Se si vogliono le cose full wireless il numero di batterie in giro per la bici e' destinato a crescere.
News Sospensioni elettroniche RockShox Flight Attendant
- Creatore Discussione marco
- Data di inizio
Se si vogliono le cose full wireless il numero di batterie in giro per la bici e' destinato a crescere.
Sono d’accordo ma deve essere leggero e funzionare bene ma davvero bene… lo dico da ex possessore brain…
L'idea di base mi sembra super interessante. Alla fine di base un semplice sistema a 3 posizioni (open - pedal - firm), ma grazie al controllo elettronico può cambiare tra le 3 posizioni n-mila volte al minuto, per avere il setup ideale in ogni istante.
Concordo con cui dice che la prima applicazione che viene in mente sarebbe l' XC!
In ambito Enduro, il concetto potrebbe essere interessante per pro rider in gare di alto livello, dove un passaggio automatico ad un setup più "firm" magari farà guadagnare qualcosina sui rilanci pedalati in uscita da curve o tratti lenti. Alla fine della giornata, un pro rider magari tira giù qualche secondo dal suo tempo gara. Però, i pro sono anche quelli che sfruttano meglio le doppie regolazioni (High/Low speed) delle sospensioni classiche che vengono a mancare con questo sistema.
In ambito Enduro amatoriale e all Mountain, è più facile che il rider medio non senta la mancanza delle doppie regolazioni... Ma allo stesso tempo, per un amatore, risparmiare una manciata di secondi su un giro al mountain grazie alle sospensioni "che si bloccano automaticamente" durante la pedalata può essere irrilevante.
Alla fine, l'applicazione ideale potrebbe essere sulle Trail bike. Dove il risparmio cronometrico è ugualmente irrilevante, ma il sistema potrebbe rendere le bici più scattanti aumentando la piacevolezza di guida in salita / nei pedalato. Certo, il prezzo è alto! Chi può permetterselo, beato lui e ben venga. Chi non può permetterselo, non si pone il problema e non ne sentirà la mancanza. Chi è al limite e potrebbe permetterselo solo facendo uno sforzo e qualche rinuncia su un'altro upgrade... Beh personalmente se fossi in questa categoria preferirei fare un altro upgrade! :-D
Concordo con cui dice che la prima applicazione che viene in mente sarebbe l' XC!
In ambito Enduro, il concetto potrebbe essere interessante per pro rider in gare di alto livello, dove un passaggio automatico ad un setup più "firm" magari farà guadagnare qualcosina sui rilanci pedalati in uscita da curve o tratti lenti. Alla fine della giornata, un pro rider magari tira giù qualche secondo dal suo tempo gara. Però, i pro sono anche quelli che sfruttano meglio le doppie regolazioni (High/Low speed) delle sospensioni classiche che vengono a mancare con questo sistema.
In ambito Enduro amatoriale e all Mountain, è più facile che il rider medio non senta la mancanza delle doppie regolazioni... Ma allo stesso tempo, per un amatore, risparmiare una manciata di secondi su un giro al mountain grazie alle sospensioni "che si bloccano automaticamente" durante la pedalata può essere irrilevante.
Alla fine, l'applicazione ideale potrebbe essere sulle Trail bike. Dove il risparmio cronometrico è ugualmente irrilevante, ma il sistema potrebbe rendere le bici più scattanti aumentando la piacevolezza di guida in salita / nei pedalato. Certo, il prezzo è alto! Chi può permetterselo, beato lui e ben venga. Chi non può permetterselo, non si pone il problema e non ne sentirà la mancanza. Chi è al limite e potrebbe permetterselo solo facendo uno sforzo e qualche rinuncia su un'altro upgrade... Beh personalmente se fossi in questa categoria preferirei fare un altro upgrade! :-D
Ultima modifica:
Io butto lì alcune parole in libertà: a me di questa roba non frega nulla, anzi meno di nulla. Il blocco totale nella forcella e ammortizzatore mai usato...
L'altro giorno invece mente pedalavo mi è venuto in mente che per il mio modo di andare in bici mi piacerebbe una levetta sulle sospensioni da poter impostare come voglio io, magari quello si, in maniera elettronica.
Tipo posizione 1: tutto aperto senza compressione, per le discese scassate non ripide, posizione 2: impostazione per i pezzi flow a mio piacimento posizione 3: assetto da park con ritorno in una certa maniera e compressione regolata ad hoc per le botte grosse.
Cioè, per l'utente medio sarebbe figo avere tutte le regolazioni disponibili da poter organizzare in maniera facile con un app o programma e salvare pronti da selezionare all'inizio del sentiero
L'altro giorno invece mente pedalavo mi è venuto in mente che per il mio modo di andare in bici mi piacerebbe una levetta sulle sospensioni da poter impostare come voglio io, magari quello si, in maniera elettronica.
Tipo posizione 1: tutto aperto senza compressione, per le discese scassate non ripide, posizione 2: impostazione per i pezzi flow a mio piacimento posizione 3: assetto da park con ritorno in una certa maniera e compressione regolata ad hoc per le botte grosse.
