Magie del marketting1 domanda… come fa ad essere predittivo?
Nel senso, trail leggermente scassato quindi le sospensioni lavorano su quegli imput… io vedo o so che 10mt avanti c’è un drop tosto… come fa ad essere regolato per quello PRIMA?
Per me sta tutto nei benefici che puoi ottenere:quindi ora prima di uscire in bici devo;
controllare se la batteria è carica ( se ho ebike )
controllare la batteria del cambio
controllare la batteria del reggisella
controllare la batteria del manettino del cambio
controllare la batteria del mono
controllare la batteria della forcella
manca solo che la bici mi faccia lo scan del grenn pass ( ironic mode on ) e che mi dica se posso o non posso uscire e siamo a posto.
chiedo senza voler polemizzare ad un industria che inevitabilmente deve progredire verso il futuro ( se no cosa venderà? )
MA A CHE RAZZO SERVE TUTTA STA ROBA?
per andare sul mio solito sentiero con la soddisfazione di far " lavorare l elettronica"?
per costruire nuovi parametri su cui confrontarmi su strava?
per sgranare i maroni ai miei amici su nuove discussioni sui nuovi parametri elettronici del mono sul sentierello che mio figlio fa con la bmx?
in conclusione:
GRAZIE,
MA NO , GRAZIE.
felicitazioni a chi sarà felice di acquisire i nuovi parametri, ovviamente.
Esisterebbe già si chiama Di2 se Shimano si svegliasse ad implementarla per mtb… io lascerei anche i cablaggi a sto punto che sono più leggeri di tutte le batterie messe insieme…il futuro sarà quando le batterie saranno wireless e magari con una batteria dentro il tubo obliquo sarà alimentato reggisella, cambio, sospensioni, computer ecc senza dover ricaricarne 10 singolarmente
esatto basterebbe una batteria e tanti cavetti, sarebbero anche soldi in meno, poi nel caso di ebikes solo cavetti...Esisterebbe già si chiama Di2 se Shimano si svegliasse ad implementarla per mtb… io lascerei anche i cablaggi a sto punto che sono più leggeri di tutte le batterie messe insieme…
Infatti per come concepisco la bici io (cioè evasione dai problemi quotidiani, dalla tecnologia e dallo stress) finché posso avrò la bici più meccanica possibile.l'uscita in bici finalmente diventa un fattore di stress invece di essere il contrario. già viviamo lo stress durante il giorno di trovarci col telefono scarico, figuriamoci l'ansia di avere tutte le batterie della bici sufficientemente cariche durante il giro
Sono d’accordo su tutto tranne il punto Marathon… trattandosi di salite/discese lunghe in genere o chiudi o apri con leveraggi studiati bene che non bobbano ritengo inutile perfino la posizione intermedia…Infatti per come concepisco la bici io (cioè evasione dai problemi quotidiani, dalla tecnologia e dallo stress) finché posso avrò la bici più meccanica possibile.
Comunque non capisco tutti questi dubbi sul funzionamento.. se lo vendono è perché funziona! Poi mica è una novità.. esiste già il fox live valve che dai test effettutati funziona egregiamente..
Se era una cosa fatta da una start up polacca magari potevo capire un pò di diffidenza.. ma in questo caso parliamo di sram e di un prodotto già visto nei campi di gara di mondiale e olimpiadi e anche con vittorie ( con pidcock mi sembra correggetemi se sbaglio).
L unica cosa secondo me opinabile è il campo di applicazione.. nel gravity contano troppo la tecnica e la fiducia nel mezzo che si comporti sempre uguale.. un sistema così per me è controproducente..
Lo lascerei solo per xc marathon e trail al massimo.
