Suona famigliare?

[Mauro-TS]

Se fosse stata una gara XC sarebbe stato diverso secondo te? Ma lo chiedo anche a @marco

Beh, si. Del resto le esperienze in XC locali non mancano.
Se ci fai una gara XC attiri gente che fa XC. Se la fai Enduro attiri chi fa enduro... e un'attività enduro su sentieri condivisi cozza molto di più che una XC. Almeno fintanto che non ci sarà un offerta Enduro dove orientarli.

Prodotti MTB scontati

 

[sideman]

stai estrapolando per percularmi, e lo sai pure tu.
La mia prima gita in mtb risale al 1987 con la rigida 26 e - si - all'epoca la gente ti chiedeva pure "ma che razza di bici è?"
Ovvio, sono passati 35 anni e tutto il movimento ne ha fatta di strada, incluso avere l'XCO fra le specialità olimpiche e bici che non sono nemmen più lontane cugine di quei cancelli.

Però - pur con il business e l'allargamento della base - c'è stata tutto sommato una certa coerenza di quello spirito degli albori fino a 4/5 anni fa.
C'erano gli enduristi e i lycravestiti, ma il mondo dei biker aveva una sua identità ed omogeneità, o per lo meno a me pareva così.

Poi sono arrivate le assistite ed è successo di tutto: esplosione dei tour accompagnati, avvicinamento all'"enduro da kom" ovunque e non più solo dove c'erano i furgoni, spostamento sempre più marcato di tutto il movimento verso il gravity, allargamento esponenziale dei praticanti etc.

Visto da fuori tutto questo può dare fastidio.
Dopodichè non sono qui a dire "è tutta colpa delle assistite" però sono state un catalizzatore imporante per accelerare un processo che ormai è qua e non se ne andrà, a meno che appunto non ci vietino i sentieri.

1988 prima MTB Atala rigida...
nessuno sconvolto o impressionato mentre facevo il Feriolo a Fiesole

1990 con l'Atala rigida giro dell'Olanda ... dovevo sgomitare tra le altre MTB anche sulle ciclabili
1991 con l'Atala rigida Copenaghen-Stoccolma ero uno qualunque

Ripeto pensare che la bicicletta in tutte le sue forme possa essere qualche cosa di nicchia è assurdo ed è quanto mai prevedibile che il mezzo di locomozione più venduto al mondo possa avere nel tempo forme di evoluzione differenti, alcune delle quali per molti che salveranno il pianeta dall'inquinamento.

Qui bisogna fare pace con il cervello, o si pensa che le e.bike siano una risorsa e si incentivano come hanno fatto (a mio avviso una delle iniziative più demenziali del governo) oppure si demonizzano...
Quello che non possiamo fare però è scaricare su un mezzo inanimato la poca educazione civica ed educazione generale che impera nel nostro paese e non parlo degli e.biker, parlo anche dei camminatori, dei musc.olari di tutti...
Quindi non andiamo a ricercare le cause nei mezzi...ma sul tipo di educazione che diamo ai nostri figli, cosa gli insegniamo, che valori gli diamo, che rispetto per gli altri e per il mondo circostante gli diamo, quanto tempo spendiamo con loro cercando di insegnargli tutte queste cose...
my two cents

sid

 

[cinus]

gare xc a redde ce ne sono da decenni. Hanno il loro tracciato dedicato, a parte poche parti su strade sterrate, e non danno fastidio a nessuno. La differenza è abissale con una gara enduro su sentieri condivisi, dove la gente prova da mesi prima (sì, mi riferisco anche agli organizzatori) e ci va anche dopo che sono aperti per tutti.

Senza considerare che i sentieri dopo una gara enduro sono distrutti. Non c'è modo di farli tornare come prima.

Ma se queste considerazioni le stiamo facendo noi sul forum, possibile che non li abbia fatti anche qualcun altro quando hanno richiesto i permessi per fare la gara? Non so chi sia il proprietario del bosco di redde, ma immagino sia uno (o una combinazione) di Patriziato, Comune o Cantone. Qualcuno dovrebbe aver fatto delle richieste di permesso per poter fare questa manifestazione. Oppure è bastato menzionare il "vil denaro" e gli introiti generati per ottenere il permesso?

