Voci ufficiose dicono che la casa dei tre diapason, il colosso giapponese di strumenti musicali Yamaha, stia sperimentando, più che una nuova power unit, un sistema rivoluzionario per produrre energia che alimenterà la piccola batteria di cui è dotata la bici.
Il sistema adottato è molto più efficiente rispetto a quelli ad idrogeno, soprattutto la fonte energetica sarà facilmente fruibile, specie per chi pratica il fuoristrada nei boschi.
Anche la batteria è qualcosa di assolutamente nuovo ed ecologico, priva di metalli nobili ma costosi e di limitata disponibilità: le celle, denominate woodiscs, usano come isolante la colla vinilica e saranno sostituibili con l'utilizzo di una semplice sgorbia!
Grandi novità anche per le bici da strada, con un minimale motore calettato direttamente sulla corona primaria, non più col torsiometro ma con Pas intelligente, autoregolabile.