Un piccolo report del giro del 28 agosto 2011. Mi scuso per la infima qualità delle foto, ma il mio cellulare questo permette!
Dunque, premetto che quanto l'amico Viagra mi ha proposto questo giro, ero piuttosto scettico, non sapevo di preciso cosa mi aspettava e temevo un percorso troppo pedalato e troppo poco freeride, ma...
La partenza è prevista da CORNIOLO, piccolo paese poco sopra Santa Sofia, a piu o meno 500 metri s.l.m. Siamo in quattro: in rigoroso ordine "anzianologico": Vale59, Viagra, Marcello e il sottoscritto.
La direzione è verso CAMPIGNA, una decina di kilometri in salita asfaltata e ben pedalabile (tipo Mandrioli per capirci).
Arrivati al paesello spero in una breve sosta e invece si gira subito a destra, ancora in salita - ora un po' piu impegnativa - verso il PASSO DELLA CALLA, al confine tra Romagna e Toscana (1296 s.l.m).
Breve sosta per rifornirci di acqua e poi ancora salita verso il Monte Falco. Oggi le gambe frullano bene e nonostante gli oltre 15 km di salita ho anche voglia di fare lo sciocco!
Oramai non ci ferma piu nessuno, nemmeno questo cartello!
Dopo un po la strada si fa sterrata e finalmente, dopo circa 20 km di salita eccoci al punto piu alto del nostro giro, appena sotto Monte Falco (1657 mt)
Ci prepariamo per la discesa verso la BURRAIA
E' un sottobosco molto bello e flow. Occorre però fare attenzione agli escursionisti e ai rami ad altezza faccia!
Passiamo ancora per la Calla e prendiamo il sentiero 241. Discesa fantastica, ancora sottobosco con qualche sasso che permette gradoni, drop o salti secondo la velocità
Si arriva ad una bellissima forestale che in un saliscendi ci riporta a Campigna.
Rifornimento acqua:
Pausa caffe e voglia di tuffarsi in quella piscina!
Riprendiamo per la terza discesa della giornata, un single track piuttosto largo, vi dirò: carino ma nulla di trascendentale. E adesso la salita che ci riporta alla strada diventa mooolto dura. Non so che pendenza, ma quando passiamo vicino ad un gruppo di escursionisti alla CASA DI SAN FRANCESCO sento un bimbo che dice: "Babbo anche te vai in bici come loro?" ... "Eh no!... io queste salite qui non ce la faccio a farle!!".
Insomma non c'è da vergognarsi se si scende per risparmiare un po' la gamba!
Ora il buon Viagra ci dice: "100 metri di piano e poi è tutta discesa", infatti... ci facciamo un buon kilometro abbondante di salita/saliscendi per arrivare all'imbocco della quarta e ultima discesa.
Prima eravamo lassu', a fianco al MONTEFALCO e al FALTERONA
L'ultima discesa ci riporta sotto al paese di Corniolo. Questa volta la discesa è tecnica, su pietraia, mi ricorda la Siepe dell'Orso e per certi versi il Tiravento. Siamo costretti ad a non esagerare con l'andatura perche le gambe fanno subito male e ogni tanto mi devo appoggiare sulla sella perchè i quadricipidi si lamentano!!!
Ci resta l'ultimo strappetto (tanto ormai, salita piu salita meno...), seguo Viagra e la sua nuova 29er al parcheggio.
Posti meravigliosi, compagnia ancor di piu, insomma che dire: uno SPET-TA-CO-LO !!!!