Secondo me la soluzione al problema non e' prendersela con il rivenditore che e' pur obbligato a norma di legge ad intervenire sul problema, ma in molti casi si sono comunque progidati con e senza successo per quello che ho letto sul topic di questo forum, e non credo che non abbiano fatto presente il problema al loro fornitore...nel forum ho letto pero' molti che hanno tentato in primis soluzioni faidate qualcuno con successo altri con meno risultati...
Probabilmente si entra in aspetti commerciali che ingnoriamo...
o che la casistica alla fine non sia cosi elevata in numeri...da preoccupare costruttori e fornitori...
Paragonare il sistema organizzativo commerciale e di assistenza delle auto alle bici non e' corretto, anche perche si tratta di business con numeri diversi...si vendono molte piu auto che bici (contate il munero di concessionarie e centri di assistenza e confrontate) e l' effetto risonanza in questo caso e chiaramente piu acuto oltre che piu sentito.
Ma le battaglie legali sono spesso lente e costose e questo sono in molti a saperlo aquirenti venditori e fornitori compresi...
Comunque in italia ci sono delle leggi che ci tutelano, e che tutelano anche i rivenditori...ed e' sempre meglio seguire l' iter piu giusto se vogliamo essere rispettati...quindi rispettiamo le norme e le procedure ser vogliamo essere rispettati accettando il fatto che potrebbero comportare un fermo bici e che la soluzione potrebbe essere lunga e tribolata...penso che sia questo il problema fondamentale...per alcuni, o che si trovano in condizioni difficili per far valere le garanzie....
Poi ci sono anche le associazioni dei consumatori... basta rivolgersi a loro per avere informazioni sul come ottenere giustizia se se ne aha giustamente dirtitto ...certo a volte basta alzare un po' il tono di voce sempre se serve...perche si ottiene sempre di piu con l' educazione e la correttezza secondo me.
Probabilmente si entra in aspetti commerciali che ingnoriamo...
o che la casistica alla fine non sia cosi elevata in numeri...da preoccupare costruttori e fornitori...
Paragonare il sistema organizzativo commerciale e di assistenza delle auto alle bici non e' corretto, anche perche si tratta di business con numeri diversi...si vendono molte piu auto che bici (contate il munero di concessionarie e centri di assistenza e confrontate) e l' effetto risonanza in questo caso e chiaramente piu acuto oltre che piu sentito.
Ma le battaglie legali sono spesso lente e costose e questo sono in molti a saperlo aquirenti venditori e fornitori compresi...
Comunque in italia ci sono delle leggi che ci tutelano, e che tutelano anche i rivenditori...ed e' sempre meglio seguire l' iter piu giusto se vogliamo essere rispettati...quindi rispettiamo le norme e le procedure ser vogliamo essere rispettati accettando il fatto che potrebbero comportare un fermo bici e che la soluzione potrebbe essere lunga e tribolata...penso che sia questo il problema fondamentale...per alcuni, o che si trovano in condizioni difficili per far valere le garanzie....
Poi ci sono anche le associazioni dei consumatori... basta rivolgersi a loro per avere informazioni sul come ottenere giustizia se se ne aha giustamente dirtitto ...certo a volte basta alzare un po' il tono di voce sempre se serve...perche si ottiene sempre di piu con l' educazione e la correttezza secondo me.