Un altro mistero è quando leggi che bici da 15 o 16 kg non sono un problema da pedalare, 2kg in più cosa vuoi che sia... Poi passano pochi giorni ed il peso invece fa diventare le bici dei cancelli da pedalare... Magie del marketing
Test Specialized kenevo SL: l'inizio della fine delle enduro tradizionali
- Creatore Discussione marco
- Data di inizio
Pachidermi è un termine coniato da marco appunto.... Lasciamo perdere.
Di @steve-U c'è ne sono veramente pochi e concordo con te
Assolutame no sia come motore che come batteria, come del resto tutte le ebike
mariano54
Biker ultra
- 12/11/08
- 623
- 710
- 0
- Bike
- Kenevo- Cube stereo-Colnago hard tail-Specialized Big Hit, Canyon Torque ES 09
io penso invece che sia un tentativo o una specie di sondaggio sulla possibilità di riunire i due forum.....che a mio parere hanno poco senso.
Sempre peace of love
cioè quindi usa e getta? 3 anni e poi o la butto oppure spendo soldi per rifare il motore e cambiare la batteria?
ant
Biker assatanatus
Condivido abbastanza quello che dici, soprattutto sulle full pedalabili con escursioni medio basse (anche Trail, non necessariamente XC) che non ti fanno rimpiangere un enduro vera.
Però mi e ti chiedo: proprio perché sei abituato all'agilità, 20 e più kg in discesa non li patisci?
Io sì.
Una batteria al litio ha dai 300 ai 500 cicli di ricarica quindi sei fai 100 ricariche annue hai una vite media delle batterie di 5 anni .
100 ricariche annue vuol dire una ricarica ogni 3 giorni oppure 2 giri settimanali che non sono proprio numeri proibitivi.
I motori sono praticamente eterni ma occorre manutenzione per i cuscinetti ed altri componenti d'usura.
Bah io ho una levo 2018 con fox 36 davanti. Mi ci diverto sia in salita che in discesa. Poi se mi chiedi se in discesa è meglio la muscolare...certo che si tutta la vita ma per arrivare in cima o sei allenato o sei elettrico. Soprattutto se vuoi fare 3/4 discese e relativi ritorni in cima. Quello che per me è sconvolgente sono i costi che soprattutto nei marchi americani stanno levitando in modo pauroso...questo sia su ebike che bike normali.
Bravo @marco un gran articolo completo e chiaro!
Non capisco tutte le polemiche inutili su ebike e sul prezzo... Specy propone questa "nuova" tipologia di bici da enduro e il mercato deciderà.
Personalmente sposo appieno questo trend... poca assistenza e bici leggera ... per grande godimento in discesa e la giusta fatica in salita (e si, suda, pure tantao!)
PS possessore di Focus Sam2 batteria da 378 wh e tirata a 20 kg circa, che pedalo sempre in eco mode (shimano steps e8000).
Non capisco tutte le polemiche inutili su ebike e sul prezzo... Specy propone questa "nuova" tipologia di bici da enduro e il mercato deciderà.
Personalmente sposo appieno questo trend... poca assistenza e bici leggera ... per grande godimento in discesa e la giusta fatica in salita (e si, suda, pure tantao!)
PS possessore di Focus Sam2 batteria da 378 wh e tirata a 20 kg circa, che pedalo sempre in eco mode (shimano steps e8000).
Usa e getta no.
La batteria ha il suo ciclo di vita se la usi tanto non dura in eterno, magari 4 anni li fa ma l efficienza cala sicuro.
Il motore può capitare che si rompa e se non di rompe in 4 anni usura ne ha... Sono sicuramente più delicate e dispendiose della mtb
mariano54
Biker ultra
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Assolutamente no. Mia moglie usa una ebike Kittata da 5 anni e la batteria (e il motore) è ancora l'originale. Ovvio che a breve la farò controllare perché pur avendo ancora una buona autonomia non può durare in eterno e magari la prossima stagione ne userà un'altra. Quindi, parlando sempre della batteria, che è il componente ad usura più evidente e precoce, bisogna saperlo far durare con "comportamenti" adeguati.