Spero vivamente che, come detto da @marco, per qualche "cretino" non vadano a vietare di andare in bici nella zona, perché sarebbe veramente un peccato

 

[marco]

Ma se queste considerazioni le stiamo facendo noi sul forum, possibile che non li abbia fatti anche qualcun altro quando hanno richiesto i permessi per fare la gara? Non so chi sia il proprietario del bosco di redde, ma immagino sia uno (o una combinazione) di Patriziato, Comune o Cantone. Qualcuno dovrebbe aver fatto delle richieste di permesso per poter fare questa manifestazione. Oppure è bastato menzionare il "vil denaro" e gli introiti generati per ottenere il permesso?

Spero vivamente che, come detto da @marco, per qualche "cretino" non vadano a vietare di andare in bici nella zona, perché sarebbe veramente un peccato

@MauroETS ne sa molto più di me. Occhio che la gara non sarebbe a Redde ma in zona Condra - Bigorio.

 

[sembola]

anche i furgoni e gli enduristi allora...

Non a caso io ho parlato di "risalite meccanizzate".

Sul Garda il problema è venuto fuori nel 2005, quando le ebike non si sapeva neppure che cosa fossero.

Piuttosto, ad essere onesti, i sentieri li rovinano quelli che vanno con le "muscolari" perchè adesso tutti hanno le full da almeno 150 di escursione e con geometrie che permettono di fare molto di più e andare molto più veloci in discesa.

I sentieri li rovinano tutte le tipologie di bici, dipende dal numero complessivo di passaggi e da quanto si gira "grosso".

Poi se vogliamo dire che i furgoni o le seggiovie o le ebike fanno fare meno discese e costringono ad usare bici con meno escursione e gomme più strette, o che sono riservati a gente più capace, allora alzo le mani.

 

[Pietro.68]

I sentieri li rovinano tutte le tipologie di bici, dipende dal numero complessivo di passaggi e da quanto si gira "grosso".

e siamo d'accordo.

Poi se vogliamo dire che i furgoni o le seggiovie o le ebike fanno fare meno discese e costringono ad usare bici con meno escursione e gomme più strette, o che sono riservati a gente più capace, allora alzo le mani.

Mi pare di aver scritto l'esatto contrario.

 

[ant]

si pensa che le e.bike siano una risorsa e si incentivano come hanno fatto

La mtb usata per fare cicloturismo è un'altra cosa, lo facevo pure io in quegli anni e non ero certo il solo.

Io sto parlando di mtb nei boschi a raidare nei sentieri: tutto il resto (ebike ecologiche, cicloturismo ecc.) sono discorsi laterali che spostano solo l'attenzione dal fatto che l'attività di cui parlo io è cresciuta in maniera superesponenziale negli ultimi 3/4 anni.

Io mi focalizzo su quello e dico che sta diventando un problema. e che l'esplosione è anche legata all'avvento delle assistite.

 

[Teo66]

La mtb usata per fare cicloturismo è un'altra cosa, lo facevo pure io in quegli anni e non ero certo il solo.

Io sto parlando di mtb nei boschi a raidare nei sentieri: tutto il resto (ebike ecologiche, cicloturismo ecc.) sono discorsi laterali che spostano solo l'attenzione dal fatto che l'attività di cui parlo io è cresciuta in maniera superesponenziale negli ultimi 3/4 anni.

Io mi focalizzo su quello e dico che sta diventando un problema. e che l'esplosione è anche legata all'avvento delle assistite.

Come ben sappiamo in una società c'è una percentuale x (mettete voi il valore) di persone che hanno scarso senso civico. Ovviamente se aumenta la dimensione del gruppo (in questo caso mtb+emtb) aumenteranno di conseguenza i "pistola".
Unica cosa che mi sento di dire è che la categoria emtb non da un apporto percentualmente superiore essendo composta da un gruppo molto variegato di mtbiker, ex motociclisti e "panzoni da divano". Probabilmente la grossa percentuale di quest'ultimi rende minore l'impatto sul numero totale dei "fenomeni da trail" non per qualità morali ma per inettitudine tecnica e relativo scarso interesse ai kom.
Rimane il fatto che il problema, già presente prima delle ebike, si è accentuato.
Rimane però sbagliato focalizzarsi sulle ebike, il problema si sarebbe comunque accentuato, non sono solo le bici aumentate ma anche i pedoni.
Quello che si può fare (tutti) è avere un atteggiamento rispettoso dei trail e dei pedoni augurandosi che questo basti a calmare le acque senza dover introdurre normative specifiche da parte delle autorità.

 

[sideman]

La mtb usata per fare cicloturismo è un'altra cosa, lo facevo pure io in quegli anni e non ero certo il solo.

