Serio problema di risonanza al freno a disco posteriore!! (Avid Elixir)

Secondo me la soluzione al problema non e' prendersela con il rivenditore che e' pur obbligato a norma di legge ad intervenire sul problema, ma in molti casi si sono comunque progidati con e senza successo per quello che ho letto sul topic di questo forum, e non credo che non abbiano fatto presente il problema al loro fornitore...nel forum ho letto pero' molti che hanno tentato in primis soluzioni faidate qualcuno con successo altri con meno risultati...
Probabilmente si entra in aspetti commerciali che ingnoriamo...
o che la casistica alla fine non sia cosi elevata in numeri...da preoccupare costruttori e fornitori...
Paragonare il sistema organizzativo commerciale e di assistenza delle auto alle bici non e' corretto, anche perche si tratta di business con numeri diversi...si vendono molte piu auto che bici (contate il munero di concessionarie e centri di assistenza e confrontate) e l' effetto risonanza in questo caso e chiaramente piu acuto oltre che piu sentito.
Ma le battaglie legali sono spesso lente e costose e questo sono in molti a saperlo aquirenti venditori e fornitori compresi...
Comunque in italia ci sono delle leggi che ci tutelano, e che tutelano anche i rivenditori...ed e' sempre meglio seguire l' iter piu giusto se vogliamo essere rispettati...quindi rispettiamo le norme e le procedure ser vogliamo essere rispettati accettando il fatto che potrebbero comportare un fermo bici e che la soluzione potrebbe essere lunga e tribolata...penso che sia questo il problema fondamentale...per alcuni, o che si trovano in condizioni difficili per far valere le garanzie....
Poi ci sono anche le associazioni dei consumatori... basta rivolgersi a loro per avere informazioni sul come ottenere giustizia se se ne aha giustamente dirtitto ...certo a volte basta alzare un po' il tono di voce sempre se serve...perche si ottiene sempre di piu con l' educazione e la correttezza secondo me.
 

ndalle

Biker superis
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Marina di Massa
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Sembra assurdo ma avevo un telaio entry level, un Atala Planet D. Forse dovuto al fatto che era un telaio pesante da quasi 2500 g a paragone dei 1300 g circa che ho ora, che era in alluminio 7005 Hydroformed e quindi anche un pochino meno rigido di uno Scandio, ma nessuna vibrazione, nessun raglietto, mai niente di niente. stessa conformazione che monto ora. Ora è tutto un piacere di ragli, però ripeto di sicuro il meccanismo di innesco è stato il nuovo telaio, ma purtroppo se il meccanismo di innesco o di propagazione è stato il ltelaio, il problema è molto probabilmente insito in tutti i pezzi originalissimi AVID compresi adattatori dischi e impianto vero e proprio pinze tubi e leve.
 

fabiusfabio

Biker forumensus
21/7/04
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Scorzè VE
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Metodo Boda 01, da utilizzarsi con dischi asolati. Si tratta di inclinare leggermente di più la pinza in modo da aumentare l'angolo fra le asole e il bordo della pastiglia che impatta con esse. Per ottenere ciò basta sostituire una rondella a tazza del trialign (la posteriore inferiore) con quella di un vecchio pattino V-brake, alta il doppio (5 mm) e perfettamente compatibile.
Con me ha funzionato (Stumpjumper FST + Avide Elixir + Clean Sweep G3 160 mm + mozzo Superstar Components Switch Evo), con alcuni no o non pienamente.


Metodo Boda 02, trattasi di smorzare le vibrazioni del disco e del mozzo posteriore tramite materiale morbido interposto fra di essi. Il materiale povero da me utilizzato è una vecchia camera d'aria. Le ho praticato dei fori con il bucafogli da ufficio, dopo di chè con un paio di forbici ho tagliato attorno ai fori in modo da ottenere 6 rondelle di gomma che sono andato poi a interporre fra disco e mozzo. Il problema è sparito immediatamente e la frenata è risultata perfetta e modulabile. Testato con la stessa bici ma due impianti diversi (Rockhopper + Avid Juicy 3/Avid Juicy Ultimate Carbon + Clean Sweep G2 160 mm + mozzo Rotaz Revolution). Non mi è stato necessario ricentrare la pinza.


