No problem, non tutti hanno la mente elastica......
Comunque va bene cosi....mi dispiace per il ns amico.
Ciao
magari la prossima volta falla meglio le battute...non si è capita, per quanto riguarda i post, mi sembra logico che sul forum si dia a tutti le stesse risposte, compreso chi dovrebbe fare rispettare o meno la legge
ciao
contax
No problem, non tutti hanno la mente elastica......visto che nella mia battuta "insinuavo" che fosse stato il ns amico malcapitato a iniziare a prendersela con il cane......però vorrei conoscere chi è quel pirla che possa prendersela con un pastore maremmano..... per cui la battuta andava capita subito
Comunque va bene cosi....mi dispiace per il ns amico.
Ciao
Un mio socio della bici, domenica scorsa stava camminando in un sentiero in montagna. All'improvviso esce dal nulla un pastore maremmano che gli salta addosso. Risultato, portato di corsa all'ospedane che grondava sangue dal bacino.
Qui da noi in Alto Adige un guardiacaccia può abbattere un cane se trovato nel bosco senza essere al guinzaglio!!!(
Leggenda metropolitana.
se non è una leggenda Iddo cop ci porterà un bel riferimento di legge e ce ne convinceremo senza problemi..
se non è una leggenda Iddo cop ci porterà un bel riferimento di legge e ce ne convinceremo senza problemi..
Contax, non voglio rinfocolare la polemica, ma ti faccio notare che spesso noi biker pedaliamo su sentieri e strade private senza alcun diritto di passo, e dove quindi, a stretto senso della legge, l'obbligo del guinzaglio e/o della museruola non può esistere. Detto questo farei una netta distinzione tra cani da "diporto" e da "lavoro". Lamentarsi di un molosso da "difesa" (da chi???) è una cosa, di un maremmano che sta facendo il suo lavoro di guardia al gregge un altra. E te lo dice uno che di maremmani ne incontra a decine ad ogni uscita...
inoltre adesso è stato ristabilito il reato previsto, prima della modifiche apportate dall’articolo 33 della legge di depenalizzazione del 24 novembre 1981, n. 689, nei casi di contravvenzione ex articolo 672 del Codice penale (rubricato: “Omissione di custodia e malgoverno di animali”) mi sembra che sia una bella distinzione da prima, adesso sono previste sanzioni ben precise anche a chi lascia il cane da pastore libero, senza poterne garantire la sicurezza a terziè comunque VIETATO dalla LEGGE ITALIANA lasciare cani liberi su terreni pubblici, privati con transito, e terreni demaniali, oltre al fatto che il padrone è penalmente perseguibile per non essere stato in grado di controllare il cane
Il nocciolo della questione è la percorribilità di una serie di luoghi, che noi diamo per scontata ma che non lo è affatto. E' pacifico che se un cane morde una persona su una strada pubblica il proprietario possa essere denunciato, ma se il fatto accade all'interno di una proprietà privata nascono dei rischi. Per esempio il "danneggiato" dovrebbe dimostrare la buona fede, che si è perso, che non c'erano i cartelli, o anche che non è stato lui ad aggredire il cane. Per questo io sconsiglio decisamente ogni "arma" (molte delle quali totalmente inefficaci) contro i cani, quali petardi, scacciacani o borracciate negli occhi: oltre a rischiare di suscitare un attacco si corre il pericolo di passare (ancor più) dalla parte del torto....adesso sono previste sanzioni ben precise anche a chi lascia il cane da pastore libero, senza poterne garantire la sicurezza a terzi
o-o
Il nocciolo della questione è la percorribilità di una serie di luoghi, che noi diamo per scontata ma che non lo è affatto. E' pacifico che se un cane morde una persona su una strada pubblica il proprietario possa essere denunciato, ma se il fatto accade all'interno di una proprietà privata nascono dei rischi. Per esempio il "danneggiato" dovrebbe dimostrare la buona fede, che si è perso, che non c'erano i cartelli, o anche che non è stato lui ad aggredire il cane. Per questo io sconsiglio decisamente ogni "arma" (molte delle quali totalmente inefficaci) contro i cani, quali petardi, scacciacani o borracciate negli occhi: oltre a rischiare di suscitare un attacco si corre il pericolo di passare (ancor più) dalla parte del torto.
