chi viene sabato mattina (o forse pome adesso vedo in base agli impegni) a monte duro??? pedalato.....
Reggio Emilia
- Creatore Discussione iltulipanonero
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- Stato
Abbiamo fatto alcuni scoli per vuotare le buche piu'grandi,io martedi sera sono riuscito a passare in bici senza grossi problemi,ma ora piove...mi sa che ci siamo fatti il culo per niente,ma noi non demordiamo e sabato torneremo sul percorso per ripetere l'operazione,non vogliamo dover mettere Caronte a traghettare i concorrenti da una parte all'altre delle buche...
Un'albero,quello piu'grande accanto alla staccionata rossa e'rimasto ma lo si aggira dal prato,e'un pioppo enorme e non abbiamo avuto il permesso di tagliarlo,tutto il resto ora e'ok.
sperando in un cambiamento del meteo e salvo inconvenienti, ci vado domenica mattina....
uhm...io domenica ho un nozze di un amico e ho tutta la giornata buttata nel cesso... vabbè.
per ora confermo sab. mattina
L'unica per scendere giu' in paese, è quella che trovi, quando vedi la tabella CAI Monte Garfagna, appena finita la salita del tratto in costa che fai dopo avere passato il rudere della Madonna del Gesso. Dove trovi quella tabella, puoi continuare in costa(direzione Vezzano) e poi scendere dai calanchi, oppure più fattibile scendere a dx per sentiero scosceso,con sassi. In fondo giri a sx, passi prato, segui a dx sbuchi in mezzo a delle case, sull'asfalto e torni a Reggio.
Prima di arrivare su, c'è un altro sentiero sulla dx, che non porta da nessuna parte, inizialmente è bello ma poi finisce in proprietà privata... Oppure al rudere scendi a sx a Vezzano, stando attento perché alla fine passi vicino a proprietà privata con cani.. Questo è quello che so io...
Intanto grazie, quando dici sentiero scosceso con sassi intendi quello che va verso Paderna attravesando i calanchi, prima scende poi risale e arriva al campo?
Altra info.
Siccome domani mattina penso si partire da Sassuolo e tonare in zona Castellarano, non mi sarebbe dispiaciuto provare a fare la sponda modenese del Secchia, ossia anziche' passare subito dal ponte pedonale di Veggia continuare fino a circa la diga di Castellarano.
Sapete se alla digasi puo' attraversare il fiume in bici?
La sponda reggiana e' tutta asfaltata e non mi piace, quella modenese mi da l'idea di essere piu' allo stato brado.
Siccome domani mattina penso si partire da Sassuolo e tonare in zona Castellarano, non mi sarebbe dispiaciuto provare a fare la sponda modenese del Secchia, ossia anziche' passare subito dal ponte pedonale di Veggia continuare fino a circa la diga di Castellarano.
Sapete se alla digasi puo' attraversare il fiume in bici?
La sponda reggiana e' tutta asfaltata e non mi piace, quella modenese mi da l'idea di essere piu' allo stato brado.
si, alla diga si può passare....se rimani sul lato reggiano subito dopo il ponte pedonale prova il salto dal muro di contenimento...speciale! mette quel pò di pepe ad una ciclabile..
se parti da sassuolo puoi provare a fare il percorso che abbiamo fatto domenica alla gf di sassuolo,parte appunto da sassuolo e arrriva fino alla diga di castellarano sulla ciclabile e poi comincia a salire prima un pezzo di asfalto poi sentieri. dovrebbe essere ancora tabellato. gpm a 900mt. zona faieto
Avevo visto il percorso, molto bello ma troppo duro per me.
Potrei limitarmi al massimo ad arrivare al Pescale e fare un anello sul monte Scisso o su da Pigneto.
La mia idea originaria era arrivare alla diga, passare sul lato reggiano salire alla Maesta' bianca da via barcaroli (credo sia l'unica pedalabile) e riscendere poi da San Valentino fino a Veggia.
Potrei limitarmi al massimo ad arrivare al Pescale e fare un anello sul monte Scisso o su da Pigneto.
La mia idea originaria era arrivare alla diga, passare sul lato reggiano salire alla Maesta' bianca da via barcaroli (credo sia l'unica pedalabile) e riscendere poi da San Valentino fino a Veggia.
il percorso della gf di domenica 12/05 risulterebbe poco godibile per le abbondanti piogge della settimana, già domenica scorsa la parte più bella era al limite (bosco di faeto e successiva discesa)
io eviterei per un po' di tempo!
fabio
in effetti, la discesa me la sono fatta a piedi! e probabilmente ora sarà messo peggio che domenica
Certo che se è caduta tutta l'acqua che è venuta qua nella bassa (1 ora fa) mi sa che il fuoristrada li in collina lo rifacciamo forse tra un mesetto.
Non serve fermarsi ai ruderi. I sentieri che scendono a destra si fermano su un'ampia area recintata adibita ad addestramento cani non attraversabile. Occorre comunque arrivare sulla cima di monte Grafagnana. Considero che tu salga da Vezzano. Dalla vetta svoltando a sinistra scendi o verso i calanchi o verso la pinetina. Dalla vetta se prosegui diritto rispetto alla direzione di salita arrivi in mezzo al borgo di Pecorile, tra le case. Se pochi metri prima della cima prendi a destra scendi sempre a Pecorile ma leggermente più a valle. Sempre da questa direttrice di discesa è possibile circa 300 mt a valle della vetta prendere un'altra traccia che scende in direzione nord, non pulita ma praticabile che sbuca tra le case del borgo appena prima di Sedrio. Traccia non evidente ma aperta e riportata su ctr. Le prime due tracce per Pecorile sono pubblicate anche su opencyclemap.org.
A chi ha girato stamani, com'è la situazione fanghezza tra Casalgrande, Scandiano e borzano ?
Ha fatto molta acqua li stanotte?
Ha fatto molta acqua li stanotte?
V
Ventux
Ospite
Questa mattina ha piovuto fino alle 9:00 - 9:15......visto questo non sono uscito e per vari impegni fino a giovedi non potrò girare.......speriamo almeno che asciughi un pò......
Stagione veramente pessima
Vi aggiorno a chi interessasse sul giro che ho fatto sabato.
Partiti da Sassuolo lungo il Secchia fino a Castellarano, attraversata la diga siamo saliti da via Barcaroli facendo variante sterrara della gara di Castellarano (un po di fango ma fattibile) fino alla croce, da li giu' a destra con bellissima discesa fino alla statale in prossimita' del Ristoro, poi subito dopo scesi giu' sul Secchia dal sentiero che gira sotto il promontorio, molto bello ma in parte ostruito da smottamento e rovi, ma percorribile (occhio alle forature, molto probabili), si sbuca in casa privata ma non fucilano.
Qualche buca con fangazza ma ci siamo divertiti, terreno tutto sommato buono.
Partiti da Sassuolo lungo il Secchia fino a Castellarano, attraversata la diga siamo saliti da via Barcaroli facendo variante sterrara della gara di Castellarano (un po di fango ma fattibile) fino alla croce, da li giu' a destra con bellissima discesa fino alla statale in prossimita' del Ristoro, poi subito dopo scesi giu' sul Secchia dal sentiero che gira sotto il promontorio, molto bello ma in parte ostruito da smottamento e rovi, ma percorribile (occhio alle forature, molto probabili), si sbuca in casa privata ma non fucilano.
Qualche buca con fangazza ma ci siamo divertiti, terreno tutto sommato buono.
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