I due sistemi si possono usare assieme per i casi più gravi.


Boda

Provato il metodo Boda2 su impianto frenante avid elixir cr (montato di serie sulla mia flash 29er 3) e dalle prime uscite il problema sembra sparito..non sento più rumori e vibrazioni sul freno anteriore che aveva il problema.
Grande boda....
 

bis

Biker augustus
29/12/08
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Besana in Brianza
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Sembra assurdo ma avevo un telaio entry level, un Atala Planet D. Forse dovuto al fatto che era un telaio pesante da quasi 2500 g a paragone dei 1300 g circa che ho ora, che era in alluminio 7005 Hydroformed e quindi anche un pochino meno rigido di uno Scandio, ma nessuna vibrazione, nessun raglietto, mai niente di niente. stessa conformazione che monto ora. Ora è tutto un piacere di ragli, però ripeto di sicuro il meccanismo di innesco è stato il nuovo telaio, ma purtroppo se il meccanismo di innesco o di propagazione è stato il ltelaio, il problema è molto probabilmente insito in tutti i pezzi originalissimi AVID compresi adattatori dischi e impianto vero e proprio pinze tubi e leve.
In molti casi, temo si tratti di farfalla che batte le ali in Cina ...
... Per dire che magari tirando un raggio, ammazzi l'armonica, mamma della tempesta che arriva al manubrio.

Non e' il tuo caso, ma per chi compra una bici da catalogo, la responsabilita' di non aver intercettato questo problema, e' di chi produce e assembla.
Son loro che dovrebbero effettuare dei test reali (e non solo al computer) proprio per cacciare eventuali anomalie e sistemare le cose.

Se non ricordo male, gran parte della discussione iniziale riguardava problemi presenti su bici specialized, in particolare le SJ FSR (quella che ho anch'io)
Il fatto che con il 2011 le lamentele dei proprietari di questa bici si siano rarefatte mi fa pensare che qualcosa sia stato fatto.

Proviamo: c'e' qualcuno con la SJ 2011 col problema?
 

Gufetto

Biker ultra
28/6/11
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Maranello
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Canyon aveva il compito di controllare e verificare la problematica del freno ed evidentemnte non è stato fatto, così come non lo fece Specilized ed anke altre marche. Ora se io compro un mezzo chiavi in mano DEVE funzionare e se non funziona DEVI provvedere a risolvermi il problema. Ora io non ho ancora contattato Canyon perchè se riuscivo risolvevo da solo perchè credo che sbagliare si umano e poi se ho scleto canyon ho messo in preventivo di risparmiare il 40% ma devo imparare a farmi piccole manutenzioni da solo...anke perchè ti dirò, la mia vecchia scott aveva un difetto al cerchio e mi ha bucato 5 camere d'aria in 300 km, il sivende mi ha risolto il problema dopo avergliela portata 3 volte, però le camere d'aria non me le ha scontate ma se le è fatte pagare, motivo per cui alla fine la tranquilità di comprare da sivende non è tanto maggiore che comprare on line tanto comunque tutti se ne lavano le mani a meno che non sei un cliente da 5000€ all'anno...Cmq utilizzerò il metodo Boda2 e vedremo se funziona anke perchè rumore a parte mi piace molto come frenano gli avid, decisamente superiori agli shimano di serie sulle varie scale 50-60-70 ;)
 
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Mòlle

Biker imperialis
29/9/08
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che te frega
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mah... Io ho qualche perplessità e la principale è: come si fa a verificare se esiste un problema quando due telai identici montati con la stessa componentistica reagiscono in maniera diversa? Purtroppo in presenza di masse rotanti basta veramente poco per sbilanciare il tutto, basti pensare che sulle ruote delle auto contrappesi da 5 grammi equilibrano ruote ben più grosse. Io direi che si ha, purtroppo, solo il sacrosanto diritto di vedere risolto il problema caso per caso.
 

sembola

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una nera e l'altra pure
Canyon aveva il compito di controllare e verificare la problematica del freno ed evidentemnte non è stato fatto, così come non lo fece Specilized ed anke altre marche.
Ho già spiegato perchè il "controllo e verifica" sarebbe stato praticamente impossibile/inutile.

