Il giro in linea di max è il seguete:
Se non è un'annata eccezionale come neve si può fare ai primi di giugno.....a questo punto sono stuzzicato...terrò le antenne dritte...anche se ormai bisognerà aspettare 6-7 mesi... oppure andare subito e battere i denti di brutto
1750 come dice Bottalo....
1750 come dice Bottalo....
Hai mai dato un occhio a questo
Unica fonte di ispirazione fuori dai luoghi comuni....
1750 come dice Bottalo....
Hai mai dato un occhio a questo
Unica fonte di ispirazione fuori dai luoghi comuni....
Era il bello del personaggio, ovviamente va preso con le dovute precauzioni e prima di fare un suo giro consultare bene un buona cartina.....
Ma è veramente sufficiente spingere o portare la bici nel tratto del GR tra il Col de Salèse e il Col de Fremamorta, senza rischiare di incorrere in sanzioni amministrative da parte della "gendarmerie"? Tale comportamento è "autorizzato" oppure "tollerato"?
Ecco cosa ne pensa un biker di un forum francese amico (VTTour):
"On a la chance d'avoir parmis nous (cioè il loro gruppo) un garde de Parc National, qui travail au Parc National des Ecrins.
Sa position (personnelle): quand tu pousse ton vélo tu n'utilise pas ton vélo, donc tu n'es pas verbalisable.
Mais cela reste une position personnelle et non officielle.
A noter cette page toute récente où visiblement des internautes ont posé des questions, et des réponses ont été données : http://www.mercantour.eu/index.php/component/option,com_simplefaq/Itemid,17/catid,18/task,display/"
Quindi il rischio di verbalizzazione esiste sempre, dipende dalla magnanimità della guardia forestale che hai davanti e da quanta voglia ha di applicare le sanzioni previste dal regolamento...
Senza alcuna polemica, ovviamente o-o
A livello di CAI si sta tentando di far capire che esistono diversi modi di andare in mtb...un uso corretto e rispettoso della mountain non danneggia i sentieri, andate a leggervi le norme tirate giù su www.mtbcai.it....
A livello di CAI si sta tentando di far capire che esistono diversi modi di andare in mtb...un uso corretto e rispettoso della mountain non danneggia i sentieri, andate a leggervi le norme tirate giù su www.mtbcai.it....
Un esempio è il parco dell'Aveto prezioso alleato del cicloescursionismo CAI.
E' ovvio che finchè ci sono persone che su sentieri di montagna non si limitano a stare sul sentiero ma tagliano tornanti, non badano a spese in fatto di frenate ecc....dove la zona è frequentata i danni li vedi eccome!!!! Il problema è che l'opinione pubblica generalizza e fa di un'erba un fascio.....e ci andiamo di mezzo tutti!!!
