@Guxx
se ti vendichi a suon di bbq, bisogna che ti faccia qualche sgarro pure io!
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Punt Reggio Emilia - 2
- Creatore Discussione apenseri
- Data di inizio
Si beh, qua l'africano con la borsa di pelle sono io
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Nessuno nasce imparato
Non stava più rispondendo e lo immaginavo concentrato sul sito SMP, a lasciarsi mangiare da una nuova Scimmia
Cmq per completare vi racconto questa abbastanza recente, anno scorso, luglio, caldo infernale come in questi giorni. Giro serale alle 17:30 coi colleghi d'azienda. Nel gruppo si aggiunge un nuovo assunto, molto piu' giovane di noi con bici da supermercato di una taglia piu' piccola, abbigliamento stile tennis, niente borraccia.
Si parte da Salvaterra verso Casalgrande a buco, il piu' allenato, soggetto da 6/8000 km annui, tira come un forsennato, tutti dietro a 30/35 fino a Borzano con la lingua fuori. All'inizio di via Franchetti, sul primo tratto asfaltato in salita, il tipo nuovo e' gia' cotto, totalmente muto, sguardo fisso, gli do la mia borraccia e prego ce la faccia a tornare indietro, rallentiamo, tiene duro e facciamo l'anello e riesce a rientrare alla base sulle sue gambe.
Fortuna che era giovane. Cmq anche lui sparito dopo tre tentativi.
Si parte da Salvaterra verso Casalgrande a buco, il piu' allenato, soggetto da 6/8000 km annui, tira come un forsennato, tutti dietro a 30/35 fino a Borzano con la lingua fuori. All'inizio di via Franchetti, sul primo tratto asfaltato in salita, il tipo nuovo e' gia' cotto, totalmente muto, sguardo fisso, gli do la mia borraccia e prego ce la faccia a tornare indietro, rallentiamo, tiene duro e facciamo l'anello e riesce a rientrare alla base sulle sue gambe.
Fortuna che era giovane. Cmq anche lui sparito dopo tre tentativi.
Me lo immagino, mamma mia che brutta giornata!
E allora vedi che anche tu fai parte di quella maledetta cerchia di Tagliagole!?
E allora vedi che anche tu fai parte di quella maledetta cerchia di Tagliagole!?
Ti riferisci al costo della sella?
Dipende dai punti di vista, io non ho mai investito soldi veri sulla mtb. L'acquisto della bici (é la prima e unica, presa nell'autunno del 2013) è giunto dopo aver tentato di tenere giù la Scimmia per tre anni.
La sella è stato l'unico investimento di sostanza e pensato per salvaguardare la mia salute, spero, che non ha prezzo.
A dire il vero ho speso gli stessi soldi a dicembre 2017 per il Met Parachute, stesso discorso salute.
No io in realtà mi riferivo che ridete di me come io ridevo dell'africano... Ma probabilmente anche nel senso che intendevi tu! [emoji23]
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Non ti preoccupare, porteremo il TagliagoleBoro sulla sua amata Costa, lungo il percorso gli faremo un bel gavettone con la CocaCola nelle borracce e poi, caramellato a puntino lo lasceremo morire, sofferente sotto l'attacco dei peggiori tafani reggiani e i soliti 35 gradi.
Dai, non ne ho dubbi, non mi pare nel tuo stile ma sulla Costa ti ci trascineremo comunque!
Ahahahahah
Siamo già a rischio neve solo per il fatto che hanno iniziato e poi proseguiranno a rattoppare tutta la statale 63 fino al Cerreto.
E poi i culi sono pericolosi, a casa mia sul lungomare il numero dei tamponamenti auto/auto, auto/bici e viceversa, scooter/bici... nel periodo aprile-ottobre si impenna!
Culi a piedi, di corsa, su rollerblade, su bici, con la muta da surf, in costume, i leggins... i leggins cavoli, sia maledetto chi li ha inventati!
Ciao a tutti, sono nuovo nel forum e vi chiedo un consiglio. Ho ripreso a girare da poco in bici dopo un anno di stop causa bimba piccola e problemi di salute. Visto che d'estate abito a Regnano, mi sono procurato una frontina per non dovere morire a spingere i rapporti di una bdc (prima uscivo solo in bdc). Un po' alla volta vorrei allungare i giri, ma vuol dire affrontare discese che non conosco. Ho capito che dal monte Duro è meglio star lontani; quello che vi chiedo è: la discesa del lupo (ammesso e non concesso che Ferrarini non mi spari quando passo) è affrontabile da uno poco pratico?
Per esperienza la definizione poco pratico è MOLTO soggettiva e opinabile...
Per come la vedo io, in quelle zone è tutto percorribile.
Se non hai mai fatto fuoristrada qualunque percorso puo' essere una sfida, dipende molto dalla tua attitudine. Se fai il lupo il peggio che ti puo' capitare e di fartelo mezzo a piedi o di cadere quasi da fermo. Per conformazione e' per lo piu' lento e tortuoso, ci sono solo due punti un po' veloci dritti dove il fondo malevolo (scavato, duro, sassi che si muovono) non aiuta se lasci andare troppo la bici o all'opposto la tieni troppo frenata, puoi trovarti in difficolta' causa sobbalzi e possibili perdite di controllo.
Sicuramente non avessi mai fatto fuoristrada non comincerei da li, fatti prima l'anello di ca del vento in senso antiorario (ci arrivi da Ca Bertacchi facilmente), quando lo fai con sicurezza e ti pare troppo semplice passa ad altro.
Se invece sei gia' un po smaliziato e vuoi vuoi farti passare la voglia ti consiglio la costa o il monte del gesso di Vezzano, con il caldo e i tafani sono una meraviglia...
Diciamo che l'esperienza in fuoristrada (discesa) è molto, molto limitata (giusto il primo tratto dello Spallanzani dalle Tre Croci fino a Rondinara, via Settembrini dalla Scaparra, le discesette dietro casa a Regnano, il comune di Viano), ma ho la tendenza ad infilarmi in percorsi che non conosco per cui a trovarmi dove non vorrei (non ho citato le discese fatte per un tratto significativo a piedi). Insomma, se passo di li e ci sono con la testa lo faccio. Se non mi sembra giornata tiro dritto per Montalto. Grazie dei consigli!