Se si vogliono le cose full wireless il numero di batterie in giro per la bici e' destinato a crescere.
l'unica cosa che mi dà fastidio sono le 7 batterie in giro per la bici: 4 ricaricabili e 3 piatte 2032.
Comunque non ho ancora letto un commento sul fatto che Scott non sia fra le aziende che lo monta. Dovrebbe essere la prima della lista.
Inoltre 7.999 per una Spectral Axs non è neanche così brutalmente esagerato
Sono d’accordo ma deve essere leggero e funzionare bene ma davvero bene… lo dico da ex possessore brain…Beh, peso a parte come funzionamento il suo campo di utilizzo ideale è quello, non le bici da enduro, nelle quali non gliene frega quasi a nessuno di bloccare la forcella.
Caspita! Quello che descrivi mi sembra già un utente avanzato più che un medio!Io butto lì alcune parole in libertà: a me di questa roba non frega nulla, anzi meno di nulla. Il blocco totale nella forcella e ammortizzatore mai usato...
L'altro giorno invece mente pedalavo mi è venuto in mente che per il mio modo di andare in bici mi piacerebbe una levetta sulle sospensioni da poter impostare come voglio io, magari quello si, in maniera elettronica.
Tipo posizione 1: tutto aperto senza compressione, per le discese scassate non ripide, posizione 2: impostazione per i pezzi flow a mio piacimento posizione 3: assetto da park con ritorno in una certa maniera e compressione regolata ad hoc per le botte grosse.
Cioè, per l'utente medio sarebbe figo avere tutte le regolazioni disponibili da poter organizzare in maniera facile con un app o programma e salvare pronti da selezionare all'inizio del sentiero
precog1 domanda… come fa ad essere predittivo?
Nel senso, trail leggermente scassato quindi le sospensioni lavorano su quegli imput… io vedo o so che 10mt avanti c’è un drop tosto… come fa ad essere regolato per quello PRIMA?
Una sorta di set di mappature personalizzate, sarebbe bello ma credo che sia molto complicato, oltre che ulteriormente costoso.Io butto lì alcune parole in libertà: a me di questa roba non frega nulla, anzi meno di nulla. Il blocco totale nella forcella e ammortizzatore mai usato...
L'altro giorno invece mente pedalavo mi è venuto in mente che per il mio modo di andare in bici mi piacerebbe una levetta sulle sospensioni da poter impostare come voglio io, magari quello si, in maniera elettronica.
Tipo posizione 1: tutto aperto senza compressione, per le discese scassate non ripide, posizione 2: impostazione per i pezzi flow a mio piacimento posizione 3: assetto da park con ritorno in una certa maniera e compressione regolata ad hoc per le botte grosse.
Cioè, per l'utente medio sarebbe figo avere tutte le regolazioni disponibili da poter organizzare in maniera facile con un app o programma e salvare pronti da selezionare all'inizio del sentiero
ogni 5 millisecondi il sistema prenderà una decisione (aperto/pedal/chiuso) ma non credo che l'attuatore possa agire in un tempo paragonabile... parliamo sempre di aprire e chiudere delle valvole meccaniche.
la penso uguale, sulla bici non voglio nessuna roba elettronica dato che la possibilità di cadere e rompere qualcosa c'è sempre e già mi sembra che i prezzi dei componenti normali siano esorbitanti. Poi almeno per quello che riguarda me non ne avrei credo nessun vantaggio, molto meglio allenarsi con costanza e migliorare la tecnicaW filo e guaina !!!!
Aumento dei costi e dei pesi, tante batterie da sostituire ed eventuali ricambi venduti a prezzi esorbitanti, mi piace il progresso ma qui ancora ne faccio volentieri a meno.
no non è quello, è che si parlava del tempo di reazione (paragonandolo al brain di specialized), e suppongo non possa essere che 5ms dopo che hai preso la radice sia già aperto, ci vorrà qualcosa di più...non è che prendi 5 radici e percorri 5 pezzi lisci in 50 millisecondi....
no non è quello, è che si parlava del tempo di reazione (paragonandolo al brain di specialized), e suppongo non possa essere che 5ms dopo che hai preso la radice sia già aperto, ci vorrà qualcosa di più...
Il brain come il live valve hanno la posizione base chiusa e si aprono quando serve, questa rockshox funziona al contrario.no non è quello, è che si parlava del tempo di reazione (paragonandolo al brain di specialized), e suppongo non possa essere che 5ms dopo che hai preso la radice sia già aperto, ci vorrà qualcosa di più...
Il brain come il live valve hanno la posizione base chiusa e si aprono quando serve, questa rockshox funziona al contrario.
Il brain funziona con la pressione, ad una determinata pressione dell'olio si apre, mi aspetto che un sistema che rileva la velocità possa intervenire prima, altrimenti non avrebbe senso di esistere.
Per l'attuatore effettivamente non saprei, non credo nemmeno io che possa esserci un attuatore veloce 5 millisecondi, non è molto chiara questa parte
Una volta che funzioni bene rimarrebbe il problema peso e l’esposizione ai danno oltre che la proliferazione delle batterie sparse per la bici…A questo punto potrebbero davvero pensare a una batteria centralizzata tipo di2 con relativi cablaggi che oramai coi telai di oggi sarebbe facile integrare…i 5 ms non sono il movimento della valvola che si apre e si chiude, ma la velocità con cui il segnale va dal sensore alla centralina. Almeno, questo vale per il live valve, ma penso sia lo stesso per il FA. E qui c'è da fare i complimenti agli ingegneri RS per aver sviluppato un protocollo wireless così veloce.
La valvola si apre e chiude solo in determinate situazioni, analizzate dalla centralina. Resta il fatto che il movimento è abbastanza veloce per il famoso esempio della radice che facevo prima. Anche perché, ripeto, prima che il colpo arrivi alla sospensione ne passa di tempo.
Lo so che è difficile da credere, ma funziona alla grande sul LV, e credo anche sul FA.
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