Stavo davanti a tutti persino alla guida che pedalava una Giant da 12 Kg...
finito proprio ora con Maxrosso una pulizia radicale del sentiero -le brughe- . per capirci da Pian dei deschi al Roverno. ora non resta che andare a provare l'anello completamente ripulito :salita diga Lavagnina-Variante silvano-risalita diga-sentiero brughe. un misto di pietre super tecniche e terra scorrevole-..... per tutti i gusti.
per chi fosse interessato domani un pò di bdc per allenamento al sopracitato....anello VARIANTE SILVANO -BRUGHE
detta anche Costa Cravaria... gia' che siete in vena potreste anche dare una sistemata a quel sentiero che nella parte alta di costa Cravaria, scendendo, si stacca sulla destra e scende giu' al guado del Roverno sotto la pineta di Mornese, e' un po piu' ripido e tecnico (ed un po scavato dalle moto).
visto il c..lo che ci siamo fatti
la chiameremo variante MAX in nostro onore.. non voglio nemmeno più sentire il nome delle brughe...
ci meritiamo un autobotte di birra
o-o
Un' autobotte a voi e una fabbrica di birra a Ste per tutti quelli che ha pulito!!!!visto il c..lo che ci siamo fatti
Novita' dal Pracaban: oggi mentre salivo da Capanne mi son trovato il sentiero spianato da ruspa ed escavatore, hanno fatto un bel lavoro, e devono ancora finire, probabilmente vogliono fare la strada fin sotto il Pracaban e cosi' collegarsi a quella che va verso la Colma! Hanno sistemato bene la prima frana e devono ancora arrivare alle altre 2. Io quel sentiero l'ho sempre visto con quelle frane, perlomeno negli ultimi 20 anni. Pero' a dire il vero mi piaceva di piu' prima, in singletrack/mulattiera super tecnico-pietroso... cosi' si fara' bene anche con una qualsiasi front
per settembre vedremo se hanno finito e cosa ne esce fuori.
per settembre vedremo se hanno finito e cosa ne esce fuori.
Novita' dal Pracaban: oggi mentre salivo da Capanne mi son trovato il sentiero spianato da ruspa ed escavatore, hanno fatto un bel lavoro, e devono ancora finire, probabilmente vogliono fare la strada fin sotto il Pracaban e cosi' collegarsi a quella che va verso la Colma! Hanno sistemato bene la prima frana e devono ancora arrivare alle altre 2. Io quel sentiero l'ho sempre visto con quelle frane, perlomeno negli ultimi 20 anni. Pero' a dire il vero mi piaceva di piu' prima, in singletrack/mulattiera super tecnico-pietroso... cosi' si fara' bene anche con una qualsiasi front
ho chiesto io agli operai della regione, hanno detto che arrivavano alla 2a frana per ora e non direi che è un brutto lavoro visto che franava un anno si e l'altro anche e non c'era nessuno che gli faceva manutenzione a parte noi 2 anni fa , magari andrà anche a bag... ma anche se non ci fa nulla nessuno va tutto a bag...
allora anche un altra fabbrica oltre che per me e schroeder anche per Enzullo e Pino ,visto che da anni puliamo sentieri che in molti credono che si mantengano da soli..
sante parole!
e ci sono molti che si lamentano se trovano i sentieri chiusi nella vegetazione! bisogna capire che certi sentieri per tenerli ciclabili bisogna anche pulirli almeno 2-3 all'anno! Comunque dal Pracaban stanno facendo le cose abbastanza bene, aiutati dal fatto che li le rocce per tappare i buchi non mancano. Credo che sia la prima volta che quel percorso vede le ruspe fino a quel punto, era ancora forse la mulattiera originale consumata dagli anni, d'altra parte al giorno d'oggi non si possono piu' ricostruire le mulattiere! A sto punto speriamo che la mettano a posto piu' possibile togliendo almeno tutte le frane.
Se lo dici tu Ste che te ne intendi... Però se nom mettono qualche taglio anti-acqua dura poco secondo me, un paio di inverni e va tutto a scatafascio
Sai puo' essere che adesso fa l'autunno da piogge record (visto che abbiamo fatto il freddo record a febbraio ed ora il caldo record...) e si mangia gia' dei metri cubi di terra, come puo' essere che resiste bene x molti anni, di sicuro e' un terreno abbastanza roccioso che dovrebbe resistere bene. Di certo niente a confronto con le mulattiere che facevano una volta, pietra su pietra e protette da muretti a secco! tagli per l'acqua ne ho visti effettivamente pochi ma se non son fatti a regola d'arte servono a poco, piu' che altro sono a rischio i tratti dove c'erano le frane precedenti, erose dai ruscelli, di sicuro saranno i primi ad esser rierosi se non si fa qualche terrazza a monte. Accontentiamoci...
Oggi con Mario e Fabio: Brusson- Estoul-rif. Arp- laghi Palasina bassi (poi da solo ho fatto un mini ma stupendo anello spingendo fino al Lago Lungo ed al col Bringuez) infine discesa dal sentiero 4 (un po facile all'inizio e difficoltoso da seguire nei bivi ma poi bello nella seconda parte).
Allegati
Oggi altra esplorazione ciclo-alpinistica andata a buon fine: partenza in val Troncea (1600mt), sono salito per la "classica" che va al col del Pis (2600mt), poi ho girato a destra in salita sul sentiero degli Alpini (segnalato n°215), un traverso sotto i monti Morefreddo e Ruetas, e' una splendida ex-militare costruita nel 1896...., quasi tutta a spinta sui tratti in salita fino a sfiorare i 2900, poi un ultimo tratto in piano da urlo ricavato su una parete rocciosa verticale superesposta, e infine giunto al colle dell'Arcano discesa su Troncea, inizialmente il solito ripido/smosso/tornanti stretti(S4-), poi piu' larga e facile (S1/2). Giretto breve (poco piu' di 4 ore) ma con dislivelli "concentrati"! e ottima vista che spaziava dal vicino Charberton, a punta Sommellier, ai 4000 francesi sopra Briancon, fino al nostro M.Bianco!
