Non dirlo ad noi, povere vittime di un problema sottovalutato, sicuramente non risolto dalle case costruttrici di impianti frenanti e dai produttori di teali che a quanto pare non trovano di meglio che tacere o peggio addossarsi la responsabilità l'un l'altro.
Nel mondo automotive, quando capitano problemi ai freni su una vettura, le case serie non ci pensano due volte: richiamano i proprietari di modelli difettosi e propongono loro delle soluzioni, spesso gratis.
Io qui di soluzioni da Avid, Formula e compagina cantante ne ho viste pochine.....invece sono fioriti i "metodi Boda" & c che per fortuna esistono ma stanno nel mondo del "dato-che-nessuno-mi-considera-aguzzo-l'ingegno-e-faccio-da-me".
In fondo la colpa è anche un po' nostra che subìamo la situazione.
Dato che a quanto pare non siamo proprio 4 gatti, dovremmo fare pressione sui costruttori affinchè prendano posizione su un problema serio e rognoso.
Ne va anche de loro buon nome....un aspetto che oggi non si trascura in un mercato che ha agguerriti concorrenti.
Non funziona così, Sembola ormai avrà la tastiera che scrive da sola questo:
ad essere l'unico responsabile nei nostri confronti è il negoziante!!! Semmai noi, dopo opportuna pressione -a necessità anche per vie legali...- al negoziante potremmo, essendo in tanti, innescare un fenomeno simile che vedrebbe i sivende uniti contro le case costruttrici i importatori/distributori che siano.
E' un pò un sogno che probabilmente non si avvererà, ma questo sarebbe l'ordine con cui avverrebbero i fatti e non che noi direttamente andiamo dalle case costruttrici, noi possiamo solo fare un'oprea indiretta di pressione su di loro tramite i sivende.....sarebbe già qualcosa!!!!