Ora se io compro un mezzo chiavi in mano DEVE funzionare e se non funziona DEVI provvedere a risolvermi il problema.
Assolutamente d'accordo. A patto che il soggetto della frase sia "tu VENDITORE", visto che il produttore non ha alcun obbligo di legge nei confronti del consumatore da questo punto vista, che ci piaccia o no.
Guardate che non è solo una questione formale, come fa il produttore a conoscere in dettaglio tutti i modelli su cui i suoi componenti sono montati ed intervenire in modo fattivo? come fa, per esempio, a sapere che su un certo modello di una certa marca i foderi sono troppo flessibili e che l'unica è cambiare impianto? :nunsacci:
 

s.lucio

Biker serius
27/10/05
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Sud-Ovest Sardegna
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Canyon aveva il compito di controllare e verificare la problematica del freno ed evidentemnte non è stato fatto, così come non lo fece Specilized ed anke altre marche. Ora se io compro un mezzo chiavi in mano DEVE funzionare e se non funziona DEVI provvedere a risolvermi il problema. Ora io non ho ancora contattato Canyon perchè se riuscivo risolvevo da solo perchè credo che sbagliare si umano e poi se ho scleto canyon ho messo in preventivo di risparmiare il 40% ma devo imparare a farmi piccole manutenzioni da solo...anke perchè ti dirò, la mia vecchia scott aveva un difetto al cerchio e mi ha bucato 5 camere d'aria in 300 km, il sivende mi ha risolto il problema dopo avergliela portata 3 volte, però le camere d'aria non me le ha scontate ma se le è fatte pagare, motivo per cui alla fine la tranquilità di comprare da sivende non è tanto maggiore che comprare on line tanto comunque tutti se ne lavano le mani a meno che non sei un cliente da 5000€ all'anno...Cmq utilizzerò il metodo Boda2 e vedremo se funziona anke perchè rumore a parte mi piace molto come frenano gli avid, decisamente superiori agli shimano di serie sulle varie scale 50-60-70 ;)

Io invece la prima cosa che ho fatto, dopo aver scritto sul forum per capire se qualcun'altro aveva il mio stesso problema, è stata contattare Canyon Italia, per avere chiarimenti in merito e capire qual'è la migliore soluzione.
Sono in attesa di risposta, ma paziento ancora qualche giorno, Canyon ha provato a contattare Avid, ma ad agosto anche loro vanno in ferie. Vi farò sapere se ho qualche notizia interessante.
 

Boda

Biker grossissimus
21/2/10
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Nel mondo.
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1) Il brevetto non è possibile perché costa un sacco di soldi.
Esiste un brevetto temporaneo abbordabile a noi umani, che dura due anni, non ripetibile. Funziona che tu hai una idea, la brevetti e la porti alle industrie. Loro ti offrono 2 lire e tu non accetti. Tutte le industrie ti offrono due lire e tu non accetti. Il brevetto temporaneo scade e loro si fregano l'idea perché il brevetto definitivo non è abbordabile da un comune mortale.

2) Non ho nessuna intenzione di aiutare Avid nei suoi problemi, che poi diventano i nostri. Loro non testano, non fanno prove, non fanno ricerche e poi devono avere delle soluzioni gratis dai clienti. No, non funziona così, specie se poi i clienti li lasciano a piedi. Piuttosto mi ingegno e le soluzioni le passo ai colleghi ciclisti, gratis.

