Responsabilità nelle escursioni (estratto da Mosche bianche)

  • La Pinarello Dogma XC è finalmente disponibile al pubblico! Dopo averla vista sul gradino più alto del podio dei campionati del mondo di XC 2023 con Tom Pidcock (con la full) e Pauline Ferrand-Prevot (con la front), Stefano Udeschini ha avuto modo di provarla sui sentieri del Garda
    Iscriviti al canale se non l'hai ancora fatto (clicca qui).


aria

Biker perfektus
23/9/13
2.766
1.104
0
Visita sito
Il servizio di soccorsi di Finale Ligure è a dir poco eccellente con una mobilitazione di mezzi e risorse che raramente si trovano in altre aree dedicate agli sport outdoor, con elicotteri, fuoristrada, ambulanze medicalizzate e dozzine di uomini tra croce verde, croce bianca, soccorso alpino e vigili del fuoco che intervengono costantemente in tutta l'area in tempi veramente brevi... quindi non scriviamo fesserie tanto per scaldare la tastiera. In merito alle ricevute invece cambia compagnia di shuttle, ce ne sono a dozzine, alcune delle quali a dir poco approssimative, ma ce ne sono anche di quelle che le fatture le fanno.

scusate la curiosità... mai stato in BP... ma a finale si paga x andare sui sentieri?
in ogni caso questo spiegamento di forze è chiaramente NON correlato ad un qualche pagamento, visto che "elicotteri, fuoristrada, ambulanze medicalizzate e dozzine di uomini tra croce verde, croce bianca, soccorso alpino e vigili del fuoco" sono pagati dalle tasse di tutti, non certo da ticket d'ingresso...
 

frenk

☠︎
8/6/05
11.021
2.931
0
-
Visita sito
Bike
-
scusate la curiosità... mai stato in BP... ma a finale si paga x andare sui sentieri?

No, a Finale non si paga per andare sui sentieri, almeno non per ora, ma ovviamente si paga se si vuole salire con i servizi di navetta.

in ogni caso questo spiegamento di forze è chiaramente NON correlato ad un qualche pagamento, visto che "elicotteri, fuoristrada, ambulanze medicalizzate e dozzine di uomini tra croce verde, croce bianca, soccorso alpino e vigili del fuoco" sono pagati dalle tasse di tutti, non certo da ticket d'ingresso...

I soccorsi non sono certo a carico del malcapitato, come da qualsiasi altra parte in Italia. La differenza, rispetto alla maggior parte del territorio italiano è che l'area di Finale è popolata, anzi direi letteralmente assalita, da decine di migliaia di turisti in ogni periodo dell'anno che frequentano boschi e monti per le attività outdoor (non solo MTB), quindi i soccorsi lavorano in modo ESTENUANTE e gli va riconosciuto il merito di essere sempre attivi e disponibili, e va sottolineato che nella maggior parte dei casi si tratti di volontari che di certo non hanno un guadagno dal fatto che ci siano migliaia di turisti, ma solo più lavoro. Quindi semplicemente non mi sembra proprio il caso di fare dell'umorismo grottesco che va a screditare un'operatività tale che invece andrebbe esclusivamente elogiata.

In ogni caso, ricordo nuovamente a tutti che è da decine di pagine che la discussione è alla deriva off topic rispetto al tema per la quale è stata aperta...
 
  • Mi piace
Reactions: aria and AlexV

AlfreDoss

Biker electrificatus
2/9/08
16.279
9.724
0
Sotto il Canto (BG)
Visita sito
Bike
Specy Turbo Levo
No, a Finale non si paga per andare sui sentieri, almeno non per ora, ma ovviamente si paga se si vuole salire con i servizi di navetta.

I soccorsi non sono certo a carico del malcapitato, come da qualsiasi altra parte in Italia. La differenza, rispetto alla maggior parte del territorio italiano è che l'area di Finale è popolata, anzi direi letteralmente assalita, da decine di migliaia di turisti in ogni periodo dell'anno che frequentano boschi e monti per le attività outdoor (non solo MTB), quindi i soccorsi lavorano in modo ESTENUANTE e gli va riconosciuto il merito di essere sempre attivi e disponibili, e va sottolineato che nella maggior parte dei casi si tratti di volontari che di certo non hanno un guadagno dal fatto che ci siano migliaia di turisti, ma solo più lavoro. Quindi semplicemente non mi sembra proprio il caso di fare dell'umorismo grottesco che va a screditare un'operatività tale che invece andrebbe esclusivamente elogiata.
Quindi c'è chi ci guadagna, e come ho detto spesso in nero, e chi si sbatte a gratis...
Visto che mi sono sentito chiamato in causa mi sono permesso di fare questa osservazione e chiudo visto che sono OT con la discussione.
 
