No, certe cose le tengo solo per i veterani della biga.
Comunque l'ho quasi convinto ad iscriversi, magri tra un po' lo vediamo. o-o
SITUA IN COLLINA...diamoci una manina!
- Creatore Discussione BePy
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Comunque l'ho quasi convinto ad iscriversi, magri tra un po' lo vediamo. o-o
Oggi ho fatto un giro allo sbudrio con il trenino delle 18, da solo... lo sbudrio è abbastanza pulito... la terra "arata" dai cinghiali ora è secca... ci vorrebbe qualcosa tipo un rastrello in modo da livellare in alcuni punti.. specie atterraggi o uscite di alcuno salti dove il terreno smosso rischia di far perdere un pò il controllo...
Per il resto ho ricostruito due salti rimettendo la terra a posto e in due di questi rinforzando la struttura con tronchi e pietre... voglio vedere se mi arano anche le pietre... :@
cmq... c'è bisogno ancora di altri interventi se riesco li faccio in settimana...
Per il resto ho ricostruito due salti rimettendo la terra a posto e in due di questi rinforzando la struttura con tronchi e pietre... voglio vedere se mi arano anche le pietre... :@
cmq... c'è bisogno ancora di altri interventi se riesco li faccio in settimana...
Oggi è tornato un Danx in grande spolvero in versione Solitary Pathfinder!
Ho cercato due percorsi panoramici in zona Rivalba e Cinzano.
Ho iniziato esplorando il sent. n.82, che porta al Colle Battaina.
Si prende Strada Valle Maggiore (vicino al Ristorante da Filippo credo) a DX se si arriva da Gassino. Dopodichè ci sono due possibilità: o si tira dritto lungo una strada asfaltata superando una fabbrichetta, o si prende il sentiero abbastanza largo contrassegnato GTC sulla DX. Se il portone della fabbrica è aperto, attenti al cane. Ma cmq nn fa niente: abbaia, si avvicina e si tranquillizza.
Io ho preso la GTC, sale abbastanza dolcemente facendovi assaporare un fresco tepore autunnale che sale dai prati
Ad un cento punto, curvando, inizia a salire un po + deciso, ma niente di allarmante e qua devo davvero dirvi di fare attenzione!!!
C'è una cascina con un altro cane, questo sì assassino...vi insegue pure!!
Ovviamente basta pedalare veloci per uscire dal confine della proprietà e come un robot torna in dietro. Tranquilli, al ritorno non passeremo di qua!!
Ora un ultimo sforzo prima di raggiungere un bel punto panoramico e anche fiorito dove si è circondati da allegre collinette. Un bel punto dove accamparsi con le amichette!!!Appena lo testerò vi darò un giudizio più dettagliato!
La strada è ancora uno sterrato largo, infatti devono passare le auto di chi abita nelle cascine ai lati. Ma dopo un breve strappetto diventa un sentiero erboso. Ora, se giriamo a SX c'è la GTC che porta a Bardassano (credo), invece a DX c'è il punto di arrivo di ns. interesse: Colle Battaina.
Il sentiero si fa finalmente stretto come piace a noi. Bisogna pedalicchiare un pò, dopodichè ciò diventa impossibile e si spinge zompettando da una parte all'altra per evitare le cagazzate dei cavalli! Si sale si sale si sale fino a che non c'è un bivio: tutti a sx! Si sale si sale si sale, un altro bivio. L'indicazione è rotta, penso che si possa salire e penso che si arrivi proprio al mitico (?) Colle Battaina. Io non sono arrivato in cima perchè senza stanco, senza allenamento ed in previsione delle altre esplorazioni che mi avrebbero atteso in giornata.
Sono dunque sceso e il sentiero in discesa, che parte sulla cresta della collina Battaina, è molto divertente, veloce e ricco di sponde! A differenza della salita, si è attorniati da piante, il sole filtra leggermente, quindi c'è una bella atmosfera.
Dopo qualche curva controcurva e discesazze dritte si arriva alla strada asfaltata di cui vi avevo accennato all'inizio.
Tra poco vi dico degli altri sentieri.
Ciao.