Cioè, per l'utente medio sarebbe figo avere tutte le regolazioni disponibili da poter organizzare in maniera facile con un app o programma e salvare pronti da selezionare all'inizio del sentiero
bha...oramai non sanno più cosa inventarsi.
Odio dover ricaricare il mio cellulare, figuriamoci pure le batterie dell' axs ...
Odio dover ricaricare il mio cellulare, figuriamoci pure le batterie dell' axs ...
Caspita! Quello che descrivi mi sembra già un utente avanzato più che un medio!
Io mi considero utente medio, ci metto un po' a trovare UN setup che vada bene un po' dappertutto, il solito buon compromesso... E quando lo trovo non lo cambio più! Di certo, non mi metto a smanettare sulle regolazioni in base alla discesa che farò!
Bah, non andando a lavorare su alte e basse in modo attivo lo trovo proprio inutile, salgo e chiudo scendo e apro, tutto in manuale senza pensieri di batterie o impazzimenti elettronici
Una sorta di set di mappature personalizzate, sarebbe bello ma credo che sia molto complicato, oltre che ulteriormente costoso.
W filo e guaina !!!!
Aumento dei costi e dei pesi, tante batterie da sostituire ed eventuali ricambi venduti a prezzi esorbitanti, mi piace il progresso ma qui ancora ne faccio volentieri a meno.
Aumento dei costi e dei pesi, tante batterie da sostituire ed eventuali ricambi venduti a prezzi esorbitanti, mi piace il progresso ma qui ancora ne faccio volentieri a meno.
Ma alla fine è un RCT3 a comando elettronico e basta... Il sistema si sposta tra le tre posizioni ma le LSC e le LSR si gestiscono sempre a parte. LSC con l'app o i comandi elettronici e le LSR col classico pomello.
Di HSR e HSC non se ne parla e nessuna regolazione istantanea della compressione e del ritorno.
Boh... Forse in ambito enduro Race... Per il resto non saprei che dire
E io amo l'elettronica. Col cambio AXS mi trovo da dio, ma qui mi sembra che i vantaggi siano veramente pochi
Di HSR e HSC non se ne parla e nessuna regolazione istantanea della compressione e del ritorno.
Boh... Forse in ambito enduro Race... Per il resto non saprei che dire
E io amo l'elettronica. Col cambio AXS mi trovo da dio, ma qui mi sembra che i vantaggi siano veramente pochi
non è che prendi 5 radici e percorri 5 pezzi lisci in 50 millisecondi....
la penso uguale, sulla bici non voglio nessuna roba elettronica dato che la possibilità di cadere e rompere qualcosa c'è sempre e già mi sembra che i prezzi dei componenti normali siano esorbitanti. Poi almeno per quello che riguarda me non ne avrei credo nessun vantaggio, molto meglio allenarsi con costanza e migliorare la tecnica
no non è quello, è che si parlava del tempo di reazione (paragonandolo al brain di specialized), e suppongo non possa essere che 5ms dopo che hai preso la radice sia già aperto, ci vorrà qualcosa di più...
siamo sempre nel campo dell'impercettibile (provato su live valve che ha la stessa velocità).
Inoltre non dimentichiamoci che prima che l'impatto arrivi alle sospensioni le gomme si deformano, avevo fatto un video a proposito tempo fa. Altro che 5 ms..
Il brain come il live valve hanno la posizione base chiusa e si aprono quando serve, questa rockshox funziona al contrario.
Il brain funziona con la pressione, ad una determinata pressione dell'olio si apre, mi aspetto che un sistema che rileva la velocità possa intervenire prima, altrimenti non avrebbe senso di esistere.
Per l'attuatore effettivamente non saprei, non credo nemmeno io che possa esserci un attuatore veloce 5 millisecondi, non è molto chiara questa parte
i 5 ms non sono il movimento della valvola che si apre e si chiude, ma la velocità con cui il segnale va dal sensore alla centralina. Almeno, questo vale per il live valve, ma penso sia lo stesso per il FA. E qui c'è da fare i complimenti agli ingegneri RS per aver sviluppato un protocollo wireless così veloce.
La valvola si apre e chiude solo in determinate situazioni, analizzate dalla centralina. Resta il fatto che il movimento è abbastanza veloce per il famoso esempio della radice che facevo prima. Anche perché, ripeto, prima che il colpo arrivi alla sospensione ne passa di tempo.
Lo so che è difficile da credere, ma funziona alla grande sul LV, e credo anche sul FA.
Una volta che funzioni bene rimarrebbe il problema peso e l’esposizione ai danno oltre che la proliferazione delle batterie sparse per la bici…A questo punto potrebbero davvero pensare a una batteria centralizzata tipo di2 con relativi cablaggi che oramai coi telai di oggi sarebbe facile integrare…
il vero problema è che per me che sono un nanetto canyon non ha previsto nessuna bici in taglia S con le sospensioni elettroniche! atteggiamento discriminatorio! 
w la rivoluzione!
w la rivoluzione!