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quelli del Tobbio

schroeder

Biker tremendus
19/1/09
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1
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in ogni luogo !!!!
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se durante le ferie lo organizzi tienici aggiornati
 

mariobishop2

Biker ultra
Ieri Ste75 è andato sullo Chaberton:Faccio io la radiocronaca perchè lui sta in val di Susa 4gg.Salito da Fenils ha impiegato 3 ore e 40 per arrivare alle piazzole(naturalmente tutto pedalato tranne una decina di mt di smosso estremo)Oggi andrà al colle Sommellier di Bardonecchia.
 

tugello

Biker superioris
26/10/09
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bene , bravo , complimentoni a Stefano per l'impresa, davvero eccezionale
bravo anche a mario che ci tiene aggiornati
 

mariobishop2

Biker ultra
Oggi impresa di Ste al limite umano:Salita al colle Sommellier con calma in quasi 5 ore, poi portage fino quasi a punta Sommellier di circa 3 ore con passaggi di 2° grado(non è tanto a posto...)Infine discesa molto poco ciclabile,credo.Il tutto in 10 ore!!!!Spiegherà lui più dettagliamente quando tornerà (speriamo).
 

maxrosso

Biker marathonensis
5/10/05
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ovada (AL)
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Bike
Specialized diverge e turbo levo
ieri invece io e schroeder abbiamo fatto un impresa quasi ai confini dell'umano.. abbiamo pulito variante silvano! (ho fatto anche rima!!)
 

ste75

Biker tremendus
Ieri Ste75 è andato sullo Chaberton:Faccio io la radiocronaca perchè lui sta in val di Susa 4gg.Salito da Fenils ha impiegato 3 ore e 40 per arrivare alle piazzole(naturalmente tutto pedalato tranne una decina di mt di smosso estremo)...

Una salitaccia, ripida e smossa, ma il Maxxis DH bello sgonfio mi ha consentito un buon grip su tutta la salita, ho dovuto pero' prender fiato ogni tanto sui tratti piu' tosti per non spingere (ho desistito giusto 10/15 metri rovinatissimi poco sotto la vetta), i 18 kg dell'Olimpia e i 3000mt si sentivano . Per tornare al colle a quota 2650 ho fatto la "diretta" che taglia i tornanti della salita (segnata ogni tanto con uno spruzzo di vernice gialla o rosa) bella ripida e smossa, dove bisogna far correre un po la bici perche' non si riesce a rallentare a dovere... e' servita la scuola dei sentieri in val Borbera, molto simili come difficolta' !(rollingstone e diretta Rivarossa). Poi discesa classica nella valle del rio Secco (di nome e di fatto) molto carina all'inizio ( ma dire che e' un S5 mi sembra esagerato ); da Claviere a quasi-Cesana ho fatto il bel sentiero che passa vicino alla via ferrata con qualche tornante strettissimo (tipo ponte Negrone) che sono stati tutti addomesticati (ma non al primo tentativo...) tranne 2. Poi giusto per fare altra fatica ho preso un sentiero CAI appena sopra Cesana che mi riportato direttamente a Fenil con altri odiosi (alla fine del giro...) sali e scendi.
Alla finfine giro faticoso ma non lunghissimo (dislivelli concentrati!), fatto in 7 ore scarse di cui 1ora e mezza in vetta a far foto.
 

