Il cane non può mai essere libero se non in una proprietà privata o in un'area cani. Quando i comuni si sveglieranno e manderanno un paio di vigili nei boschi durante i weekend a multare gli ANIMALI che tengono il cane senza guinzaglio si accorgeranno che è più redditizio delle auto in divieto di sosta! La conseguenza è l'anarchia, in bici da solo o con amici mi arrabbio però poi cerco di trattenermi ma quando l'anno scorso durante una passeggiata con mia figlia piccola vicino ad un laghetto è saltato fuori un bernese che magari anche solo per gioco a momenti me la travolge, mi si è chiusa la vena. Il padrone era indietro di 30 metri, senza nessun controllo sul cane, ha avuto anche il coraggio di rispondermi male quando l'ho insultato! E niente è finito nel lago e credo che adesso il cane sarà sempre al guinzaglio. Non lo dico solo per noi biker ma ci sono in giro anche tanti runner, famiglie con bambini e anziani che con non vogliono essere infastiditi o nella peggiore delle ipotesi morsi da cani non educati/addestrati, io questa cosa del cane libero la ritengo una forma di inciviltà e maleducazione enorme.
Ti rendi conto che con le giuste parafrasi quanto hai scritto può essere trasposto a bikers o automobilisti?
Il rispetto delle regole e della reciproca convivenza si impone a tutti: dai padroni dei cani ai ciclisti sulle ciclopedonali, dagli automobilisti in centri urbani ai motoscafisti al mare.
Il mio non è benaltrismo ma solo la constatazione che l’uomo è mediamente pirla, egocentrico e egoista. Senza volare tra i massimi sistemi, se le preture e tribunali sono ingolfati di cause civili è perché i comportamenti delle persone sono tutt’altro che ligi, come anche le pretese di giustizia ben lontane dal realistico.
Detto questo mi sento più confidente nell’affrontare un cane sciolto che un biker/morobiker/automobilista/motoscafista in deficit penieno: l’istinto animale ha più razionale della stupidità umana.
Detto questo la brutta abitudine che taluni hanno di lasciare gli animali liberi va contrastata, per la sicurezza di terzi e degli animali stessi, che non devono soffrire per la stupidità dei propri padroni.
Infine, ma non per ultimo, va comunque sempre considerato che ogni sport impone dei rischi e tra quelli del mtbiking c’è quello di incontrare animali liberi sul percorso, anche quelli di proprietà del demanio.