Cartina:
Anche io tempo fa prima di trasferirmi a settimo ero solito esplorare tutte quelle zone della culina che non fossero le classiche superga, rivodora cordova ecc. dove in effetti si concentra la sentieristica in generale più interessante.Ho girato per un pò la zona castagneto, san raffaele, castiglione casalborgone, alla ricerca di sentieri interessanti, ma in proporzione al culo che mi facevo, non ho mai avuto sufficente soddisfazione, spesso mi perdevo in tracce che finivamno nel bosco.Certo la paesaggistica in collina è bella ovunque però trail belli non sè trovano tanti, esistevano tante strade sterrate strette molto pocco frequentate da macchine, molto gradevoli per le salite, che in tempi recenti sono state asflaltate.Al bosco del vaj a castagneto po c'è qualcosa di interessante.Facci sapere come vanno a finire le tue esplrazioni
Concordo, da Castagneto c'e` una discesa verso Galleani e poi ci sono un paio di (brevi) discese nel bosco del Vaj. Per il resto strade piacevoli che spesso finiscono in proprieta` private, a volte anche con proprietari per nulla contenti del passaggio come nel caso del colle Battaina.
Secondo me la parte migliore della collina, nel senso MTBistico del termine, e` quella tra Superga/Panoramica, Rivodora, Castiglione e Baldissero.
Almeno questa l'idea che mi ero fatto quando avevo base a Castiglione.
Dopo quel giro, avrei voluto fare quest'altro:
Cascina Golè (Rivalba) - Berzano S.P.
La strada però sembrava larga e ho lasciato stare. Sono andato quindi a Berzano a vedere l'arrivo ed era largo e col sentiero non segnato.
Il brutto di queste zone dove ci sono molti campi e ville è, oltre al trovarsi sentieri allargati per i trattori, i cagnacci!
il 135/135a (Caseppa-Ciso-S.Lucia-T.ti Vico-C.na Oliva-Ciso) com'è?Può essere un bel giretto se sommato agli altri della zona?
La discesa del 136 dal villaggio inglese mi sembra carina (qua qualche foto) fino a Bric del Cerro. Ma da li fino a S.Rocco non vorrei fosse una delusione!
Allontaniamoci da questa zona:
il n.44 che dalla Pano scende a Valle Ceppi mi ha entusiasmato...non credevo..."l'ingresso" lo riconoscete per le miriadi di fazzolettini gettati per terra
, ma poi diventa all natural e stretto. Alterna sterrato compatto a sassoso. E' veloce, dritto, ripido con, verso la fine, alcune sponde.
Note dolenti: i posti paesaggistici sono rovinati da tralicci, quindi qua niente camporella! ahah E non è lunghissimo, quindi bisogna valutare se ne vale la pena consumare benza x risalire. Io ho fatto a spinta ovviamente, non ci ho impiegato tanto, però avevo i polpacci che scoppiavano
Cascina Golè (Rivalba) - Berzano S.P.
La strada però sembrava larga e ho lasciato stare. Sono andato quindi a Berzano a vedere l'arrivo ed era largo e col sentiero non segnato.
Il brutto di queste zone dove ci sono molti campi e ville è, oltre al trovarsi sentieri allargati per i trattori, i cagnacci!
il 135/135a (Caseppa-Ciso-S.Lucia-T.ti Vico-C.na Oliva-Ciso) com'è?Può essere un bel giretto se sommato agli altri della zona?
La discesa del 136 dal villaggio inglese mi sembra carina (qua qualche foto) fino a Bric del Cerro. Ma da li fino a S.Rocco non vorrei fosse una delusione!
Allontaniamoci da questa zona:
il n.44 che dalla Pano scende a Valle Ceppi mi ha entusiasmato...non credevo..."l'ingresso" lo riconoscete per le miriadi di fazzolettini gettati per terra
, ma poi diventa all natural e stretto. Alterna sterrato compatto a sassoso. E' veloce, dritto, ripido con, verso la fine, alcune sponde. Note dolenti: i posti paesaggistici sono rovinati da tralicci, quindi qua niente camporella! ahah E non è lunghissimo, quindi bisogna valutare se ne vale la pena consumare benza x risalire. Io ho fatto a spinta ovviamente, non ci ho impiegato tanto, però avevo i polpacci che scoppiavano
Spiega un po la storia dei proprietari...
Io ho preso una strada contrassegnata GTC quindi se mi dicono qualcosa o mi aizzano i cani li denuncio in direttissima!!!
Castiglione,Baldissero,Cordova devo ancora approfondire!!!:-?
Castiglione GTC 102?
Bosco Vaj sentiero natura (nel caso si potesse fare in bici) o GTC o 107?
E' bello sapere che esistono ancora degli esploratori, anche e soprattutto dei propri territori o perlomeno del territorio in cui si vive.
Spesso si eslporano luoghi remoti, ma delle proprie zone si conosce poco o nulla...