3) Per Sembola: il parlar di leggi è un gran riempirsi la bocca ma alla fine qua le cose non funzionano come dovrebbero. Il venditore è solo uno della catena, che viene fregato dalla ditta produttrice la quale frega lui e pure noi. Io le scatole le vado a rompere alla ditta produttrice, unica responsabile dei problemi. Se poi una legge pro multinazionali decide che i guai debbano finire su chi vende, ovvero sul concessionario, sull'intermediario, mi pare un modo di non risolvere i problemi (perché alla fine il sivende non può modificare un manufatto o crearne uno di nuovo) ma sopratutto di garantire impunità e tranquillità alla multinazionale produttrice. La legge è legge, non è giustizia.

Boda




@Boda: hai provato a mandare il tuo Curriculum Vitae in Avid? :-)

Oppure brevetta il tutto e gli vendi il brevetto! :-)
 

booger

Biker ciceronis
14/10/06
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Torino
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Nel frattempo ho ricevuto una cortese risposta dal responsabile delle PR per SRAM Europa.

Non la pubblico perchè non gli ho chiesto l'autorizzazione.
Ma in sintesi si dice che SRAM Europa non si può occupare di reclami con la clientela laddove esiste un Distributore locale - in Italia è AMG - autorizzato e competente in materia di reclami/contestazioni con negozianti e clienti finali.
Il consiglio è quindi di interagire con AMG che provvederà poi a inoltrare la segnalazione a SRAM.

Parimenti per i negozianti: devono rivolgersi ad AMG.
Anzi la prassi corretta consigliata è quella che Sembola ripete oramai a memoria:

cliente --> negoziante --> AMG --> SRAM

Tuttavia non mi pare che sia esclusa la possibilità di contattare direttamente AMG, cosa che intendo fare.

[[considerazione personale]]

Conosciamo AMG per essere un'azienda seria che fa una assistenza altamente professionale, anche verso il cliente finale.
Se così è non dovremmo avere dubbi sul fatto che il distributore se ne farà pieno carico, arrivando anche a proporre la sostituzione dei pezzi difettosi, quando difetto venisse riconosciuto ..... ma verrà riconosciuto il difetto??

Domandona esiziale..... non c'è che da provare.

[[ fine considerazione personale ]]

Viene data una segnalazione molto interessante che riporto testuale:

"i nuovi dischi HS-1 risolvono nettamente il problema delle vibrazioni che si riscontrano peraltro solo su alcuni tipi di telaio"

In base alla suddetta affermazione traggo le seguenti conseguenze:

  • il problema in casa madre è in qualche modo noto e non viene negato
  • che la causa scatenante pare il disco
  • che alcuni telai sono immuni da vibrazioni, altri no
Ringrazio il Responsabile PR SRAM per avermi risposto, peraltro con sollecitudine e cortesia.
 

gargasecca

Il maestro
17/8/05
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--Roma--
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Orbea Rallon M-Team 2020 - Cinelli The Machine 1992
Ok...ma come mi pare abbia detto il buon Nicola...con che cosa ve li cambierebbero se il problema persiste (forse...non so) sui modelli attuali??
Così...x curiosità...

Dubito che il sivende vi proponga un ventaglio di freni da mettere...provare...e poi NON restituire se il problema sparisce.

Farei un' ulteriore considerazione...:il-saggi:

"se" avete la pazienza e un si-vende competente e disponibile...fate una prova "al volo"...ovvero...chiedetegli di darvi una coppia di freni (nuovi o usati che siano non importa) di un altra marca...solo i freni...mantenendo i vostri dischi e adattatori...e vediamo se "ragliano"...almeno vi togliete l' ultimo dubbio...:nunsacci:

o-o
 
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Nel frattempo ho ricevuto una cortese risposta dal responsabile delle PR per SRAM Europa.

Non la pubblico perchè non gli ho chiesto l'autorizzazione.
Ma in sintesi si dice che SRAM Europa non si può occupare di reclami con la clientela laddove esiste un Distributore locale - in Italia è AMG - autorizzato e competente in materia di reclami/contestazioni con negozianti e clienti finali.
Il consiglio è quindi di interagire con AMG che provvederà poi a inoltrare la segnalazione a SRAM.

