Secondo me una volta all’anno ben venga la Enduro Cup o chi per essa. Ma poi si sistema e si torna alla normalità.Ecco, anche qui da noi sta arrivando la gara di Enduro Cup Lombardia...
Quindi porterà benefici o problemi? Questo è il dilemma ... ma neanche poi tanto
PS Grazie @superskinny per l'esempio che vedrò di documentare
Sullo sbagliato in passato non penso proprio...E chi ha parlato di massimi sistemi? Qui si tratta di problemi locali e come arginarli.
E poi, non perché si é sbagliato in passato che bisogna andare avanti a sbagliare... o no?
Qual'è la soluzione (potenzialmente) più immediata in questo caso? Responsabilizzare i biker di certo non guasta!
Poi per cambiare la società e questo mondo che é pieno di pecche, ci vorranno anni... e non sono nemmeno convito che ce la faremo, ma questa é un'altra storia.
Il riferimento a quanto fatto di sbagliato era generale poiché, come diceva Einstein, "non si può risolvere un problema con la stessa mentalità che l'ha generato". Anche il progresso ha fatto i suoi errori, che in alcuni casi sono li da vedere.Sullo sbagliato in passato non penso proprio...
almeno per quanto mi riguarda...e non solo me...
giusto che il progresso faccia il suo corso, che lo sci abbia avuto la sua parte a quindi abbia permesso a tanti paesi montani di sopravvivere in alcuni casi, vivere bene in altri...
Chiaramente progresso controllato
Ecco, il tornare alla normalità dopo la gara é essenziale, tuttavia difficile da prevedere o garantire (per i sentieri condivisi).
allora la soluzione è far pagare il lattice 200€ al litro, e le bici dai 20000 in su.
Non sono d'accordo, per me conta anche il numero in circolazione e se ciò dipende da agevolazioni tecniche e non dalle proprie capacità i tranquilli boschi/sentieri dove uno cerca tranquillità diventano come la Metropolitana al mattino dove chiunque può andarci ed aumentano in percentuale anche il numero di stronzi&menefreghisti con le conseguenze del caso....allora la soluzione è far pagare il lattice 200€ al litro, e le bici dai 20000 in su.
così ci restano 4 gatti...
come dice Marco, non è questione di elettrico, graziella o altro. è questione di essere stronzi&menefreghisti o rispettosi degli spazi e delle esigenze altrui.
io ho detto la stessa cosa: dipende dal numero.
Peccato che alla famigliola che vede sfrecciare dei ninja a pochi cm tutto questo non interessi minimamente.
Perchè gli elettrici sono una realtà inconfutabile ed in espansione che porterà problemi e restrizioni per tutti prima o poi...Aumentare i prezzi delle bici per far diminuire gli utenti è fantasia e follia pura, allora facciamo le bici solo in taglia XXL cosi le usano solo quelli alti 2metri.. Io ne faccio una questione di merito non di soldi. Se certe cose te le devi sudare per averle e godertele il cerchio si restringe, se invece se le può comperare chiunque è la fine....In sintesi a me la società del "tutto e subito senza sforzi" non piace, anzi trovo che sia la causa principale dei disastri che vediamo e vedremo a breve a livello globaleio ho detto la stessa cosa: dipende dal numero.
tu te la prendi contro l'elettrico che agevola.
e allora perchè non prendersela contro il costo troppo basso dei mezzi? metti le bici a 20000€ e "il numero si riduce"...
Esattamente la scena che mi è capitata domenica, vedevo questa gente a piedi spazientita lungo il sentiero mentre passavo e non capivo...Poi dopo un pò ho visto davanti a me questo gruppo di almeno 30 Ebikers bardati da coppa del mondo DH su un sentiero semplice anche con la XC ed ho capito tutto...Quel luogo essendo un riserva naturale ha già un bel pò di divieti per le bici, temo che a breve lo vedrò solo in foto
Secondo me c'è anche un altro problema; spesso i gruppi di bikers che stanno facendo una discesa in compagnia stanno uno attaccato al c..o dell'altro, senza distanziarsi un pochetto; ciò fa si che si creino dei "trenini" che effettivamente possono impensierire chi sta portando dei bambini a camminare o più semplicemente il cane.
io ho detto la stessa cosa: dipende dal numero.
tu te la prendi contro l'elettrico che agevola.
e allora perchè non prendersela contro il costo troppo basso dei mezzi? metti le bici a 20000€ e "il numero si riduce"...
Al Muraglione e alla Calla le cose non sono cambiate di molto....
Citami un altro sport in cui l'evoluzione tecnica ha allargato in bacino di utenza pfv...Che poi in questo caso non si tratta di evoluzione tecnica del ciclismo ma di un altro tipo di attività (ludica) che con lo sport del ciclismo non c'entra proprio nulla....
... Fatevene una ragione, andare in Emtb non è fare sport e nulla centra con il ciclismo tradizionale e io (noi) ci faremo una ragione che a breve ci saranno in giro piu bici elettriche che normali e qualcuno comincerà a mettere divieti (io spero mirati e non per tutti) ...Poi Viva la libertà, il progresso, l'attivita motoria per chi non ce la fa piu ecc ma non si tenti di mischiare le carte in tavola chiamado mele le pere solo perché si assomigliano
Come sempre ognuno ci vede quello che vuole, a me pare che il problema sia la maleducazione e la mancanza di cultura ambientale e quindi il comportamento, per te il problema mi pare di capire (forse l'hai già detto) che sono le e-bike. Si dovrebbe richiedere la partecipazione ad un corso di tutela ambientale per poter accedere in determinate zone protette, altro che la categoria di bici che si cavalca.
