No no amico mio, i riders ci sono. Semmai manca la consapevolezza, a molti di noi rider, di dove può andare la mtb nella sua accezione del Fr. Te l'assicuro, lo vedo spesso coi miei amici coi quali faccio fr. E la cosa mi stupisce: sono visionario io, o miopi tutti gli altri?!?! Io il fr lo vedo così come in foto (e non solo, chiaramente). Però oggi da noi la mtb è vista ancora come "prendi la bici e pedala", che va anche bene, per carità, mentre al di la dell'oceano (e non solo), mtb significa anche costruire sentieri, ostacoli e quant'altro, fino ad arrivare ai bike park. Però mi pare che, fra il "prendi la bici e pedala" e il bike park, vi sia una gran terra di mezzo, dove le realtà della foto sono praticamente inesistenti sul suolo italico (salvo rarissime eccezioni, sia chiaro, ma purtroppo RARISSIME).
Anche da parte della gente comune, esterna ai rider, manca la "visione" della mtb in questa accezione e questo è un grandissimo ostacolo. In altre parole, tutti noi sappiamo bene che le strutture artificiali nei boschi prima o poi vengono tirate giù... perchè è inaccettabile che nei boschi scorazzino le bici in certi modi.... Come se dio avesse sentenziato che nel bosco si va solo a funghi (ma si può sparare!!!!). E intanto ci stiamo uccidendo coi gas serra... vabbè qui si apre una voragine, mi fermo.
Visione e mentalità sono il 90% del progresso. Il resto è solo mettere in pratica...
Mi rode solo che quando ci arriveremo (perchè ci arriveremo), io avrò poche cartucce ancora da sparare. Mannaccia....
Veramente le calotte esterne di gomma servono per riparare da fango a polvere...dunque che senso avrebbero 
I migliori movimenti centr cel'hanno..