Parimenti per i negozianti: devono rivolgersi ad AMG.
Anzi la prassi corretta consigliata è quella che Sembola ripete oramai a memoria:

cliente --> negoziante --> AMG --> SRAM

Tuttavia non mi pare che sia esclusa la possibilità di contattare direttamente AMG, cosa che intendo fare.

[[considerazione personale]]

Conosciamo AMG per essere un'azienda seria che fa una assistenza altamente professionale, anche verso il cliente finale.
Se così è non dovremmo avere dubbi sul fatto che il distributore se ne farà pieno carico, arrivando anche a proporre la sostituzione dei pezzi difettosi, quando difetto venisse riconosciuto ..... ma verrà riconosciuto il difetto??

Domandona esiziale..... non c'è che da provare.

[[ fine considerazione personale ]]

Viene data una segnalazione molto interessante che riporto testuale:

"i nuovi dischi HS-1 risolvono nettamente il problema delle vibrazioni che si riscontrano peraltro solo su alcuni tipi di telaio"

In base alla suddetta affermazione traggo le seguenti conseguenze:

  • il problema in casa madre è in qualche modo noto e non viene negato
  • che la causa scatenante pare il disco
  • che alcuni telai sono immuni da vibrazioni, altri no
Ringrazio il Responsabile PR SRAM per avermi risposto, peraltro con sollecitudine e cortesia.

Interessante la segnalazione, se cosi e' per come hai scritto si evidenzia il fatto che la sram e a conoscenza del problema, ma a tutto cio si era gia arrivati da soli...
Io stesso avevo fatto notare in un post non molto recente che esistevano dei nuovi dischi che sono in equipaggiamento ai modelli di bici presentati quest' estate per il 2012
Ma come hai anche scritto alcuni telai sono immuni da vibrazioni altri no...e l' innesco e' la potenza frenante (direi anche stupefacente...e forse esagerata) dei freni avid, quindi si e' cercato di depotenziare la frenata o perlomeno renderla piu dolce e meno aggressiva con questo intervento, e credo anche meno complicato e costoso che riproggettare un freno daccapo...alcni hanno risolto con metodi che poi alla fine portano lo stesso a questo soluzione combiando disco con uno a questo punto piu scarso come rendimento o riducendo il diametro, o mettendo delle pasticche che risolvono il problema ma perche evidentemente fanno meno morsa nella frenata e come avevo sermpre detto con una frenata piu dolce in genere il problema non si presenta/va, almeno per mia esperienza...
Quando ho avuto modo di provare gli elixir mi ero accorto di una morsa ottima gia' con le pasticche nuove e non rodate, cosa che gia non succedeva con gli juicy...
Quello che credo pero che sia ormai evidente e che il problema di avid sia una concausa e non la causa principale, ma e' piu facile risolvere il problema dai freni, intervenire sul telaio e' quasi impossibile...
 

milladesign

Biker superis
Ok...ma come mi pare abbia detto il buon Nicola...con che cosa ve li cambierebbero se il problema persiste (forse...non so) sui modelli attuali??
Così...x curiosità...



ma infatti il problema non è insito nei freni (se non frenassero, si spaccassero, si sfogliassero i dischi come accade con alcuni icetech shimano allora sì che si dovrebbe chiamare in causa avid). nel mio caso ho acquistato una specialized che ha presentato il problema dal 20° km percorso circa, e io non me la prendo con avid/amg, bensì con specialized che immette sul mercato delle abbinate telaio/componenti che evidentemente non vanno bene. quindi mi aspetterei da specialized, che peraltro ho chiamato in causa direttamente avendo ricevuto dinieghi e nulla più dal suo rivenditore ufficiale, un cambio radicale dell'impianto frenante con uno di marca/modello che non mostra problemi di convivenza con il mio telaio.
 

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