Sorry, ma non hai la più pallida idea di quello che stai scrivendo.
Lo still-life nasce da un genere pittorico, la cosiddetta "natura morta", nata nel II secolo dc ma crescita e sviluppata nel 600, uno dei suoi più grandi esponenti è stato Caravaggio, che usava la natura morta per studiare proprio gli schemi di illuminazione di base per poi applicarli alla sua pittura.
Una buona foto di still-life nasce al 90% dallo studio dell'illuminazione, oggi si è soliti addirittura creare schemi di luce appositi per ogni parte dell'oggetto fotografato per poi fonderli in photoshop e raggiungere il massimo della perfezione proprio dell'aspetto "luce".
Altro errore è relegare lo still life all'aspetto pubblicitario...
La fotografia pubblicitaria è un genere molto ampio, di cui lo still-life è solo una piccola parte.
Imparare a fotografare e a usare la luce, specie quella artificiale ha come palestra questo genere di fotografia.
Detto questo, le critiche e gli spunti espoti sono senza dubbio precisi e utili, ma il concetto di still-life non deve essere travisato.
Comunicare tramite la fotografia ha delle regole e degli aspetti creativi, ma non è detto che una foto pubblicitaria sia uno still-life, e viceversa.
mio dio ho scatenato un pandemonio
scusate se non ho letto propio tutti i post
detto questo però vorrei fare una precisazione, e teo perdonami ma mi permetto di dissentire sul non avere la più pallida idea su ciò di cui stò scrivendo, anche se accetto la critica di essere stato poco preciso e forse vago, solo che se fotografi un profumo o un orologio a me sembra logico che ti stai confrontando con una fotografia ipoteticamente pubblicitaria, ma ho sbagliato e faccio mea culpa.
Il mio discorso, di fondo però, non voleva essere così settoriale ma trasversale alle varie discipline, e speravo si capisse.
E mi permetto di dissentire o muovere la stessa critica di poca chiarezza a te quando dici
"Una buona foto di still-life nasce al 90% dallo studio dell'illuminazione"
Detto questo le mie critiche volevano essere solo uno spunto per poter vedere le cose sotto un altro punto di vista, e magari rendere gli esercizi di jari più stimolanti, creativi e utili, visto che a mio parere stava commettendo un errore o un "ingenuità" non tecnico ma di concetto.
E credo che abituarsi a pensare alla luce come ad una cosa "secondaria" o meglio come ad un mezzo da "maneggiare" e utilizzare per uno scopo, sia una cosa importante e piuttosto interessante.
ok, lasciamo propio perdere la fotografia pubblicitaria, e guardiamo "alcuni" still life:
non mi verrai mica a dire che la cosa che ti colpisce di queste immagini è lo "schema di illuminazione"... poi certo, quello fa la differenza nel valorizzare e far "rendere" l'immagine e palpabili le tue idee, ma quello che appare chiaro credo a tutti, di fronte ad immagini del genere, è la ricerca. E ho scelto queste immagini di esempio propio perchè avanti anni luce rispetto al limitante concetto pittorialista... e che hanno fatto storia propio per questo... perchè hanno permesso lo sviluppo e la ricerca di un VERO linguaggio fotografico, completamente slegato da quello pittorico. Fotografia come nuovo mezzo , "nuovi occhi" attraverso cui vedere, osservare le cose, e scoprendo ciò che solo la fotografia può fare, per le sue propie, ed esclusive, possibilità e pecuiliarità linguistiche (decontestualizzanti, sineddotiche , di analogia, di "esclusione" e rimando ecc..ecc.. e chi più ne ha più ne metta).
... e dove credo risieda tutto il suo fascino e la sua "magia"
ok! scusate per il pippone :-P e spero di non aver divagato troppo, e un piccolo inciso per dire che non sono uno che si diverte a fare il "vissuto" sui forum, grazie a dio cerco altre soddisfazioni nella vita :)
o-o