  • Mi piace
Reactions: aria

frenk

☠︎
8/6/05
11.021
2.931
0
-
Visita sito
Bike
-
Quindi c'è chi ci guadagna, e come ho detto spesso in nero, e chi si sbatte a gratis...
Visto che mi sono sentito chiamato in causa mi sono permesso di fare questa osservazione e chiudo visto che sono OT con la discussione.

In realtà non sei stato chiamato in causa, sei tu che hai "aperto" la causa con due battutacce infelici consecutive.
Come ti ho detto, se ti danno noia le compagnie di shuttle che lavorano in nero (che detto da un bergamasco fa riflettere) cambia compagnia e rivolgiti a chi ti fa fattura, come immagino tu faccia con qualsiasi attività che non ti rilascia la ricevuta o lo scontrino. Non è certo con il sarcasmo che risolvi il problema.
Chi si sbatte gratis lo fa di sua spontanea iniziativa: hai già fatto una pessima battuta sul'argomento soccorsi, non calcare anche la mano ridicolizzando lo spirito di volontariato che muove queste persone.
 
  • Mi piace
Reactions: ANDREAMASE

AlfreDoss

Biker electrificatus
2/9/08
16.279
9.724
0
Sotto il Canto (BG)
Visita sito
Bike
Specy Turbo Levo
In realtà non sei stato chiamato in causa, sei tu che hai "aperto" la causa con due battutacce infelici consecutive.
Come ti ho detto, se ti danno noia le compagnie di shuttle che lavorano in nero (che detto da un bergamasco fa riflettere) cambia compagnia e rivolgiti a chi ti fa fattura, come immagino tu faccia con qualsiasi attività che non ti rilascia la ricevuta o lo scontrino. Non è certo con il sarcasmo che risolvi il problema.
Chi si sbatte gratis lo fa di sua spontanea iniziativa: hai già fatto una pessima battuta sul'argomento soccorsi, non calcare anche la mano ridicolizzando lo spirito di volontariato che muove queste persone.
Ti ripeto che era sono una battuta innocente senza nessuna voglia ridicolizzare chi si prodiga per prestare soccorso, e non avevo neanche intenzione di buttare discredito sui servizi shuttle, ci sono altre professioni in cui non si fa fattura ma non per questo sono in diritto di demonizzare tutta la categoria.
Non capisco perché tu te la sia presa così tanto, mentre altri l'hanno presa per quello che era.
Adesso che ci siamo chiariti se vuoi puoi anche pulire la discussione dalla roba inutile, e scusa ancora.
 

frenk

☠︎
8/6/05
11.021
2.931
0
-
Visita sito
Bike
-
Ti ripeto che era sono una battuta innocente senza nessuna voglia ridicolizzare chi si prodiga per prestare soccorso, e non avevo neanche intenzione di buttare discredito sui servizi shuttle, ci sono altre professioni in cui non si fa fattura ma non per questo sono in diritto di demonizzare tutta la categoria.
Non capisco perché tu te la sia presa così tanto, mentre altri l'hanno presa per quello che era.
Adesso che ci siamo chiariti se vuoi puoi anche pulire la discussione dalla roba inutile, e scusa ancora.

Non me la sono presa personalmente ma vivo a Finale e conosco molto bene gli sforzi di tantissime persone che si danno da fare senza un tornaconto (o comunque senza un guadagno degno di nota) per fare in modo che il "giochino" della MTB (e degli sport outdoor in generale) funzioni senza che tutto finisca male o che semplicemente finisca e basta, come nella maggior parte delle località che negli anni hanno provato a fare altrettanto. Quindi non trovo affatto eleganti alcune battute, perché che fosse una battuta si era capito, che fosse una brutta battuta era altrettanto chiaro e, come ti è stato fatto notare, è innegabile che fosse una battuta facilmente fraintendibile, quindi in ogni caso il risultato è comunque negativo. Per questi motivi ho ritenuto importante fare chiarezza.
 

sembola

Moderatur cartesiano
Membro dello Staff
Moderatur
27/2/03
50.748
9.148
0
57
Siena
www.sembola.it
Bike
una nera e l'altra pure
le guide ti fanno firmare la liberatoria
La classica liberatoria non vale la carta su cui è firmata. EDIT vedo che @tostarello l'ha già precisato.

Fortunatamente non ho e non ho mai avuto il "piacere" di frequentare ne tribunali e tantomeno avvocati,se vado in un tour o in park e mi faccio male,come è già successo,non faccio certo causa a qualcuno,fa parte del gioco e ne accetto i rischi.
Il guaio è che tu guida non puoi averne la certezza. E quand'anche fosse, restano le responsabilità penali.

