimo di bagaglio tecnico di base...solo agonismo sempre e solo l'istinto di prevalere sull'altro, stop.
Come dico molto spesso, in tutto serve una passione di base, altrimenti puoi essere anche l'uomo più ricco del pianeta ma tenderai ad utilizzare ciò che hai in modo molto subottimale, molto...
Come dice Ken Foree in "Zombi" del 1978 "...l'unico tizio che potrebbe sbagliare fallire/sbagliare il bersaglio con questa carabina di precisione è il co.....e che ha i soldi per comprarla...".
E' un aforisma molto spesso applicabile...anche ai giorni nostri...in ogni settore...
Grazie.
Marco1971.