Un tema è l'animalismo e il naturalismo radicale, che ritengo, come tutti gli integralismi, una puttanata pericolosa. Un tema è una morte per un attacco d'orso, che può fare un grande dispiacere ed è scioccante, ma staticamente irrilevante rispetto alle morti e alle aggressioni per attacchi di cani, che sono a loro volta irrilevanti in relazione agli omicidi tra le mura domestiche (che sono il posto più pericoloso dove vivere), ma che a loro volta sono irrilevanti rispetto alle morti sul lavoro: la condanna bibblica diceva che l'uomo vivrà del sudore della fronte, mica lasciarci le cuoia*.
Io non sono affatto animalista, anzi sono pro-cacciatori, pescatori e mangiatori di carne, però stiamo parlando di un evento possibile, in quanto un orso - così come un grande cane, un cavallo, un toro o un cinghiale - può rappresentare un pericolo per la vita delle persone, ma rarissimo. Quindi distinguerei il tema della sovrappopolazione di orsi, che mi pare un argomento di natura tecnica - le cui ripercussioni politiche riguardano giustamente l'industria del turismo-,, dal tema della sciagura, che invece è definibile come evento rarissimo. Ogni cosa è un pericolo, un orso è un pericolo, le api, salvano il mondo, ma uccidono più degli orsi e le zanzare sono seconde solo alle suocere, non come letalità, ma per il pericolo di orchite acuta, mentre come letalità sono le prime, e anche le nostre amate mtb qualcuno per sentieri ce lo lasciano.
Mi pare che queste grida siano montate ad arte per aprire la caccia all'orso; pratica verso la quale non ho alcuna preclusione, basta sia ben fatta e non rappresenti un impedimento per altri che vogliono frequentare la montagna e trovare modi diversi per farsi del male, da quello d'essere aggrediti da un orso.