Occhio che la responsabilità può esistere anche per chi fosse una "guida" estemporanea , non è necessario che ci sia un rapporto professionale, ci sono pure delle sentenze in merito.
 

rolly

Biker assatanatus
24/10/07
3.113
1.530
0
Bologna/Capoliveri
Visita sito
Bike
Specialized Epic cannondale moterra
La classica liberatoria non vale la carta su cui è firmata. EDIT vedo che @tostarello l'ha già precisato.


Il guaio è che tu guida non puoi averne la certezza. E quand'anche fosse, restano le responsabilità penali.

Occhio che la responsabilità può esistere anche per chi fosse una "guida" estemporanea , non è necessario che ci sia un rapporto professionale, ci sono pure delle sentenze in merito.
Quindi non puoi accompagnare uno che non conosce la strada e ti dimanda lumi,lungo sentieri che tu conosci????
Siamo a livelli di "caccia alle streghe".........
 

sembola

Moderatur cartesiano
Membro dello Staff
Moderatur
27/2/03
50.748
9.148
0
57
Siena
www.sembola.it
Bike
una nera e l'altra pure
Quindi non puoi accompagnare uno che non conosce la strada e ti dimanda lumi,lungo sentieri che tu conosci????
Siamo a livelli di "caccia alle streghe".........
Certo che puoi, nessuno te lo impedisce. Ma dal momento che assumi di fatto alcune funzioni tipiche della "guida" o se preferisci dell' "accompagnatore" non puoi in astratto essere immune da possibili responsabilità per eventuali negligenze od imprudenze. Responsabilità che vanno valutate a partire dalle circostanze e che non sono certo automatiche (e che devono essere dimostrate...) ma neppure possono essere escluse a priori.

Stessa cosa per la "liberatoria", una cosa è scrivere "il bike park declina ogni responsabilità", un'altra è dettagliare tutte le norme di sicurezza di base e specifiche in modo da informare in modo inequivocabile il partecipante.
 
  • Mi piace
Reactions: ANDREAMASE

pk71

Biker velocissimus
15/12/08
2.440
2.290
0
Vicopisano
Visita sito
Bike
Nicolai G16
cercando sul web diversi siti dicono il contrario, un esempio trovato:

"... Alla luce di quanto brevemente suesposto, v’è da rammentare che la lettera liberatoria o di esonero da responsabilità non è un documento vietato ma a tutt’oggi non ha alcun valore legale in quanto contraria a quanto affermato ex artt. 5 e 1229 del Codice Civile. Tali norme difatti sanciscono che non vi può essere alcuna tutela a priori per eventuali fatti dolosi o colposi che potrebbero verificarsi in capo ad un soggetto che svolge una attività sportiva organizzata da un terzo individuo che per legge è obbligato ad osservare obblighi specifici ..."

Attività sportiva, non ricreativa, è la differenza che passa tra chi organizza una gara (vedi l'organizzazione dei soccorsi) e chi ti accompagna per sentieri.
Ovviamente per come la vedo io........

Aggiungo: secondo me la differenza tra responsabile e no la fa chi gestisce il luogo in cui si svolge l'attività, vedi i bike park dove la segnaletica è molto presente, ma ecco perché, sempre secondo la mia opinione, le aziende turistiche organizzate tendono a chiudere i sentieri ed aprire i park, per il semplice motivo che nei park, e aggiungo sulle forestali, la situazione è sempre sotto controllo.
 
Ultima modifica:

sembola

Moderatur cartesiano
Membro dello Staff
Moderatur
27/2/03
50.748
9.148
0
57
Siena
www.sembola.it
Bike
una nera e l'altra pure
Attività sportiva, non ricreativa, è la differenza che passa tra chi organizza una gara (vedi l'organizzazione dei soccorsi) e chi ti accompagna per sentieri.
Non cambia nulla, anzi. Nell'organizzazione delle gare esiste tutta una regolamentazione sportiva che, seppur non sufficiente a scaricare da responsabilità l'organizzatore, è un buon punto di partenza. Nell'attività escursionistica non esiste nulla di tutto ciò salvo che in ambito CAI.
Quello che conta è che esista un rapporto di "affidamento" tra esperto e non esperto, che in campo "professionale" è evidente ed indiscutibile (in ambito privato vedi sopra).
 
  • Mi piace
Reactions: ANDREAMASE

pk71

Biker velocissimus
15/12/08
2.440
2.290
0
Vicopisano
Visita sito
Bike
Nicolai G16
Non cambia nulla, anzi. Nell'organizzazione delle gare esiste tutta una regolamentazione sportiva che, seppur non sufficiente a scaricare da responsabilità l'organizzatore, è un buon punto di partenza. Nell'attività escursionistica non esiste nulla di tutto ciò salvo che in ambito CAI.
Quello che conta è che esista un rapporto di "affidamento" tra esperto e non esperto, che in campo "professionale" è evidente ed indiscutibile (in ambito privato vedi sopra).