Io sto parlando di mtb nei boschi a raidare nei sentieri: tutto il resto (ebike ecologiche, cicloturismo ecc.) sono discorsi laterali che spostano solo l'attenzione dal fatto che l'attività di cui parlo io è cresciuta in maniera superesponenziale negli ultimi 3/4 anni.

Io mi focalizzo su quello e dico che sta diventando un problema. e che l'esplosione è anche legata all'avvento delle assistite.

Scusate ma quanti boschi hanno rovinato per costruire piste da sci e impianti di risalita???
Quanti ettari di terreno???
Quanti alberi hanno abbattuto???
Quanta fauna modificato???
Quanto inquinamento hanno aumentato?
Quanto cemento hanno buttato per far stare su i piloni delle seggiovie?
Quanti trattori hanno distrutto il sottobosco?

E tutto questo ha portato a costruire baite in altura...
E le Baite cosa hanno portato???
Cemento, inquinamento, natura abbattuta, ecc...

di che stiamo parlando???????????????????????????????????????????????????????

torniamo tutti a fare sci aplinismo...

sid

 

[torakiki.gt]

Scusate ma quanti boschi hanno rovinato per costruire piste da sci e impianti di risalita???
Quanti ettari di terreno???
Quanti alberi hanno abbattuto???
Quanta fauna modificato???
Quanto inquinamento hanno aumentato?
Quanto cemento hanno buttato per far stare su i piloni delle seggiovie?
Quanti trattori hanno distrutto il sottobosco?

E tutto questo ha portato a costruire baite in altura...
E le Baite cosa hanno portato???
Cemento, inquinamento, natura abbattuta, ecc...

di che stiamo parlando???????????????????????????????????????????????????????

torniamo tutti a fare sci aplinismo...

sid

No, torniamo tutti ad andare in giro a cavallo e cacciare con arco e frecce.. Anzi no, poi gli animalisti insorgerrebbero..!
Allora mangeremo muschi e licheni..!

 

[ant]

torniamo tutti a fare sci aplinismo...

è di massa pure quello. vendono l'attrezzatura da Decathlon, per dire.

Cmq io non parlavo di ecologia ma di "spirito che aleggiava intorno al mondo mtb", incluso il numero - relativamente - basso di praticanti.

Nella mia percezione sta andando tutto su una china pericolosa.
Concordo con @Teo66 che non è solo perchè sono arrivate le ebike, ma l'altra metà della responsabilità la butto sulla bike economy in generale.

Però così è e la chiudo qua.

 

[Teo66]

No, torniamo tutti ad andare in giro a cavallo e cacciare con arco e frecce.. Anzi no, poi gli animalisti insorgerrebbero..!
Allora mangeremo muschi e licheni..!

Cannibalismo, rispettiamo la natura e freniamo l'esplosione demografica.
Due piccioni con una fava

 

[JoRo]

Quando c'è il grano di mezzo, il romanticismo potete scordarvelo.

 

[Mauro-TS]

Scusate ma quanti boschi hanno rovinato per costruire piste da sci e impianti di risalita???
Quanti ettari di terreno???
Quanti alberi hanno abbattuto???
Quanta fauna modificato???
Quanto inquinamento hanno aumentato?
Quanto cemento hanno buttato per far stare su i piloni delle seggiovie?
Quanti trattori hanno distrutto il sottobosco?

E tutto questo ha portato a costruire baite in altura...
E le Baite cosa hanno portato???
Cemento, inquinamento, natura abbattuta, ecc...

di che stiamo parlando???????????????????????????????????????????????????????

torniamo tutti a fare sci aplinismo...

sid

E chi ha parlato di massimi sistemi? Qui si tratta di problemi locali e come arginarli.

E poi, non perché si é sbagliato in passato che bisogna andare avanti a sbagliare... o no?
Qual'è la soluzione (potenzialmente) più immediata in questo caso? Responsabilizzare i biker di certo non guasta!

Poi per cambiare la società e questo mondo che é pieno di pecche, ci vorranno anni... e non sono nemmeno convito che ce la faremo, ma questa é un'altra storia.

 

[superskinny]

che palle con sta storia delle ebike che fanno aumentare la presenza sui trail

pota è lì da vedere

Ad esempio nel bosco di S. Clemente (aka Redde) mi sembra che stiano esagerando un pochino con salti, sponde, ecc. Poi, per carità, sono il primo a divertirmi ed a farli (quei pochi che oso affrontare), ma il tutto mi sembra che stia sfuggendo di mano.