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ste75

Biker tremendus

Maaa ho fatto un esperimento che non consiglio neanche al peggior nemico, partendo da Rochemolles, volevo farmi il col Sommelleir che mi mancava, ma volevo fare anche un giro ad anello con una bella discesa, tipo quello consigliato su WesternTrails che passa dal valico di Fourneaux, ed allora visto che di mezzo c'era la punta Sommellier ho pensato bene di andarci sopra in portage passando dal colle ononimo, lato nord... gia' il fatto che sulle cartine non indicasse nessun sentiero non era un buon presagio ed infatti dopo essermi fatto tutta la stupenda e facile salita al col, ho iniziato un lungo portage (3 ore per fare neanche 350 di dislivello!) sempre piu' estremo appena sopra al ghiacciaio Sommellier, in mezzo a sfasciumi e pietroni ripidissimi nel migliore dei casi, nel peggiore roccette che richiedevano l'uso delle mani (cosa complicata con 19 kg di bici al fianco), per di piu' nella seconda meta' senza alcuna traccia, traccia che invece all'inizio comparariva molto molto leggera. Arrivato pochissimo sotto la vetta alcuni passaggi oltre il 2° mi hanno fermato obbligandomi a cambiare versante arrivando cosi' sul sentiero classico (ed unico) lato sud pochissimo sotto la vetta, che ovviamente ho poi conquistato. Poi meritata discesa tecnica ma non estrema fino ai Fourneaux e proseguimento bellissimo e selvaggio in val fredda. 10 ore esatte, stupendo, 2 gironi concentrati in 1, ma mai piu' rimarro' l'unico ad aver fatto un simile azzardo con la bici!
1° foto: lago al col Sommellier con sullo sfondo la Punta
ultima foto: Punta Sommellier con sullo sfondo il lago
 

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ste75

Biker tremendus
Il giorno dopo per riposarmi ho sfruttato gli impianti al Monginevro e ho tolto dalla lista dei giri da fare "assolutamente" la zona dei monti della Luna: dal forte Gondrand sono andato in serie ai laghi: Sarrailles, Noir, Cignoux, Saurel e Foiron (dal rifugio Mautino), con sentieri molto belli e facili. Poi son tornato indietro dal colle Bercia e dal colletto verde con infine una splendida discesa nella valle della piccola Dora, tecnica all'inizio e poi molto veloce in ambiente stupendo, fino in paese.
Sono ancora risalito con gli impianti al Gondrand e ho fatto il giro dell'Infernet, meno bello paesaggisticamente ma con una lunga discesa tecnica-veloce fin quasi giu' a Briancon (caldo infernale per risalire su...)
 

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ste75

Biker tremendus
infine per l'ultimo giorno mi son tenuto il giro piu' tecnico (e breve! 3 ore e mezza a bombazza), preso sempre dalla mitica guida Westerntrails, il giro della Guglia rossa in valle Stetta (dopo Bardonecchia, gia' in Francia). Dopo un po di asfalto per arrivare al rifugio Remagi e 3° Alpini, una salita su per una mulattiera a tornanti fino al Lago di Thures: una della salite tecniche piu' belle che abbia mai fatto (al pari della pietraia che sale al Forte Ratti di Genova, anche se diversissima come ostacoli!), l'ho fatta tutta d'un fiato e senza un piede per terra (anche fortuna...) ma ero veramente al limite, tanti tornanti stretti in salita con gradini alti di radici e rocce, oltre a strappi ripidi ma con poco smosso. Dopo il lago breve discesa con avvistamento di alcune aquile, e poi altro pezzettino di salita tecnica con un traverso stupendo e altri tornanti in salita fatti al limite (tranne 1 maledetto che non mi e' riuscito neanche al 3° tentativo). E poi che discesa con tornanti mooolto stretti, mooolto belli, 2 belli tosti ma fatti a zero alla prima! da rifare assolutamente, aggiungendoci magari anche un po di portage per conquistare la Gugllia Rossa e allungare cosi' il giro!
 

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mariobishop2

Biker ultra
Anche noi oggi abbiamo avuto il nostro momento di gloria:in compagnia di Armando,Giorgio,Luca .Rama e Ivano sono andato a fare la miticadiscesa della variante Silvano,dopo un avvicinamento un po' inedito per loro(taglio del Brisco su sterrato con rientro a pian della castagna e nuovo sterrato che ci ha portato direttamente sulla sterrata di avvicinamento della discesa presso la cascina Ronchi).Se Luca mette sul forum le immagini che ha girato, vedrete delle acrobazie aeree di rara spettacolarità.Un grazie caloroso a Schroeder e MaxRosso che con la pulizia del sentiero ci hanno permesso un'agevole discesa.
 

Classifica giornaliera dislivello positivo

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