Riporto ancora ciò che avevi scritto:
Ciao a tutti ragazzi....tra prove di materiali e prove di progetti diversi, alla mia conclusione: Due pezzi singoli in acciaio inox. Il peso è più o meno lo stesso di uno shuttle in alluminio ricavato dal pieno, però ci vuole "la metà della metà" del tempo a farli, hanno "il triplo" della resistenza dell'alluminio, e secondo me sono più belli! Che ne pensate?
Premetto che sei libero di progettare, realizzare e utilizzare l'attacco che hai costruito nel modo che ritieni più opportuno.
Se rileggi bene ciò che hai scritto, ho riportato il mio pensiero, come da te richiesto, sulle affermazioni che hai fatto e sull'oggetto in se. Presumo perchè sei consapevole (ne sono certo) che anche le critiche sono costruttive, se così non fosse, non chiedere il pensiero altrui.
Non sono interessato alla polemica, beviamoci sopra o-o , in fondo sono solo biciclette!
Minchia!!......è arrivato un ingegnere!!
Si scherza!
Ciao GIUIO10, le tue considerazioni (da profondo calcolatore) sono del tutto corrette, infatti io come ho già detto tante volte in questa discussione, sto provando!
Non sono ingegnere, purtroppo, l'università i miei hanno potuto sostenerla solo per uno dei loro due figli e mia sorella è arrivata prima! Non sono neanche un profondo calcolatore, ma una cosa è certa: ho gli occhi per guardare e per leggere, le orecchie per ascoltare
!
-Sei sicuro che il materiale originale dei suddetti pezzi sia ergal?....secondo me no, non c'è scritto da nessuna parte di che materiale si tratti, tu come fai ad affermarlo con sicurezza? "....Potrebbe essere!....ma non lo sappiamo!"
Si, hai ragione, sono in allu serie 1xx.x, anzi di burro! Quelle in legno di cocco sono uscite di produzione per mancanza di materia prima, dopo l'Isola dei famosi, e una dittarella come Specy no aveva altri fornitori.
Sei sicuro che le Poggipolini siano in lega 7075? e se per fregarti 19 dei 20 euro chiesti, avessero usato una barra di alluminio puro?
Ummhh, bisognerebbe farle analizzare.
Diciamo che sono in lega 7xx.x, va meglio? o-o
-Sei convinto che le viti siano M10 passo 1.......e qui ti posso dire che ti sbagli....ci ho provato la filiera e non si avvita!...E' per quello che credo che siano M10 x 0.75, solo che non ho la possibilità di verificarlo!
Si, è possibile che mi sbagli. Ho controllato quelle del triangolino del mio Demo, col contafiletti. Se non è passo 1, al massimo sono 26 filetti per pollice, ma il manuale dice che sono M, filetto metrico. Non ho più l'Sx con questo tipo di attacco, credo siano uguali, ma non ci giurerei.
Non ha molta importanza, comunque: la discussione verteva sul fatto che un passo fine (1 o ancora meglio 0,75), garantisce una maggior quantità di filetti in presa a parità di spessore di accoppiamento rispetto ad un passo grosso: con passo 0,75 ci sono più di 5 filetti su 4mm, e forse potrebbe bastare.
-Il materiale da me utilizzato è inox Aisi 316L, sono due strati da 2 mm accoppiati per elettrosaldatura, anzichè un unico strato da 4mm (quindi complimenti per l'occhio!) secondo me meno resistente alla flessione.....ho seguito un po' la teoria del legno lamellare! La sezione della parte che lavora sotto effetto dell'ammo è quindi di 4 x 5 mm.
Come hai ben detto utilizzando un M10 x 1.5 si tratta di meno di 3 filetti......ed infatti se vedi nelle foto che ho postato le viti di M10 sono lunghe perchè dietro c'è momentaneamente un controdado autobloccante.
Dico momentaneamente perchè stò valutando la possibilità di un tubino in ergal..... ovviamente più leggero di 2 autobloccanti in ferro zincato!
