secondo me ci sono giri piu belli che il percorso della DSB, se vuoi provare il percorso e un altro discorso...
Südtirol Sellaronda HERO 2013.....di tutto e di più....
- Creatore Discussione glassman
- Data di inizio
secondo me ci sono giri piu belli che il percorso della DSB, se vuoi provare il percorso e un altro discorso...
Premettendo che non ho mai provato le scarpe rigide o semi-rigide, capisco il tuo discorso e ti ringrazio per la delucidazione; di mio avrei pensato il contrario!
Mi rimane qualche dubbio circa il confronto tra ghiaccio -neve dura in cui un artiglio può fare chiaramente presa penetrandoci dentro (i forti legami tra le molecole di acqua solidificata ne garantiscono la presa) , e il fango in cui i legami tra le particelle di terra idratate sono veramente poco consistenti...
Le mie scarpe della NW sono comunque più tassellate di quelle che mostri in figura e l'anno scorso nei tratti fangosi non mi hanno mai tradito. Detto questo, mi manca l'esperienza per poter affermare cosa sia meglio...di certo la suola in vibram si adatta meglio a tante situazioni, ma perde sicuramente in efficienza di pedalata e pesa nettamente di più.
@ Istria: se ti fai il giro del DSB sostituendo la valle san silvestro con 2 varianti, una che prosegue dopo il m.te Elmo fino all'Alpe di Nemes e poi la Val Fiscalina da Moso, credo che paesaggisticamente si arrivi alla bellezza del SRH. Certo, i contenuti tecnici del percorso mi sembrano diversi...
Si chiaramente dipende sempre dal tipo di suola che si ha sotto lo scarpone o sotto la scarpetta, il senso generale che volevo far passare é che non detto che sia sempre meglio una o l'altra, poi molte volte sulle salite a piedi molte volte è la punta della scarpa a far presa per cui guardando le suole bisgnerebbe valutare anche la tassellatura in punta! In linea di massima comunque son sempre stato dell'idea che non si può consigliare una scarpa piuttosto che l'altra perché ognuno ha piedi diversi e le sensazioni saranno diverse per forza di cose, una scarpa che può essere super comoda per me, per un altro potrebbe essere un agonia!
Per il confronto suola/rampone da ghiaccio lo potresti fare in egual modo tra suola e pneumatici da fango, tassellatura pronunciata e rada in modo da favorire la presa ma anche l'evaquazione del fango stesso!
ho scritto 2 mail e questa è l'ultima risposta che mi hanno dato
"[FONT="]Da comune accordo con i gudici federali e il regolamento UCI abbiamo deciso che per le donne sarà allestito solamente il percorso di 62km.[/FONT][FONT="]Dando comunque questa possibilità di partecipare la 62 km che è come già detto più impegnativa della 84 km.[/FONT]
[FONT="] Come indicato nel regolamento nr. 23 lorganizzazione si riserva di applicare delle modifiche in qualsiasi momento....[/FONT]"
[FONT="][/FONT][FONT="]E così ci hanno sistemato
!![/FONT]
D
dandy1973
Ospite
ho scritto 2 mail e questa è l'ultima risposta che mi hanno dato
"[FONT="]Da comune accordo con i gudici federali e il regolamento UCI abbiamo deciso che per le donne sarà allestito solamente il percorso di 62km.[/FONT][FONT="]Dando comunque questa possibilità di partecipare la 62 km che è come già detto più impegnativa della 84 km.[/FONT]
[FONT="]Come indicato nel regolamento nr. 23 lorganizzazione si riserva di applicare delle modifiche in qualsiasi momento....[/FONT]"
[FONT="]E così ci hanno sistemato
in parole povere................... è cosi e basta!!!!!!!!!!!!!!!!!
chissa perche loro hanno sempre ragione...........ma!!!!!!!!!!!!!!
D
dandy1973
Ospite
poi cosè quel discorso che il 62Km è più impegnativo del 82 Km, dalla lunghezza e dal dislivello non direi..
io pensavo il giro della gara, sono belle anche le Odle o il Catinaccio se non e gia stato li..
p.s. anche se fa il Giro DSB non sbaglia...
il percorso "corto" è a dir poco impegnativo, ma qui è stato equivocato il concetto di "discriminazione" che avevo usato nella precedente mail, non hanno capito che i problemi qui sono 1) differenziare due percorsi sulla base della categoria (M e F) 2) informare di ciò a iscrizioni avvenute da tempo (con tutto ciò che ne consegue- albergo, ferie, ecc).
A questo punto dalle loro risposte
direi che non ci resta che... pedalare!
forse perche' in proporzione c'e' piu dislivello nel percorso da 62 km con 3300 m di ascesa che in quello da 84 con 4300
Sono assolutamente vere entrambe le ultime due dichiarazioni!!!