Da sempre sono un'appassionato esploratore, di luoghi ed anime...
La collina di torino, diciamo quella che arriva a Casalborgone è ricca di "spunti" per la pratica della mtb, quella classica crosscountristica e il lato da Superga verso Casalborgone e ricco ed anche piuttosto frequentato dai crosscountrer. In effetti questa zona risulta piuttosto assente in questo forum e la ragione in qualche modo dovrebbe esserci...
Specie la zona Gassino-Rivalba-Cordova riserva interessanti percorsi.
Si tratta comunque e appunto di tratti salita/discesa con poca pendenza complessiva e piuttosto facili, adatti a farci le gambe e fiato.
Unica zona teoricamente interessante dal punto di vista esplorativo della "discesa" è la zona, appunto, di Castagneto Po. La collina, lì, sulla carta è la più alta della della zona, ma poco o niente da evidenziare se non il tratto dove girano le moto trial dove merita un giro se non altro per vedere la "quercia sempreverde".
Ma nessuna illusione! Si tratta di un'area super protetta dove anche le moto devono essere autorizzate... e poi per il freeride non c'è nulla di che, proprio nulla.
Spesso si eslporano luoghi remoti, ma delle proprie zone si conosce poco o nulla...
Da sempre sono un'appassionato esploratore, di luoghi ed anime...
La collina di torino, diciamo quella che arriva a Casalborgone è ricca di "spunti" per la pratica della mtb, quella classica crosscountristica e il lato da Superga verso Casalborgone e ricco ed anche piuttosto frequentato dai crosscountrer. In effetti questa zona risulta piuttosto assente in questo forum e la ragione in qualche modo dovrebbe esserci...
Specie la zona Gassino-Rivalba-Cordova riserva interessanti percorsi.
Si tratta comunque e appunto di tratti salita/discesa con poca pendenza complessiva e piuttosto facili, adatti a farci le gambe e fiato.
Unica zona teoricamente interessante dal punto di vista esplorativo della "discesa" è la zona, appunto, di Castagneto Po. La collina, lì, sulla carta è la più alta della della zona, ma poco o niente da evidenziare se non il tratto dove girano le moto trial dove merita un giro se non altro per vedere la "quercia sempreverde".
Ma nessuna illusione! Si tratta di un'area super protetta dove anche le moto devono essere autorizzate... e poi per il freeride non c'è nulla di che, proprio nulla.
Non so se sulla proprieta` privata la cosa sia cosi` lineare... mi sa che se c'e` un percorso alternativo, magari giusto il passaggio in mezzo ai rovi lungo la recinzione, non puoi farci molto. Ma con questo si va off-topic.
Alla Battaina in particolare mi ero ritrovato, dopo essere passato vicino ad un maneggio, a tu per tu con un cagnone enorme. Il proprietario lo aveva richiamato e poi mi aveva fatto notare che ero dietro un cancello chiuso, all'interno di una proprieta` privata. Effettivamente prima ero passato attraverso un buco in una recinzione ma non ci avevo fatto molto caso.
Nella zona Castiglione-Cordova ti consiglio questo, l'ho fatto in parte domenica e merita sempre.
La discesa da Castagneto a Galleani e` la GTC o 102, pero`, escluso un piccolo tratto, e` poco piu` di uno stradone ripido.
Nel Bosco del Vaj, per quanto ricordo (ma parliamo di 4-5 anni fa), non ci sono divieti. Il 109 e` una strada sterrata, il 107 e` un sentiero largo e senza difficolta` significative, la linea nera che scende dalla parte alta del 107 verso il 109 (a sx entrando nell'area protetta) lo ricordo invece piu` divertente ma anche breve.
C'erano poi dei tratti di sentiero carini dalle parti del Villaggio Inglese ma sinceramente non ricordo assolutamente dove fossero. Comunque sempre con caratteristiche molto XC.
La discesa da castagne a galleani è quella che passa per un pezzo deò 103 e poi per il 102?.................io invece facevo spesso partendo dal bric del vaj una discesa che arrivava fino a Baraccone, nel bosco scendevo in uno di quei trail molto belli che collegano la strada alta (107) con quella in basso (GTC) poi entrando in castagneto scendevo verso san genesio, ad un certo punto iniziava un trail che taglia tutti i tornanti di una strada (mi pare il 103) che adesso è asfaltata. Nell'ultima parte verso baraccone c'erano anche dei salti strutturati(ben fatti), non sò da chi, i primi che ho provato a fare come freerider e con risultati poco incoraggianti. Chiaramente ora non esistono più e tutto il trail è passato in gestione ad una certa "cooperativa incontri" della zona, roba da fricchettini credo, che ha messo cartelli ovunque
Si la discesa a cui mi riferivo e` il 102, quella verso Baraccone non l'ho mai fatta.