Vorrei fare un'altra considerazione. I pastori nella campagna ci sono sempre stati, e la pastorizia rappresenta un'attività 'importante nell' ambito dell' economia della campagna. Fermo restano il rispetto delle leggi, non possiamo pretendere che si tolgano dai piedi perchè vogliamo usare il territorio, spesso anche non di pubblico passaggio, per il nostro giochino. I cani sono necessari per proteggere le greggi dai predatori a due e quattro zampe. Oppure si fa un crocione sul pecorino e si assumono tutti gli agricoltori alle poste o nelle ferrovie, senza poi lamentarsi che si trovano dei macchioni al posto dei viottoli di campo...
Ma più importante di tutto: non capisco questa fregola contro i cani da pastore. La frequenza assoluta e relativa delle morsicature operata da cani da pastore è infinitesima, rispetto a quelle dei cani da difesa o da compagnia o randagi. Qui nelle campagne del Senese ce ne sono a centinaia, e non ho mai avuto problemi, forse anche perchè (vedi quanto scritto prima) non interpreto il comportamento tipico di un cane pastore come "aggressione". Il suo lavoro è di difendere il gregge, e non è difficile farglielo capire.
si, come ti dicevo sono d'accordo su molti punti, ma ho fatto un esempio molto preciso, tra l'altro la scorsa settimana un cane da pastore scappato da non si sà dove, (senza gregge...)ha aggredito un cane lupo di un sig.re che lo teneva a guinzaglio su un percorso demaniale, se era un essere uomo o un bambino? ho specificato anche che il comune di sesto ha espressamente deliberato (cosa lodevole) che sul suo territorio comunale E' TASSATIVAMENTE VIETATO condurre cani senza guinzaglio, tale vincolo è revocato SOLO in PROPRIETA' PRIVATE ESPRESSAMENTE RECINTATE, quindi penso sia molto chiaro, se per caso uno viene aggredito fuori da questi luoghi il padrone passa dei grossi guai penali, poi ovvio che se vai in calvana, può capitarti un cane che segue il gregge anche in una zona dove non dovrebbe, ma non andiamo a cercare casi particolari, la legge esiste e deve essere applicata, penso che come più volte detto sia più importante la prevenire che poi constatare i danni.....
o-o
A leggere quanto scrivete mi viene da pensare di vivere in un altro mondo. E forse è veroma da me i cani da pastore (non quelli da compagnia: uno Scottish Collie tenuto nel giardino NON è un cane da pastore...) non mordono nessuno, e non sono MAI a spasso liberi ma all'interno dei pascoli che sono tutti recintati per evitare la dispersione delle greggi.
Detto questo, l'applicazione della legge che dici è impossibile: è il classico caso di legislazione emotiva completamente slegata dalla realtà dei fatti, che per colpire i molossi e le altre idiozie di certe menti bacate di fatto mette in difficoltà gli agricoltori ed i pastori che si guadagnano da vivere con fatica. Dove il pecorino costa come il caviale puoi anche recintare tutto, ma vallo a dire dove col latte fai pari che devi spendere migliaia di euro perchè se il tuo cane abbaia ti denunciano.
Occhio, non parlo di cani in ambito urbano o di cani "da diporto", il mio ragionamento è solo ed esclusivamente per i cani "da lavoro" in quel preciso ambiente.
....
Per evitare guai con i cani la cosa migliore è imparare a capirli: ad esempio, imparare i cosiddetti "segnali di calma" (vedi, per esempio: http://www.waggingweb.com/pages12/calmasegnali.html ).
Ad esempio, se pensate che un cane vi voglia aggredire, molto spesso basta molto poco per farlo desistere: voltarsi leggermente di fianco, distogliere lo sguardo, non sorridere nè tantomeno urlare (ovvero: non mostrare i dienti!), leccarsi le labbra...
Urinare. Lodore della propria urina ha un effetto calmante soprattutto per i cani maschi, che in una situazione di stress tendono a marcare con maggiore frequenza. In alcuni casi marcare può essere anche interpretato come un segnale verso lesterno, come attività ridiretta.
Certamente.............sarà fatto!!!! Penso che rientri nel fatto della "rabbia",
L'ultimo caso di rabbia silvestre in Italia si è avuto nell'anno di grazia 1987. :)
E adesso andiamo a berci 'sta birra... o-o
Per forza...un maremmano che sta facendo il suo lavoro di guardia al gregge un altra. E te lo dice uno che di maremmani ne incontra a decine ad ogni uscita...
Urinare. L’odore della propria urina ha un effetto calmante soprattutto per i cani maschi, che in una situazione di stress tendono a marcare con maggiore frequenza. In alcuni casi marcare può essere anche interpretato come un segnale verso l’esterno, come attività ridiretta.
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