ah ..Per me sta tutto nei benefici che puoi ottenere:
BATTERIA E-bike giro pedalato oltre tue possibilità
Ciclocomputer - lettura dati e cartografia
POWER METER - allenamento migliore
Cambio elettronico - cambiata più fluida manutenzione più semplice
Sulle sospensioni elettroniche iniziamo ad entrare nei famosi marginal gain che al prezzo/peso di adesso per me non convengono… ho già scritto che auspico una batteria integrata a sto punto…
Magari PRIMA dell'atterraggio, non penso che tu droppi in 5ms, ha tempo per capire che non stai pedalando, che le sospensioni sono completamente estese, quindi sei per aria e magari gli accellerometri gli danno un mano. Mi sa che la regolazione sul drop è la più semplice1 domanda… come fa ad essere predittivo?
Nel senso, trail leggermente scassato quindi le sospensioni lavorano su quegli imput… io vedo o so che 10mt avanti c’è un drop tosto… come fa ad essere regolato per quello PRIMA?
Dipende quello che fai con la bici…io ti ho elencato quelli dove che per il mio campo di utilizzo l’elettronica ti da effettivamente una mano… prova a girare in posti dove non conosci senza traccia o a fare certi allenamenti senza PM… e ti posso garantire che si rompono forse meno di tanta roba meccanica…ah ..
allora non fa per me.
quando vado in bici parto da casa con la forca e l ammo chiuso, mi faccio i miei 1000 metri di positivo, apro e vado giù a cannone.
arrivo a casa e faccio di tutto per non riaccendere il telefono, o lo faccio il più tardi possibile.
capisco i vantaggi che hai citato, ma mi sembrano molto più simili alle vitine in ergal colorate in tinta con le altre vitine.
ripeto non fa per me,
poi tutto quello che non c' è , non si rompe..
Si cmq affidare le proprie ossa a un sistema così ci vuole parecchia fedeMagari PRIMA dell'atterraggio, non penso che tu droppi in 5ms, ha tempo per capire che non stai pedalando, che le sospensioni sono completamente estese, quindi sei per aria e magari gli accellerometri gli danno un mano. Mi sa che la regolazione sul drop è la più semplice
Intendevo non che non funzioni ma che predittivo non possa esserlo di certo…ok non te ne accorgi in pratica ma non può essere predittivo…Magari PRIMA dell'atterraggio, non penso che tu droppi in 5ms, ha tempo per capire che non stai pedalando, che le sospensioni sono completamente estese, quindi sei per aria e magari gli accellerometri gli danno un mano. Mi sa che la regolazione sul drop è la più semplice
non mi avrete maiDipende quello che fai con la bici…io ti ho elencato quelli dove che per il mio campo di utilizzo l’elettronica ti da effettivamente una mano… prova a girare in posti dove non conosci senza traccia o a fare certi allenamenti senza PM… e ti posso garantire che si rompono forse meno di tanta roba meccanica…
Se tu fossi in grado di fare quqalche cosa di predittivo, potresti costruire la macchina del tempo.....Intendevo non che non funzioni ma che predittivo non possa esserlo di certo…ok non te ne accorgi in pratica ma non può essere predittivo…
Non puoi paragonare il motocross con la MTB per una svariata quantità di motivi che non sto a spiegarti. Qui non si parla di apro e chido e stop. Poi, potrai non fidarti o meno, ma se lo hanno messo sul mercato, vuol dire che proprio così schifo non fa, e nemmeno che sia inaffidabile. Poi che abbia dei bug, nemmeno loro mettono dubbi, infatti dicono che affinano l'algoritmo con gli aggiornamenti. Come tutti i sistemi esperti, ha bisogno di imparareSi cmq affidare le proprie ossa a un sistema così ci vuole parecchia fede
Guarda a caso nel motocross ad esempio nessuno usa sistemi elettronici anche se in passato erano saltati fuori..
Si usano giusto nella velocità e infatti poi ogni tanto qualche pilota vola per aria pur avendo fatto la curva nello stesso identico modo del giro precedente e nessuno sa spiegarsi il perché.. e quasi sempre c è un ingegnere nel box che fa il setting di tutto quanto.. ecco figuriamoci se una cosa del genere la dovesse fare l utente medio di bici che ha difficoltà anche solo a farsi un sag corretto..
concordo,Si cmq affidare le proprie ossa a un sistema così ci vuole parecchia fede
Guarda a caso nel motocross ad esempio nessuno usa sistemi elettronici anche se in passato erano saltati fuori..
Si usano giusto nella velocità e infatti poi ogni tanto qualche pilota vola per aria pur avendo fatto la curva nello stesso identico modo del giro precedente e nessuno sa spiegarsi il perché.. e quasi sempre c è un ingegnere nel box che fa il setting di tutto quanto.. ecco figuriamoci se una cosa del genere la dovesse fare l utente medio di bici che ha difficoltà anche solo a farsi un sag corretto..
– Il Flight Attendant è predittivo, prevede ciò che accadrà.Se tu fossi in grado di fare quqalche cosa di predittivo, potresti costruire la macchina del tempo.....