Il trail nel bosco che citi credo sia la linea nera che citavo nel mio post precedente. Bella ma breve, mi pare siano poco piu` di 100 metri di dislivello.
In realta` tanti di quei sentieri li ho fatti con una Carraro che era poco piu` di un cancellone da supermercato, quindi ne ho un ricordo un po' falsato. Sicuramente a rifarli ora con il trance e la talas farebbero un'altra impressione.
mmm in effetti la fetta di collina che sta a nord lascia un po a desiderare, stase con la panza piena mi guardo un po bene la cartina...o-o
Battaina: se segui il cartello nn entri attraversando nessun recinto!o-o
Battaina: se segui il cartello nn entri attraversando nessun recinto!o-o
# Domenica 21 ottobre
Coordinamento di Gassino per i Sentieri della Collina propone una passeggiata naturalistica alla scoperta della flora e della fauna del territorio gassinese.
Ritrovo entro le ore 9 presso la rotonda sulla circonvallazione di Gassino (servizio bus da Torino in partenza da Via Fiocchetto); iscrizione gratuita; pranzo al sacco; rientro previsto per le ore 16.30-17.
Info: 011.9609924 / 011.9606911 / 333.4626525
# Domenica 28 ottobre
La Pro Loco di Cinzano in occasione della Sagra dei Vini, propone la Passeggiata mattutina sui sentieri tra le vigne e i boschi di Cinzano.
Ritrovo entro le ore 9 in Piazza Sant'Antonio di Cinzano; iscrizione alla partenza, partecipazione gratuita; punto di ristoro in Regione Aprà; rientro verso le ore 12.30. Chi desidera pranzare presso il padiglione gastronomico è pregato di prenotare.
Info: 011.9608225 / 011.9608230
Domenica 28 ottobre
L'Associazione Pro Natura Torino con la VII Circoscrizione, il Centro Visite del Parco di Superga e la partecipazione di Trekking Italia propongono una camminata a Superga per la festa d'Autunno.
Ritrovo entro le ore 9.30 davanti alla stazione della Dentiera per Superga, a Sassi; il programma prevede la salita sulla Strada Antica delle Traverse (sentiero n. 27) sino a Superga; visita della mostra al Centro Visite, pranzo al sacco, musiche, prodotti tipici, caldarroste e vin brulé; discesa lungo il percorso n. 28 sino a Sassi.
Iscrizione alla partenza; quota 2 €. Info: 011.5096618
Salgono dallo sb?
Coordinamento di Gassino per i Sentieri della Collina propone una passeggiata naturalistica alla scoperta della flora e della fauna del territorio gassinese.
Ritrovo entro le ore 9 presso la rotonda sulla circonvallazione di Gassino (servizio bus da Torino in partenza da Via Fiocchetto); iscrizione gratuita; pranzo al sacco; rientro previsto per le ore 16.30-17.
Info: 011.9609924 / 011.9606911 / 333.4626525
# Domenica 28 ottobre
La Pro Loco di Cinzano in occasione della Sagra dei Vini, propone la Passeggiata mattutina sui sentieri tra le vigne e i boschi di Cinzano.
Ritrovo entro le ore 9 in Piazza Sant'Antonio di Cinzano; iscrizione alla partenza, partecipazione gratuita; punto di ristoro in Regione Aprà; rientro verso le ore 12.30. Chi desidera pranzare presso il padiglione gastronomico è pregato di prenotare.
Info: 011.9608225 / 011.9608230
Domenica 28 ottobre
L'Associazione Pro Natura Torino con la VII Circoscrizione, il Centro Visite del Parco di Superga e la partecipazione di Trekking Italia propongono una camminata a Superga per la festa d'Autunno.
Ritrovo entro le ore 9.30 davanti alla stazione della Dentiera per Superga, a Sassi; il programma prevede la salita sulla Strada Antica delle Traverse (sentiero n. 27) sino a Superga; visita della mostra al Centro Visite, pranzo al sacco, musiche, prodotti tipici, caldarroste e vin brulé; discesa lungo il percorso n. 28 sino a Sassi.