Se andrà più forte in discesa sia della kenevo normale che dell'enduro, sarà la svolta. Per questo genere di bici contano più di tutto le prestazioni. Il motore debole? Se hai il fisico per portare al limite una bici del genere potrai tranquillamente pedalarti una bici che ti assiste meno in salita.
Sarà sempre meglio che portarsi in giro una bici da enduro normale con gomme e geometrie studiate per tutto, tranne che per la salita.
Il prezzo è una follia, ma si sa che specialized è leader e fa i prezzi che vuole perchè la gente le compra comunque (come apple). Confido che se il progetto è giusto escano a breve concorrenti che proporranno concetti simili a prezzi più ragionevoli. Il mercato funziona così...
Sarà sempre meglio che portarsi in giro una bici da enduro normale con gomme e geometrie studiate per tutto, tranne che per la salita.
Il prezzo è una follia, ma si sa che specialized è leader e fa i prezzi che vuole perchè la gente le compra comunque (come apple). Confido che se il progetto è giusto escano a breve concorrenti che proporranno concetti simili a prezzi più ragionevoli. Il mercato funziona così...
ok quindi giustamente manutenzione come la si fa ad un motore di un motorino/moto/scooter ... ok
Dipende dai km. Cmq è ovvio che un mezzo a motore necessita di maggiori interventi, le parti si usurano e ad un certo punto punto va cambiato. Poi dipende anche come lo usi. Io lo uso quasi solo in eco essendo allenato ad usare anche bici normali. C è chi lo usa sempre in turbo ed è ovvio che dura meno...quando compri un ebike devi mettere in conto che hai più costi di una bici normale sia all acquisto che nella manutenzione. Penso sia una cosa scontata.
piuttosto che confrontare le enduro con le xc full, dove il "salto di specie" è troppo elevato, si potrebbe considerare che oggi la bici per chi fa discese enduristiche "pedalate" sarebbero le trail/Am con escursioni 150/140 o simili. La full xc/trail è sicuramente piu confortevole e performante del frontino in discesa, ma una cosa è affrontare i flow "pettinati" in terra, un'altra scendere su rocce, radici, sassi e tremendi "rolling stones" (sassi smossi) su terreni ripidi, contropendenze. Il pro o l'agonista di xc moderno magari ha il manico per farlo, ma un biker medio/mediocre avrebbe molte difficoltà e troverebbe vantaggi a usare geometrie piu aperte ed escursioni 20-30-40 mm maggiori, oltre a steli maggiorati che danno maggior confort di assorbimento. La bici di medio prezzo AM/trail moderna pesa in un range 13.5-14.5 kg, è abbastanza pedalabile, e funzionale in discesa, non certo una DH da 180 ma se la cava bene ovunque, mi sembra che l'evoluzione dell'enduro amatoriale porti a questo tipo di bici che hanno caratteristiche abbastanza polivalenti, consentendo sia di pedalare, di fare portage, discese tecniche, e anche park.
Altro discorso è ricercare di "smettere di faticare"o ridurre il dispendio in salita, motorizzandosi e passando ad un altra attività, dove utilizzare una bici da 18-20 kg elettrica diventa l'alternativa al furgone o alla risalita meccanizzata con performance di discesa sempre un po' difrenanti, molta stabilità e minore reattività..
La maggior parte di coloro che usa elettriche full pesanti "enduro" o simili si dedica alla discesa e in salita ottimizza la performance del motore in salita, per ridurre al minimo la fatica.
Ci sono coloro che obietteranno che ci si allena anche con le assistite, ma sono spesso utenti di livello evoluto, allenati, che usano sia le mtb che le emtb, che apprezzano le versioni "light" con motori leggeri e meno potenti, diciamo che restano una minoranza di "atleti" che usano anche l'elettrico con precise finalità.
La riflessione di fondo è che per avere una bici che ti fa "faticare di meno" in salita, si arriva a spese di 10 mila e passa euro, fino a quasi 15
a me sembrano tanti per una moto, assurdi per una bici..
