Gran parte dei problemi sono dovuti al fatto che la stagione invernale scorsa,non è andata bene per niente.mentre l'anno prima dopo una stagione invernale al top, hanno accontentato tutte le nostre richieste, compresa una ditta di movimenti in terra contattata da noi(e i risultati ce li ricordiamo tutti) ,quest'anno hanno preferito risparmiare facendo fare i movimenti in terra a "la compagnia delle indie".e i risultati nn sono soddisfacenti .Ci tengo a precisare che non mi stò scusando con nessuno,stò solo illustrandovi particolari che nn sapevate..
Massimo innanzi tutto ti faccio i complimenti, questa volta non per le intenzioni e l'impegno profuso al lavoro nel park, ma perchè finalmente stai dando voce allo Swup.
Caricarsi sulle spalle, oltre alla scopa la pala e il secchiello, anche le vagonate di m....a che non sono rivolte direttamente a voi, non è facile.
E il giusto atteggiamento che mancava,avreste dovuto iniziare prima,ma meglio tardi che mai...e cmq questo è un altro segno che dall'apertura ad oggi, le cose stanno cambiando...anche grazie a qualche critica "costruttiva" di troppo.
Il Park quest'anno ha degli evidenti problemi, che si notano proprio perchè chi vi ha frequentato molto l'anno scorso, si ricorda il livello del lavoro sulle curve che c'era, e su quel ricordo ha fatto a scatola chiusa lo stagionale.
Non parlo solo del serpentone all'inizio (che già da solo basterebbe), ma anche dell'imbocco e le prime curve di tutte le altre piste...solo le parti nel bosco sono le stesse, sempre divertenti, da fare a ripetizione finche ti regge la pompa...ma si sente la mancanza di tutta la prima parte.
Il problema è spiegato da quanto hai specificato sopra.
Questa risposta però è preoccupante, perchè da anche la misura dell'interesse nell'investire nel BikePark, da parte della CampoFelice SPA.
Si perchè sperare che le cose vadano bene d'inverno per avere investimenti sufficienti per eseguire dei bei lavori prima dell'estate, non è proprio quello che ci vorrebbe per far crescere il BikePark.
Ma del resto non c'è nemmeno da stupirsi, anzi, conferma l'impressione che in molti mi sembra abbiano; non c'è voglia di supportarvi, e si và avanti solo rispettando la mera legge di mercato, del raggiungere il massimo del risultato con il minino sforzo.
E' chiaro che nessuno chiede si faccia della beneficenza, ma nemmeno ci si può aspettare che i clienti della CampoFelice SPA, siano dei poveri sprovveduti, inebetiti dalle caracche prese facendo questi sport.
Peccato, perchè se queste sono le premesse con cui è iniziata la stagione estiva, la possibilità di cui parlavi, che l'anno prossimo il Park non ci sarà, è sempre più concreta...
...e io che credevo di aver trovato uno sport che potesse sostituire la tavola...fregandomene dello scioglimento dei ghiacciai e dell'effetto serra!!!