Il legno lamellare...
Non ho mai messo in dubbio la resistenza di 4mm (o 2+2, anche se nella parte filettata non è che faccia un gran bene) di inox 316 (come mai chirurgico...?), quello che mi lasciava perplesso sono quei pochi filetti in presa della vite in ergal (non la resistenza al taglio della vite stessa, più robusta delle originali, perchè a sezione piena), come ammetti.
Ho ipotizzato e suggerito (gli occhi mi servono per vedere che hai lasciato le viti lunghe per qualche scopo, oltre a valutare lo spessore della lamiera...) anch'io l'uso di un controdado e per salvaguardare il filetto e per giuntare il pezzo ad attrito con una coppia di chiusura adeguata, se vuoi mantenere questa architettura.
Per la vite di M8, sono molto indeciso, perchè come già detto l'ergal si flette e torna dritto, l'inox si flette e resta storto! Ovviamente se si arriva a "sforzi estremi" è consigliabile l'inox.....quantomeno non ci si rompe il muso!!.....però ripeto che le mie sono ancora prove.
Se il giunto creato dalla vite tra il supporto (shuttle non mi piace...) e le bussole dell'ammo è ben fatto, chiuso alla giusta coppia (ricordo, a 20-22 Nm, quelli che lavorano in Specy sì, che sono ingegneri, e possono testare), lo resistenza di cui preoccuparsi è quello di taglio, non di flessione. Ribadisco che la teoria recita che un giunto "molle" fa si che la resistenza al taglio del perno sia dimezzata.
Vorrei precisare quindi a questo punto qualcosa.....io non ho mai detto che quello che sto facendo abbia "minor peso".....ho detto che secondo me siamo più o meno lì.....poi se stiamo a guardare alla grammatica vorrà dire che devo pesarli con un bilancino di precisione e poi vi faccio sapere.
Poi ho detto...sempre con la stessa approssimazione grammaticale... che la resistenza sia "tripla".....ma ovviamente non avendo fatto nessuna prova di laboratorio volevo intendere che comunque l'inox è ovviamente più resistente...e mi sembra che me ne hai dato conferma!
...Grazie mille per i complimenti alla parte estetica.....!
Scusami, hai ragione, hai detto "Il peso è più o meno lo stesso" e non minore. Non è importante guardare al bilancino per una bici come quella in questione. Ma questo è il dato più controllabile, alla portata di tutti.
Per la resistenza: certo, sta scritto nelle tabelle che l'acciaio in questione è più "resistente" dell'alluminio in questione. Ma il riferimento alla resitenza "tripla" o solo superiore deve essere fatto sul "sistema".
Ribadisco i complimenti per l'estetica (magari se tagli la lunghezza in eccesso delle viti...) o-o
Ultima cosa che vorrei precisare....non ho ancora realizzato un pezzo in ergal ricavato dal pieno.....simile all'originale....primo perchè adesso non ho il tempo,secondo perchè adesso non ho il materiale, e per averlo devo aspettare ancora un po' che mi capiti qualche lavoro da fare, quindi non ho ancora finito il mio lavoro di sviluppo!
Alla fine di tutto questo "balletto", valuterò tutte le varianti, cioè costo materiale, tempo di lavorazione, risultato estetico e sopratutto sicurezza strutturale e costo di realizzazione, trarrò le mie conclusioni e ve le esporrò.
Grazie mille per i complimenti alla parte estetica.....!
Qui presumi che il pezzo originale sia in ergal, strano: le viti, più sottoposte a stress, non sono in questa lega, il corpo forgiato si.
Io credo sia nella lega più comunemente lavorata con queste tecniche, cioè quella della serie 6xx.x, e sono convinto che se usi l'ottimo Anticorodal (serie 6xxx) o l'Avional (serie 2xxx), facilmente reperibili (Alcoa permettendo...) ed economicamente più vantaggiose, lavorando sempre due lastre (lo stesso principio da te adottato), otterresti ottimo risultato. o-o