Questo è ciò che ci aspetta al SRH:
Il rapporto tra dislivello e distanza percorsa è superiore per il "corto" che, a mio avviso, forse è un po' troppo tosto ora come ora...quello dell'anno scorso era fattibile anche per gli "umani"come me, staremo a vedere questa volta dove vado in crisi marcia e se arrivo in fondo, gulp!
Fortuna che almeno una volta sono riuscito a coronarlo...
Secondo me era più logico offrire, nel contesto di una gara così dura, un percorso più abbordabile ed uno estremo, ma vista la rigidità anche nel rispondere alle colleghe sui pedali (massima comprensione e solidarietà da parte mia, che pedalo meno di moltissime donne veramente toste che ci sono!), credo che sia tutto inamovibile!
[MENTION=52905]istria[/MENTION]: si, le Odle sono meravigliose, conosco molto bene la zona; ma hai fatto il giro risalendo da seceda dietro le montagne, oltre che da malga zannes? E' pedalabile?. Anche il catinaccio è bello, ma come fai a fare il giro; passo principe?
ma' il sella, una volta mi picerebbe pedalarlo. (Perché il sella é un agonia!
nelle ultime due edizioni me lo sono praticamente fatto tutto a piedi)
ma' il sella, una volta mi picerebbe pedalarlo. (
Io un po a piedi e un po pedalato, poi non sapevo come era per cui a volte anche dove avrei potuto pedalare, camminavo a piedi!
a parte gli scherzi quest'anno andando su una settimana prima voglio provare a farlo da fresco e non come ultima salita.
Credo anche io che fatto come prima salita si possa percorrerlo quasi tutto in bike. Mi piacerebbe provarlo anche a me...io nel bosco raramente son riuscito a stare in sella, a differenza del secondo tratto che è tutto pedalabile.
Però ragazzi, quanto è bello come passo?
Quando esci dalle dantesche pendenze del bosco ed arrivi ai primi alpeggi, che panorama c'è???
E quando superi un dosso erboso ed inizi a vedere appena sopra la tua bike l'inconfondibile sagoma del Sassolungo, Sass de Mesdì e Sassopiatto che ti osservano alteri da vicino, con l'imponentissima mole del Gruppo di Sella alle spalle???
E quando sputi sangue per coronare le ultime durissime rampe del GPM e ti butti nella quasi onirica Città dei Sassi in leggero falsopiano, per poi godere di una vista mozzafiato e di un single quasi inarrivabile come flow e divertimento fino al rif.Comici???
Mi fermo perchè sennò prendo direttamente l'auto e vado su adesso!!!
-?:-?
Però ragazzi, quanto è bello come passo?
Quando esci dalle dantesche pendenze del bosco ed arrivi ai primi alpeggi, che panorama c'è???
E quando superi un dosso erboso ed inizi a vedere appena sopra la tua bike l'inconfondibile sagoma del Sassolungo, Sass de Mesdì e Sassopiatto che ti osservano alteri da vicino, con l'imponentissima mole del Gruppo di Sella alle spalle???
E quando sputi sangue per coronare le ultime durissime rampe del GPM e ti butti nella quasi onirica Città dei Sassi in leggero falsopiano, per poi godere di una vista mozzafiato e di un single quasi inarrivabile come flow e divertimento fino al rif.Comici???
Mi fermo perchè sennò prendo direttamente l'auto e vado su adesso!!!
-?:-?
Sono assolutamente vere entrambe le ultime due dichiarazioni!!!
Questo è ciò che ci aspetta al SRH:
Il rapporto tra dislivello e distanza percorsa è superiore per il "corto" che, a mio avviso, forse è un po' troppo tosto ora come ora...quello dell'anno scorso era fattibile anche per gli "umani"come me, staremo a vedere questa volta dove vado in crisi marcia e se arrivo in fondo, gulp!
Fortuna che almeno una volta sono riuscito a coronarlo...
Secondo me era più logico offrire, nel contesto di una gara così dura, un percorso più abbordabile ed uno estremo, ma vista la rigidità anche nel rispondere alle colleghe sui pedali (massima comprensione e solidarietà da parte mia, che pedalo meno di moltissime donne veramente toste che ci sono!), credo che sia tutto inamovibile!
@istria: si, le Odle sono meravigliose, conosco molto bene la zona; ma hai fatto il giro risalendo da seceda dietro le montagne, oltre che da malga zannes? E' pedalabile?. Anche il catinaccio è bello, ma come fai a fare il giro; passo principe?
le Odle da Santa Magdalena verso rif. Genova ecc
il Catinaccio fino al Principe e ritorno con la stessa "strada"... ma questo 2013 forse si fa il giro di nonocarb che va verso il lago Antermoia
fine OT
Immagino tu non sia mai stato sull'Ornella. Io ci sono stato su entrambi e fidati, l'Ornella è un'altro incubo. Sia come lunghezza che come pendenze, e soprattutto perchè non puoi permetterti di dare tutto, visto che non sei quasi nemmeno a metà corsa....
Ho visto persone in contemplazione mistica sull'Ornella, me compreso....