Allora vi racconto quella di questa sera.....
Uscita in bici prevista per le sette, che come da previsione inizia a slittare paurosamente in avanti per le solite questioni di lavoro, con stanchezza ormai evidente e segnali di nervosismo inquieto sempre più frequenti... per oggi decidiamo che basta, saluto i colleghi, alle 8 meno cinque sono a casa e alle 8.00 precise sono in sella per provare la Tora! Primo breve tratto su asfalto, provo il blocco ma in piano è quasi come non averlo, visto che comunque lascia un paio di cm di escursione e la forcella anche libera non si scompone più di tanto, comunque la cosa è molto comoda, se invece pedalo in piedi va che è una meraviglia! Bando alle ciance, raggiungo uno sterrato subito pieno di buche e sassi, la forcella sbloccata lavora benissimo e con quei tubi da ponteggio che si trova a fare da steli manda la ruota esattamente dove la mando io. Più avanti lo sterrato si fa più dolce e anche lasciata completamente libera la forka rimane stabile, senza ondeggiare troppo neanche spingendo forte sui pedali, mentre assorbe qualunque cosa. Dopo un altro po' di asfalto raggiungo una discesa abbastanza ripida con fondo sabbioso e sassi smossi, la velocità è ridotta perchè altrimenti al comando sulla leva del freno corrisponde inevitabilmente un' inchiodata, ma tutto fila liscio come l'
olio.... piccolo guado su un ruscelletto e poi salita ripida e piuttosto tecnica, qui si sentono tutti i due centimetri in più, con la ruota anteriore che tende un po' troppo a sollevarsi da terra: domani levo l'anello fra attacco e SS e dovrebbe tornare tutto..... mi sa che se la porto a 100mm devo tornare alla piega piatta!!! Comunque tutto bene, molto soddisfatto, così tutto contento arrivo ad un tratto in discesa scorrevole e raggiungo una discreta velocità, arrivo quasi in fondo, una bella sretta ai
freni e...... maccheccazz..... che è???? Sento qualcosa di strano davanti, finisco di rallentare col freno posteriore e guardo giù: IL DISCO E' DIVENTATO A MARGHERITA, ma soltanto in senso laterale, era tutto a onde e raschiava da una parte all'altra della pinza!!!! Quasi panico, non tocco niente e dopo un po' raffredda e ritorna magicamente come nuovo. Solo dopo mi viene in mente che c'era qualcosa di strano.... forse l'adattatore fra forka IS e pinza PM, che prima non usavo, non era proprio l'originale e siccome mi pare che i dischi hayes siano da 155mm anzichè i classici 160, le pastiglie vanno a pinzare solo sulla parte esterna della pista frenante, sbucando un po', mi sa che è per questo che il disco, non scaldandosi uniformemente, mi ha fatto quel simpatico giochino!!!!
Vabbè, torno a casa evitando i discesoni veloci e preso dalla furia della questione ceno in 6 minuti netti e mi fiondo in garage a customizzare l'adattatore: una bella fresata ai punti di appoggio della pinza, un'altra fresata in un punto dove la pinza ora va a toccare, due prove e una correzione del parallelismo delle facce di appoggio et voilà: pastiglie perfettamente centrate e parallele alla pista frenante, ora va meglio di prima..... frena da bestia!!!!!
Bene, ora ho imparato anche questa: QUANDO MONTO IL FRENO DEVO SEMPRE CONTROLLARE CHE LE PASTIGLIE POGGINO BENE SULLA PISTA FRENANTE!
Bye