Iscrizione alla partenza; quota 2 €. Info: 011.5096618
Salgono dallo sb?
d'estate questo sentiero diventa molto duro poichè viene eroso dalle piogge. Però, la parte finale è simpatica, come detto da Danette. Divertente infine l'arrivo con doccia nel rio. Un tempo era bello pure il 46(?). si pedala dentro il Rio Baldissero(credo), in una situazione/sensazione da attraversamento amazzonico. arriverebbe a bric paluc, ma il sentiero è ormai abbandonato....
Allontaniamoci da questa zona:
il n.44 che dalla Pano scende a Valle Ceppi mi ha entusiasmato...non credevo..."l'ingresso" lo riconoscete per le miriadi di fazzolettini gettati per terra
Note dolenti: i posti paesaggistici sono rovinati da tralicci, quindi qua niente camporella! ahah E non è lunghissimo, quindi bisogna valutare se ne vale la pena consumare benza x risalire. Io ho fatto a spinta ovviamente, non ci ho impiegato tanto, però avevo i polpacci che scoppiavano
Anche io, ho fatto un periodo da esploratore, nella parte sud o della collina non torinese, ma le difficoltà sono molte, specie quelle già quì indicate. e alla fine i posti dove girare rimangono i soliti
é divenuto poi naturale cercare altre mete
Sì, ma adesso non è che se danette s'è svegliato a girare un po' al di fuori di chiesetta / jurassico dobbiamo farci tutte ste seghe sull'esplorazione. Io ho sempre cercato sentieri nuovi, ma non me la sono mai tirata.
Danx sei un poser.
Danx sei un poser.
ma quale poser....è uno sfaticato...aveva pure male ai polpacci per fare il 44....che razza di pathfinder...è buono solo per magnar gelati, offerti da altri
In ottica esplorazioni nonchè "pure adventure", lo sapevate che in collina esistono delle piccole caverne naturali, sperdute nelle zone boschive quindi molto difficili da trovare, dove dentro e come sè fossero delle piccole cappelle, si trovano altari, scritte in latino e/o volgarepiccoli affreschi. Pare che il tutto risalga al 1300/1400 usate ai tempi da eremiti che si ritiravano in meditazione, penitenza ecc. e poi riutilizzate dai partigiani.Io sono stato in due di queste, una a Gassino e l'altra nei ditorni di Casalborgone, nella prima non saprei ritornarci, nella seconda forse.Molto probabilmente nè esistono altre, personalmente posso dire che sono molto suggestive e interessanti. Quinidi sè uno volesse proporre un tour MTB, la culina copre tutti i segmenti possibili: xc, freeride, esplorazioni , gastronomico , storico/culturale, paesaggistico.............................alè propi bela la culina, boja fauss!!!!!!!
Dom: in collina posso girare da solo, in montagna preferisco andare con altri, com'è mi è capitato di fare con Ugs o-o, anche se poi dal Selleries son sceso eroicamente (così Enry s'incazza!ahah) da solo. 
Certamente alcune zone non valgono la pena per noi di Torino Sud perchè solo per raggiungerle in auto ci va un'ora!
Ringraziamo la collina della nostra zona che è bella ripida ed ha evitato distese di campi di grano!!!
Jedi: quando risalivo dal 44 pensavo proprio che avrei potuto fare un bel frontale assassino! Ma probabilmente se si scende in certi giorni e in certi orari non si corre alcun pericolo. 
L'unico pericolo è un tronco tagliato che spunta a metà di una sponda. 
Cmq si nota...
Escrima, dietro Berzano S.P. iniziano le strade a sfondo sessual religioso...ehm solo religioso!!!Quindi penso ci siano sentieri che collegano le varie CAPPELLE (!!!) dell'Astigiano.
Domenica, a proposito di polpacci, vado a spaccarmeli al Col Bione!
Certamente alcune zone non valgono la pena per noi di Torino Sud perchè solo per raggiungerle in auto ci va un'ora!
Ringraziamo la collina della nostra zona che è bella ripida ed ha evitato distese di campi di grano!!!Jedi: quando risalivo dal 44 pensavo proprio che avrei potuto fare un bel frontale assassino!
Ma probabilmente se si scende in certi giorni e in certi orari non si corre alcun pericolo. L'unico pericolo è un tronco tagliato che spunta a metà di una sponda. Cmq si nota...Escrima, dietro Berzano S.P. iniziano le strade a sfondo sessual religioso...ehm solo religioso!!!Quindi penso ci siano sentieri che collegano le varie CAPPELLE (!!!) dell'Astigiano.
Domenica, a proposito di polpacci, vado a spaccarmeli al Col Bione!
- Stato