Si obietterà che i top di gamma enduro /Am costano oltre i 6000 euro, ma è anche vero che la bici muscolare di medio buon livello rientra in un range 3000-5000, che ci sono molti usati abbordabili. Viceversa a oggi poco si sa dell'obsolescenza delle e-mtb, chissà quali saranno i costi di manutenzione straordinaria (oltre a quella ordinaria piu costosa) e le riduzioni di performance dopo qualche anno ...
Senza giudizi, i mondi seppur simili si separano, chi fa mtb tradizionale, ancora più enduro dove al salita e la pedalata sono assai impegnative, si dedica ad un'attività fisicamente molto impegnativa, che esige livelli di preparazione fisica e aerobica non indifferenti, Di contro chi apprezza il piacere della guida in discesa, con il suo impegno fisico e muscolare, ma preferisce ridurre lo sforzo in salita (da un po a del tutto è la scelta soggettiva) privilegiando l'aspetto ricreativo su quello fisico si rivolge alle e-mtb.
Sono scelte soggettive ed economiche, ma a mio avviso mtb ed e-mtb sono due mondi simili ma anche profondamente diversi, la bici e soprattutto la mtb è uno sport dove alla componente "ludica" (discesa per chi la pratica) si unisce una componente di impegno fisico, sacrifico, sfida che si manifesta nella salita. Passando a un motore è ovvio che la seconda componente si riduce fino a quasi annullarsi, ma anche il concetto di sport si trasforma con parametri che dipendono dal singolo utente.
Altro discorso è ricercare di "smettere di faticare"o ridurre il dispendio in salita, motorizzandosi e passando ad un altra attività, dove utilizzare una bici da 18-20 kg elettrica diventa l'alternativa al furgone o alla risalita meccanizzata con performance di discesa sempre un po' difrenanti, molta stabilità e minore reattività..
La maggior parte di coloro che usa elettriche full pesanti "enduro" o simili si dedica alla discesa e in salita ottimizza la performance del motore in salita, per ridurre al minimo la fatica.
Ci sono coloro che obietteranno che ci si allena anche con le assistite, ma sono spesso utenti di livello evoluto, allenati, che usano sia le mtb che le emtb, che apprezzano le versioni "light" con motori leggeri e meno potenti, diciamo che restano una minoranza di "atleti" che usano anche l'elettrico con precise finalità.
La riflessione di fondo è che per avere una bici che ti fa "faticare di meno" in salita, si arriva a spese di 10 mila e passa euro, fino a quasi 15
a me sembrano tanti per una moto, assurdi per una bici..
Si obietterà che i top di gamma enduro /Am costano oltre i 6000 euro, ma è anche vero che la bici muscolare di medio buon livello rientra in un range 3000-5000, che ci sono molti usati abbordabili. Viceversa a oggi poco si sa dell'obsolescenza delle e-mtb, chissà quali saranno i costi di manutenzione straordinaria (oltre a quella ordinaria piu costosa) e le riduzioni di performance dopo qualche anno ...
Senza giudizi, i mondi seppur simili si separano, chi fa mtb tradizionale, ancora più enduro dove al salita e la pedalata sono assai impegnative, si dedica ad un'attività fisicamente molto impegnativa, che esige livelli di preparazione fisica e aerobica non indifferenti, Di contro chi apprezza il piacere della guida in discesa, con il suo impegno fisico e muscolare, ma preferisce ridurre lo sforzo in salita (da un po a del tutto è la scelta soggettiva) privilegiando l'aspetto ricreativo su quello fisico si rivolge alle e-mtb.
Sono scelte soggettive ed economiche, ma a mio avviso mtb ed e-mtb sono due mondi simili ma anche profondamente diversi, la bici e soprattutto la mtb è uno sport dove alla componente "ludica" (discesa per chi la pratica) si unisce una componente di impegno fisico, sacrifico, sfida che si manifesta nella salita. Passando a un motore è ovvio che la seconda componente si riduce fino a quasi annullarsi, ma anche il concetto di sport si trasforma con parametri che dipendono dal singolo utente.