Scusa ma io sottindendo che se uno prende un sistema del genere lo fa per togliersi un pensiero dalla testa e usare il sistema in AUTOMATICO. altrimenti non vedo come uno possa preferire 3 batterie e un casino di elettronica e peso rispetto a 2 guaine e 2 cavi..Sono d’accordo su tutto tranne il punto Marathon… trattandosi di salite/discese lunghe in genere o chiudi o apri con leveraggi studiati bene che non bobbano ritengo inutile perfino la posizione intermedia…
In XCO senz’altro in una Marathon dove i ritmi sono molto meno serrati lo vedo meno indispensabile soprattutto con quell’aggravio di peso. Studiassero un sistema centralizzato che con al max 100g in più di un meccanico controlli tutto (cambio,telescopico e sospensioni intendo) lo prenderei al volo costi permettendo… ma andare a mettere altri 300g di elettronica dedicata alle sole sospensioni è follia… lo stesso Schurter usa uno Yep se non erro al posto del reverb AXS che è una putrella…e parliamo ti Team Scott Sram…Scusa ma io sottindendo che se uno prende un sistema del genere lo fa per togliersi un pensiero dalla testa e usare il sistema in AUTOMATICO. altrimenti non vedo come uno possa preferire 3 batterie e un casino di elettronica e peso rispetto a 2 guaine e 2 cavi..
La forza di un sistema del genere è che magari anche se sei in discesa quando capiti in qualche rilancio pedalato il sistema blocca o semi blocca quando invece tu avresti lasciato aperto.. magari alla fine di una gara di 4 ore qualche minuto o qualche watt te lo fa guadagnare..
E la cosa vale anche all inverso.. cioè magari in un pezzo di salita tecnica tu avresti lasciato bloccato con ruota che rimbalza e perdi trazione. Mentre un sistema automatico ti mette in pedal o in aperto e ti fa guadagnare trazione e quindi velocità
Il live valve di Fox è stato un buco nell'acqua colossale a livello di vendite, diciamo la verità, questo a prescindere se funziona bene o no.Infatti per come concepisco la bici io (cioè evasione dai problemi quotidiani, dalla tecnologia e dallo stress) finché posso avrò la bici più meccanica possibile.
Comunque non capisco tutti questi dubbi sul funzionamento.. se lo vendono è perché funziona! Poi mica è una novità.. esiste già il fox live valve che dai test effettutati funziona egregiamente..
Se era una cosa fatta da una start up polacca magari potevo capire un pò di diffidenza.. ma in questo caso parliamo di sram e di un prodotto già visto nei campi di gara di mondiale e olimpiadi e anche con vittorie ( con pidcock mi sembra correggetemi se sbaglio).
L unica cosa secondo me opinabile è il campo di applicazione.. nel gravity contano troppo la tecnica e la fiducia nel mezzo che si comporti sempre uguale.. un sistema così per me è controproducente..
Lo lascerei solo per xc marathon e trail al massimo.
questo è wireless ed è pieno di lucine colorate, parte già molto avvantaggiato!Il live valve di Fox è stato un buco nell'acqua colossale a livello di vendite, diciamo la verità, questo a prescindere se funziona bene o no.
Questo offre qualcosa in più, ma non molto di più, vedremo come andrà ma ho diversi dubbi che possa spopolare
Questo lo credo anche io. Ma come non vedo tutto questo spopolare di reggisella axs e cambi axs.. secondo me siamo a una 5/10% del totale.. o anche meno da quel che vedo io..Il live valve di Fox è stato un buco nell'acqua colossale a livello di vendite, diciamo la verità, questo a prescindere se funziona bene o no.
Questo offre qualcosa in più, ma non molto di più, vedremo come andrà ma ho diversi dubbi che possa spopolare
Mah su questo non ne sono così convinto..In XCO senz’altro in una Marathon dove i ritmi sono molto meno serrati lo vedo meno indispensabile soprattutto con quell’aggravio di peso. Studiassero un sistema centralizzato che con al max 100g in più di un meccanico controlli tutto (cambio,telescopico e sospensioni intendo) lo prenderei al volo costi permettendo… ma andare a mettere altri 300g di elettronica dedicata alle sole sospensioni è follia… lo stesso Schurter usa uno Yep se non erro al posto del reverb AXS che è una putrella…e parliamo ti Team Scott Sram…
Allora se mi parli di XCO moderno oramai a mio modo di vedere è una disciplina diversa rispetto all’XCM e a quello 10 anni fa…Mah su questo non ne sono così convinto..
È già da diversi anni che si è visto che il peso non è sempre da mettere al primo posto.. altrimenti non avremmo al mondiale tutte queste bici full con sospensioni da 120 steli da 34 e cerchi dal canale largo..
Si è visto che è meglio 1kg in più ma mettere bene a terra la potenza e avere una bici prestazionale in discesa e nei tratti tecnici.
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