Probabilmente giovedi' vado ma al pomeriggio, pensavo ad un E1 con variante incazz---- del colle della Baiarda x testare bene la super-Bolder.
Dovrei esser a piani di Praglia per le 13 (io di solito parto dall'alto).
@ mariobishop: per venerdì che ti avevo detto che ti avrei fatto sapere....purtroppo lavoro, e comunque il tempo non mi pare essere dei migliori. Sono di riposo invece giovedì che forse dovrebbe dare un po' di tregua come meteo, se qualcuno dovesse dare due pedalate magari si può fare qualcosa assieme.
Sì giusto tracciatelo che interessa anche me.....grazieMario se vai lo tracci?
Ste se ti avanza un mozzo 135 x 10 te lo compro.
Dove in Liguria?Ste comprati un caterpillar. Domenica la mia dolce metà gira in Liguria con Franca e le pink free ride. Io mi unisco a loro ma pedalo per i fatti miei. Chi vuol venire?
Ci faccio un pensierino... anche se il meteo ad oggi è schifoso per il weFinale e dintorni, sempre i soliti posti. Loro faranno discesa io no
Purtroppo non ho potuto andare,sarà per un'altra volta.Mario se vai lo tracci?
Sembra l'ideale per testare le mie nuove WET SCREAM, Più fango c'è più meglio è!
Sali alle pendici del M.GAVASA come per andare a Rivarossa (puoi salire da Molo borbera- Cerreto- Calvadi- bocchetta di Barilaro oppure da Pertuso- Costa Merlassino, intanto poi si incontrano). Nel punto piu' alto dello stradone sterrato dove poi proseguendo si scende giu' al borgo abbandonato, svolti a destra (ci dovrebbe essere una stazioncina meteo) su una carrareccia che poi si trasforma subito in un splendido single-track che segue la costa di Gavasa. La prima meta' della discesa e' abbastanza facile (passa quasi a fianco di precipizi ma non e' pericolosa) ed e' tutta su roccia di conglomerato, con molti tratti panoramici in mezzo a cespugli di timo, facile da seguire perche' basta andare dritti in costa (non seguire sempre i segnali fatti sugli alberi con del nastro adesivo), non presenta risalite ma qualche tratto pianeggiante, poi quando si presenta davanti un tratto in netta salita bisogna svoltare a destra in discesa su di una abbastanza evidente (almeno per me) mulattiera che entra nel bosco. Da li in avanti bisogna prestare un po di attenzione perche' il fondo raccoglie molte foglie, pietre smosse e rami secchi (quelli che ho tolto oggi in parte...), si segue la traccia finche' sembra quasi perdersi in un tratto ripido roccioso pieno di pietre smosse, lungo alcune decine di metri: bisogna buttarsi giu' di li alla bellmeglio cercando di percorrere a zigzag i tratti meno smossi. Poi si ritrova la mulattiera che va a mezza costa sulla sinistra (con sulla destra la valle del rio Brotte) e finisce (c'e' 1 metro non ciclabile x una franetta) nel boschetto davanti all'area attrezzata x picnic-merenderos.....
IO PAGO LE TASSE PER LE FORZE DELL'ORDINE E LUI COSA FA ? VA A PEDALARE! mI RIBELLO.
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