Santacruz Nomad Carbon

  • Siete di quelli che, quando comincia a fare freddo, mettono la bici in garage e vanno in letargo, sdivanandosi fino alla primavera? Quest’anno avrete un motivo in più per tenervi in forma, e cioè la nostra prima Winter Cup, che prende il via il 15 novembre 2024 e si conclude il 15 marzo 2025.
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sc-addict

Biker augustus
12/5/05
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Un tuo conoscente quindi.... Comunque dal poco che ho capito su Mtbr mi pare di capire che si dica che non ci sono grosse differenze? Tu l'hai letto bene? Che dice?

Esattamente quello che stai dicendo tu. Dice che in quei frangenti in cui il minor peso aiuta, tipo i rilanci o in salita, la differenza si sente. Non si sente differenza nella qualità della guida, invece. Dice che in salita è come guidare il blt2 o, meglio, dice che col nomad c ha ritrovato, in salita, le stesse sensazioni che provava col blt2 e che aveva perso passando al nomad. Dice anche che in discesa ti spiazza xchè l'abitudine al nomad A ti spinge a strafare col nomad C a causa del minor peso .
Per quel che mi riguarda, stamattina ho usato il nomad x fare un giro con circa 800 m di disli, con vento contro e un bel singletrack in discesa. Beh, me la sono goduta un mondo. Direi che non sento il "bisogno" di cambiarla
 

freevision

Biker serius
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Esattamente quello che stai dicendo tu. Dice che in quei frangenti in cui il minor peso aiuta, tipo i rilanci o in salita, la differenza si sente. Non si sente differenza nella qualità della guida, invece. Dice che in salita è come guidare il blt2 o, meglio, dice che col nomad c ha ritrovato, in salita, le stesse sensazioni che provava col blt2 e che aveva perso passando al nomad. Dice anche che in discesa ti spiazza xchè l'abitudine al nomad A ti spinge a strafare col nomad C a causa del minor peso .
Per quel che mi riguarda, stamattina ho usato il nomad x fare un giro con circa 800 m di disli, con vento contro e un bel singletrack in discesa. Beh, me la sono goduta un mondo. Direi che non sento il "bisogno" di cambiarla


Si, con l'aiuto della mia compagna abbiamo tradotto, dice anche che partendo da niente prenderebbe la carbon ma avendo già la Nomad alluminio non sentirebbe la necessità( visto anche il prezzo) di passare alla Nomad C. In quanto tempo hai fatto gli 800mt di dislivello? ciao
 

sc-addict

Biker augustus
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Si, con l'aiuto della mia compagna abbiamo tradotto, dice anche che partendo da niente prenderebbe la carbon ma avendo già la Nomad alluminio non sentirebbe la necessità( visto anche il prezzo) di passare alla Nomad C. In quanto tempo hai fatto gli 800mt di dislivello? ciao

E' un giro che si chiude in un paio di ore senza strafare. Se tiri ci metti anche meno
 

Thomos

Biker superis
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Come accennavo nell'altro topic confluito qui il carbonio a differenza dell'alluminio e' riparabile e torna meccanicamente (ed esteticamente) esattamente come prima, l'alluminio una volta rotto tanti saluti.

Sul fatto che il carbonio sia piu' facile da rompere direi che dipende solo da com'e' fatto.

Ecco un riparatore, tanto per rendere l'idea:
[url]http://www.mtblink.it/carbonio.htm[/URL]

Meccanicamente non può tornare come prima.. cambia il tipo di fibra utilizzata, non viene messo in autoclave ad alta pressione a catalizzare, manca la continuità che avevano prima le fibre e le sollecitazioni si trasferiscono tra la zona rotta e la zona riparata attraverso la resina (che nella matrice composita non è quella a reggere le sollecitazioni). Funziona finchè le proprietà collanti della resina bastano.. oltre delamina. Altro fattore è che per renderlo esteticamente simile a prima metti uno, massimo 2 strati.. mentre in zone tipo il tubo di sterzo dove hai sollecitazioni fortissime prima a lavorarare c'erano ben più strati...

Per avere una resa simile dovresti rifasciare buona parte del telaio.. più aumenti la fasciatura minore è la sollecitazione che deve sopportare la resina, ma ovviamente così facendo stravolgi il disegno del telaio e lo appesantisci.

Esteticamente nemmeno è come prima perchè se non fosse verniciato opaco vedresti la zona seppiata e la giuntura, magari con diversa trama e diverso orientamento delle fibre (fattore che in linea di produzione fà scartare il telaio..)

Le cose son 2:

- Riparazione affidabile (se fatta in autoclave) + peso e estetica stravolta

- Riparazione poco invasiva esteticamente - meno affidabile..

le cose contrastano un pò tra loro :duello:

La sostanziale differenza tra carbonio e alluminio è che il secondo un minimo di deformazione plastica ce l'ha (il classico bollo o il tubo piegato) che ti permette in alcuni casi di tornare a casa..
Il carbonio nonostante i suoi tanti pregi è FRAGILE.. ovvero dove un telaio in alu si fa un bollo quello si fa un buco con il rischio di innesco rottura completa..

Per le gare da DH può anche andar bene (tanto glieli passano e se rompono hanno una bici di scorta..) per il resto sperate di non cadere male.. in ogni caso cambiate bici, ma se è di oro nero la pagate cara..
 
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Thomos

Biker superis
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OT
caxxo......a meno che tutti quei tecnici...ingegneri....e commentatori che parlano x ore prima e dopo la gara (immagino oltretutto pagati fior di quattrini) dicano caxxate.....:celopiùg:
Mi ricordo proprio della Ferrari...che fu "riparata" in quanto si era scalfito il telaio e x averne uno nuovo ci voleva + di 1 mese.....e poi....non so ora se con il nuovo regolamento lo possono sostituire o SOLO riparare.
Fine OT.

Scalfito non è rotto.. ;)


Riparare e F1 non vanno a braccetto.. Da noi in campo aeronautico non ti dico gli scarti che non ci sono.. vengono fatte analisi laser, analisi RX, analisi acustiche solo per vedere se le fibre sono disposte come da progetto (e vengono stratificate da bracci robotici..). Il mondo della F1 non è molto dissimile.. al massimo riparano un pezzo di carrozzeria, ma già li son scettico vista l'attenzione al bilanciamento dei pesi.. TELAIO difficile che da rotto venga riparato.. che poi mi pare che la cella principale non sia manco di carbonio.. e il resto siano "prolunghe"
 

lumaca

Biker perfektus
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modena
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Bike
evil
per il resto sperate di non cadere male.. in ogni caso cambiate bici, ma se è di oro nero la pagate cara..
Se qualcuno cade male con una nomad c e non ci sono rotture visibili non vada in para: la faccio controllare da chi di compositi se ne intende e..... la compro io!
Non mi dilungo ulteriormente sulle questioni carbonio si, carbonio no. Ho una mojo, faccio le stesse cose che facevo col nomad (nei limiti che la bici per geometrie ed escursioni mi consente) e fino ad ora ha retto (domani non so!). Il materiale per mia esperienza è molto, molto affidabile, e mi fido più che dell'alu. Se dovessi comprare una nomad per uso gravoso la sceglierei senz'altro in carbonio.
 

Classifica generale Winter Cup 2024

Classifica giornaliera dislivello positivo