Ma infatti. 30km/h è una velocità FOLLE.
Prendiamo spunto da qui:
www.umbria24.it
Basta con questi ciclisti pazzi che pretendono di stare in sella!!!1!!
Dall'articolo:
Qualcuno nella discussione ha già detto che rispettare i 30km/h, su una strada dove ci sono OGGETTIVAMENTE le condizioni per poter viaggiare in sicurezza a 50km/h, crea condizioni di potenziale pericolo. Un po' come fare i 70km/h in autostrada...
Qualcun altro ha risposto che non è vero, che siamo solo retrogradi reazionari contrari al radioso progresso che avanza.
Prendiamo spunto da qui:
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Retroscena, perplessità e accuse sui cartelli con limite velocità di 5 km orari - Umbria 24
Questa volta il caso viene messo sotto esame, confrontandolo con le norme, ma anche con le realtà di altre regioni: «Mentre la confinante provincia di Siena riconosce e accredita 83 percorsi ciclabili per quasi 5.000 km facendone importante volano per il turismo del settore, la Provincia di...
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Basta con questi ciclisti pazzi che pretendono di stare in sella!!!1!!
Dall'articolo:
Cosa non quadra Quanto alle regole «viene ignorata la direttiva del ministero che stabilisce che l’imposizione di un limite più basso del normale deve essere frutto di puntuali rilievi preventivi, indagini e valutazioni e deve spiegare quali sono gli obiettivi e come si pensa di conseguirli. Nel caso in questione – si legge ancora nella nota – c’è solo una generica ricognizione del manto stradale che non giustifica né un limite così basso né perché sia riservato solo a queste due categorie di veicoli senza nulla prevedere per gli altri. Basterebbero i consueti segnali di pericolo».
L’effetto contrario C’è di più però, il rischio di aumentare il pericolo su quei tratti: «E’ un provvedimento estremamente pericoloso – ancora la nota – per i ciclisti che, se costretti a viaggiare a un’andatura così ridotta, oltre che incappare nel comportamento sanzionato dal Codice della Strada di intralcio alla circolazione, vedono incrementare in modo esponenziale il rischio di essere tamponati da un veicolo che segue con effetti gravi, (immaginare cosa potrebbe accadere percorrendo una curva). In pratica il ciclista viene messo difronte a dover scegliere il male minore tra rischiare una multa per eccesso di velocità o diventare carne da macello in balia del traffico stradale».
Qualcuno nella discussione ha già detto che rispettare i 30km/h, su una strada dove ci sono OGGETTIVAMENTE le condizioni per poter viaggiare in sicurezza a 50km/h, crea condizioni di potenziale pericolo. Un po' come fare i 70km/h in autostrada...
Qualcun altro ha risposto che non è vero, che siamo solo retrogradi reazionari contrari al radioso progresso che avanza.