Sono le prime cose da evitare se si vuol vivere tranquilli e a mio gusto sono solo una rovina per i sentieri

anni fa parlando con il titolare di un hotel a Fai della Paganella venivo a conoscenza di quanto stiamo sui maroni anche lì visto che, secondo lui, anche girando nel bike park le bici rovinano gli alberi perchè passiamo sopra alle radici e si fanno i solchi e si rovina la montagna e via con questi discorsi. Eravamo ad inizio estate, a metà settimana, e nel suo hotel c'erano 7-8 biker e una sola famigliola di turisti.

Eh già, quando hanno sventrato mezza montagna per la nuova pista da sci che hanno detto?

non ho detto che mi annoia la realtà. mi annoiano quelli che fanno sempre le solite considerazioni sul celodurismo.
molti ebiker erano prima MTB biker e quindi questi non spostano il saldo.
Invece i nuovi che vanno con ebike perchè con la MTB non potevano farcela (l'impiegato di banca di cui sopra) difficilmente li troverai a girare sulla black snake ma molto più facile che li vedi girare sugli argini o sulle forestali. Dove di danni non ne fanno.
Piuttosto, ad essere onesti, i sentieri li rovinano quelli che vanno con le "muscolari" perchè adesso tutti hanno le full da almeno 150 di escursione e con geometrie che permettono di fare molto di più e andare molto più veloci in discesa.

anche i furgoni e gli enduristi allora...

Mi dispiace hai torto, nel momento in cui faciliti l’accesso ai sentieri aumenti il numero di persone e soprattutto di passaggi. E se qualcuno non ha la sua fetta di torta rompe le palle.

con lo scopo di?
È il nesso che mi manca. Perché se fai una gara su sei sentieri che normalmente sono aperti ai pedoni, lo fai per far venire più gente su quei sentieri. E trattandosi di una gara enduro, i sentieri vengono usati come piste di discesa, cosa che si presuppone uno faccia anche dopo, quando viene per i fatti suoi perché ha fatto la gara o ha visto foto/video.

Ecco, a quel punto la mia comprensione per una gara del genere si ferma.

Anche qui a Bergamo si è sempre girato in Maresana poi da quando è arrivata l’Enduro Cup e qualcuno che ha provato a fare business sono arrivati i problemi, ora sembra che la situazione si sia più o meno stabilizzata, ma vedremo per quanto tempo. Salti, sponde, modifiche, deviazioni e piante segnate son lì da vedere, è triste e pericoloso.

 

[marco]

Anche qui a Bergamo si è sempre girato in Maresana poi da quando è trovata l’Enduro Cup e qualcuno che ha provato a fare business sono arrivati i problemi, ora sembra che la situazione si sia più o meno stabilizzata, ma vedremo per quanto tempo. Salti, sponde, modifiche, deviazioni e piante segnate son lì da vedere, è triste e pericoloso.

@MauroETS faglielo vedere agli increduli

 

[superskinny]

@MauroETS faglielo vedere agli increduli

quello che ho scritto è storia

 

[superskinny]

Comunque lungi da me criminalizzare le gare, solo che poi bisogna vedere cosa si portano appresso.
Per me uno può anche prendere il furgone e portare le persone (magari con fattura eh), ma non imporsi con modifiche ai sentieri, creazione di strutture artificiali, bombolette per segnare le piante e altri stupidate.

 

[Mauro-TS]

CUT
Anche qui a Bergamo si è sempre girato in Maresana poi da quando è trovata l’Enduro Cup e qualcuno che ha provato a fare business sono arrivati i problemi, ora sembra che la situazione si sia più o meno stabilizzata, ma vedremo per quanto tempo. Salti, sponde, modifiche, deviazioni e piante segnate son lì da vedere, è triste e pericoloso.

Ecco, anche qui da noi sta arrivando la gara di Enduro Cup Lombardia...

Quindi porterà benefici o problemi? Questo è il dilemma ... ma neanche poi tanto

PS Grazie @superskinny per l'esempio che vedrò di documentare

 

[superskinny]

Ecco, anche qui da noi sta arrivando la gara di Enduro Cup Lombardia...

Quindi porterà benefici o problemi? Questo è il dilemma ... ma neanche poi tanto

Indirettamente problemi, non tanto per la gara o gli organizzatori, ma perché poi si avviano altre dinamiche che non c’entrano nulla, ma causano problemi.
Io sono di parte, non mi piacciono i salti, adoro i trail naturali e tollero la manutenzione dei sentieri strettamente legata alla conservazione. No pedane, deviazioni per fare il tempo e soprattutto il bosco painting che sembra andare di moda.