Qui secondo me si entra in ambito psicologia..Non puoi paragonare il motocross con la MTB per una svariata quantità di motivi che non sto a spiegarti. Qui non si parla di apro e chido e stop. Poi, potrai non fidarti o meno, ma se lo hanno messo sul mercato, vuol dire che proprio così schifo non fa, e nemmeno che sia inaffidabile. Poi che abbia dei bug, nemmeno loro mettono dubbi, infatti dicono che affinano l'algoritmo con gli aggiornamenti. Come tutti i sistemi esperti, ha bisogno di imparare
È predittivo nel senso che agisce prima di una qualsiasi reazione umana sia di pensiero che di sensazioni che ti può dare la bici.. fidati che 5ms sono pochissimk.. ma anche se fossero 50ms sono comunque predittivi– Il Flight Attendant è predittivo, prevede ciò che accadrà.
Son loro che lo dicono…
Intendevo che se prima di una discesa sblocco le sospensioni sono già aperte non ci sarà nessuna reazione umana… se guardo avanti 20mt posso decidere di aprire comunque molto prima…anche se memorizzasse eventuali tracce precedenti non può essere predittivo mi sembra un pò una sparata…È predittivo nel senso che agisce prima di una qualsiasi reazione umana sia di pensiero che di sensazioni che ti può dare la bici.. fidati che 5ms sono pochissimk.. ma anche se fossero 50ms sono comunque predittivi
Ci si infortuna per manubri in carbonio che si rompono, freni idraulici che surriscaldati smettono di funzionare, forature e molto altro. L'attuale sistema fox push-unlock allora dovrebbe avere giù subito chissà quante class action, dato che blocca completamente le sospensioni anche solo sfiorando accidentalmente il pulsante.Qui secondo me si entra in ambito psicologia..
Immaginati in ambito enduro se anche solo su 100 utenti senti uno che si infortuna gravemente "per colpa" di questo sistema.. o se tu stesso hai qualche problema..
Dopo saresti così tranquillo a usarlo? Sopratutto tenendo conto che le sospensioni tradizionali top di gamma vanno una meraviglia chi te lo fa fare?
Perchè troppo pesante per il vantaggio che possa dare…intrinsecamente potrebbe essere valido ma non con quel pesoCi si infortuna per manubri in carbonio che si rompono, freni idraulici che surriscaldati smettono di funzionare, forature e molto altro. L'attuale sistema fox push-unlock allora dovrebbe avere giù subito chissà quante class action, dato che blocca completamente le sospensioni anche solo sfiorando accidentalmente il pulsante.
Questo sistema è per me molto interessante, ma non capisco perché non venga sviluppato per xc, dove l'interazione tra sospensioni e pedalata è fondamentale e può dare vantaggi non banali.
O forse è una questione commerciale.. in xc appunto ci aveva già provato fox sulla giant anthem con scarso risultato..Perchè troppo pesante per il vantaggio che possa dare…intrinsecamente potrebbe essere valido ma non con quel peso
Il live valve di Fox è stato un buco nell'acqua colossale a livello di vendite, diciamo la verità, questo a prescindere se funziona bene o no.
Questo offre qualcosa in più, ma non molto di più, vedremo come andrà ma ho diversi dubbi che possa spopolare
Magari PRIMA dell'atterraggio, non penso che tu droppi in 5ms, ha tempo per capire che non stai pedalando, che le sospensioni sono completamente estese, quindi sei per aria e magari gli accellerometri gli danno un mano. Mi sa che la regolazione sul drop è la più semplice
Si cmq affidare le proprie ossa a un sistema così ci vuole parecchia fede
Guarda a caso nel motocross ad esempio nessuno usa sistemi elettronici anche se in passato erano saltati fuori..
Si usano giusto nella velocità e infatti poi ogni tanto qualche pilota vola per aria pur avendo fatto la curva nello stesso identico modo del giro precedente e nessuno sa spiegarsi il perché.. e quasi sempre c è un ingegnere nel box che fa il setting di tutto quanto.. ecco figuriamoci se una cosa del genere la dovesse fare l utente medio di bici che ha difficoltà anche solo a farsi un sag corretto..
Oltre al peso discorso costi/benefici… con quello che costa mi pago PM SRM+ preparatore e fin che c’è un pò da pedalare avrò 30volte i vantaggi di questo…O forse è una questione commerciale.. in xc appunto ci aveva già provato fox sulla giant anthem con scarso risultato..
Forse invece il pubblico "gravity" è più aperto a queste innovazioni.. o forse è semplicemente più facile inchiappettarlo con certe trovate tecnologiche
Ho visto manubri in alluminio o carbonio spezzarsi, sei ancora così sicuro di utilizzare carbonio o alluminio per il tuo manubbrio?Qui secondo me si entra in ambito psicologia..
Immaginati in ambito enduro se anche solo su 100 utenti senti uno che si infortuna gravemente "per colpa" di questo sistema.. o se tu stesso hai qualche problema..
Dopo saresti così tranquillo a usarlo? Sopratutto tenendo conto che le sospensioni tradizionali top di gamma vanno una meraviglia chi te lo fa fare?
We use cookies and similar technologies for the following purposes:
Do you accept cookies and these technologies?
We use cookies and similar technologies for the following purposes:
Do you accept cookies and these technologies?