Si parla di CAI o di mountain bike??

Aggiungo: dovrebbero anche chiederti il certificato medico
 

sembola

Moderatur cartesiano
Membro dello Staff
Moderatur
27/2/03
50.748
9.148
0
57
Siena
www.sembola.it
Bike
una nera e l'altra pure
Si parla di CAI o di mountain bike??
Premesso che la mtb è una delle attività istituzionali del CAI, si parla di qualunque attività outdoor, soprattutto se formalizzata. Se formalizzata non ci piove che la guida ha delle responsabilità abbastanza chiare, se non formalizzata sono (molto) meno evidenti.

Aggiungo: dovrebbero anche chiederti il certificato medico
Dipende dal contesto, in un ambito sportivo direi proprio di sì visto che è richiesto dalla legge. In ambito escursionistico non esiste alcuna norma che lo richieda.
 

pk71

Biker velocissimus
15/12/08
2.440
2.290
0
Vicopisano
Visita sito
Bike
Nicolai G16
Premesso che la mtb è una delle attività istituzionali del CAI, si parla di qualunque attività outdoor, soprattutto se formalizzata. Se formalizzata non ci piove che la guida ha delle responsabilità abbastanza chiare, se non formalizzata sono (molto) meno evidenti.


Dipende dal contesto, in un ambito sportivo direi proprio di sì visto che è richiesto dalla legge. In ambito escursionistico non esiste alcuna norma che lo richieda.

Non è richiesto niente perché, che io sappia, l'attività di "giuda" è legata ad un percorso formativo (vedi UISP) che ti porta ad avere il "titolo" di accompagnatore cicloturistico, non sportivo! la giuda non ti fa un corso di enduro, xc o dh, ti porta a conoscere le peculiarità locali attraverso gli splendidi scorci di territorio, ecc. ecc..
Ovviamente è un escamotage ma è tutt'altra cosa che fare un corso di mtb con rapida come Mangi, I.M.B.A., S.I.M.B. ecc. (non me ne vogliano chi non è stato citato).
D'altra parte non credo che see prendi una guida per girare a Siena e sulla scalinata del duomo inciampi e ti rompi una gamba, o ti viene un'infarto mentre monti sulla torre del Mangia, la colpa venga attribuita all'accompagnatore.

scusate, fine OT.
 

aria

Biker perfektus
23/9/13
2.766
1.104
0
Visita sito
Certo che puoi, nessuno te lo impedisce. Ma dal momento che assumi di fatto alcune funzioni tipiche della "guida" o se preferisci dell' "accompagnatore" non puoi in astratto essere immune da possibili responsabilità per eventuali negligenze od imprudenze. ...
no, aspetta, non trascendiamo.
un conto è se incontri uno sconosciuto per strada e scendi insieme un sentiero. se quello si fa male, tu non hai NESSUNA responsabilità nell'incidente. (a parte ovviamente se sei stato tu a causare il danno, per es tagliandogli la strada, andandoci a sbattere contro ecc., ma questo è ovvio)
un altro è se tu organizzi una attività professionale che riguarda il "portare a spasso gente sui sentieri", per cui forse puoi essere parzialmente chiamato in causa (tipo la guida alpina che ti porta sul ghiacciaio e tu caschi nel crepaccio: si presume che paghi qualcuno per la sua competenza ed esperienza, non per farti compagnia).

ovviamente in entrambi i casi se qualcuno si fa male c'è l'obbligo di soccorrerlo, ma questo anche se lo trovi già moribondo sul sentiero senza che l'hai accompagnato o che l'hai mai visto prima.
 

AlfreDoss

Biker electrificatus
2/9/08
16.279
9.724
0
Sotto il Canto (BG)
Visita sito
Bike
Specy Turbo Levo
La classica liberatoria non vale la carta su cui è firmata. EDIT vedo che @tostarello l'ha già precisato.


Il guaio è che tu guida non puoi averne la certezza. E quand'anche fosse, restano le responsabilità penali.

Occhio che la responsabilità può esistere anche per chi fosse una "guida" estemporanea , non è necessario che ci sia un rapporto professionale, ci sono pure delle sentenze in merito.
Esatto, mi sembra di ricordare che basta che tu organizzi anche solo un giro con gli amici e diventi automaticamente "capogita", con tutti gli onori e oneri che ne conseguono.
 

Classifica mensile dislivello positivo