Sì, in effetti la possibilità nelle pendenze più ardite di abbassare la forcella è una bella cosa, non c'è bisogno di stare aggrappati sopra il manubrio.il fascino che hanno sempre avuto (per me) le forcelle con escursione variabile, sta nel fatto di poter adattare l'assetto della bici al percorso.
Se vado in salita, escursione al minimo, in modo da abbassare l'avantreno (che fra l'altro, essendo scarico, di suo tende a portarsi a sag 0)
Arrivato in cima, prima della discesa, escursione al massimo.
Questo in realtà come pura teoria: non ho mai avuto una forcella come la Talas, e anche la mia bici (una Epic) è di tutt'altro genere!o-o
Nella Scott MC avevo una Rock Shock Recon con escursione 100/130 con l'U-Turn (loro lo chiamano così) per poterla abbassare. E in cima alla salita la riaprivo per buttarmi in discesa con la massima escursione.